L’Ospedale Sacro Cuore di Gesù di Benevento si è dotato di un nuovo Laser ad Olmio di ultimagenerazione.
Si tratta – ha spiegato il di responsabile dell’U.O. di Urologia dott. Aniello Russo, di una nuova tecnologia che consentirà di migliorare l’offerta per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna.
Il Fatebenefratelli di Benevento – ha aggiunto il dott. Russo – è fra i centri in Campania con maggiore esperienza nel trattamento mini-invasivo per la patologia prostatica benigna. Sono stati, infatti, trattati numerosi pazienti con le metodiche di GREEN LASER e REZUM.
Il nuovo laser consentirà di ridurre ulteriormente i tempi di degenza (2 – 3 giorni) e di recupero post operatorio.
L’enucleazione dell’adenoma prostatico con la nuova tecnologia è indicata anche in pazienti anziani e con patologie concomitanti per le quali – prosegue il primario – si assumono antiaggreganti ed anticoagulanti.
Il suo utilizzo può essere esteso anche alla patologie uretero-renale per pazienti affetti da calcolosi dell’apparato urinario.
Inoltre, è previsto il suo impiego per il trattamento delle stenosi uretrali e per l’ablazione dei tumori delle altre vie urinarie.
Un ringraziamento al Superiore del Fatebenefratelli di Benevento Fra Lorenzo Antonio Gamos, ed alle direzioni sanitaria ed amministrativa per il supporto necessario a rendere più performanti le nostre prestazioni medico-sanitarie a vantaggio dei degenti.
L’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento è stato certificato come centro nazionale qualificato nel trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna con green laser (laser a luce verde).
La certificazione assegnata alla storica struttura sanitaria beneventana conferma l’eccellenza del reparto di Urologia, diretto dal dott. Aniello Russo coadiuvato dai dott.ri Giovanni Castelluzzo e Dante Di Domenico, che da anni, grazie alla tecnica green laser, risolve definitivamente l’ipertrofia prostatica benigna.
«Rispetto all’intervento chirurgico tradizionale (TURP e/o adenomectomia a cielo aperto)», spiega il dott. Russo,questa metodica si effettua in via endoscopica, senza uso di bisturi o elettrobisturi.
Al Fatebenefratelli di Benevento operiamo in sicurezza, grazie al green laser, anche pazienti ad alto rischio emorragico, quelli con malattie cardiovascolari e di coagulazione e quelli che seguono una terapiaanticoagulante e/o antiaggregante.
L’azione del laser al tribolato di litio, infatti, vaporizza con precisione millimetrica l’eccesso di tessuto prostatico nebulizzando, senza provocare sanguinamento, incontinenza urinaria e impotenza – ha concluso il direttore dell’U.O. di Urologia Aniello Russo.
Soddisfazione è stata espressa per questo importante riconoscimento dal Superiore Fra Gianmarco Languez, dal direttore sanitario Giovanni Guglielmucci e dal direttore amministrativo Giovanni Carozza che al termine delle celebrazioni in onore di San Giovanni di Dio fondatore dell’Ordine dei Fatebenefratelli programmate per martedì 8 marzo p.v., consegneranno la certificazione all’ U.O. di Urologia quale centro nazionale qualificato nel trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna con green laser (laser a luce verde).