Benevento, Inzaghi riparte ufficialmente dal Pisa. E vuole Viola e Lapadula…

Benevento, Inzaghi riparte ufficialmente dal Pisa. E vuole Viola e Lapadula…

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La notizia, nell’aria già da qualche giorno, è da poco diventata ufficiale: Filippo Inzaghi è il nuovo allenatore del Pisa.

L’ex tecnico del Benevento avrebbe già espresso due desideri: riabbracciare Nicolas Viola (ora svincolato, protagonista della Stagione dei Record 2019-20) e Gianluca Lapadula del Cagliari. Se per l’ex numero 10 e Capitano giallorosso non sembrano quindi esserci particolari problemi ma è necessario solamente trovare la quadra sull’accordo, leggermente più complessa la pista che porta all’attaccante italo-peruviano che fa gola a tanti club di Serie B ma è sotto contratto con i sardi fino al 2026.

Ecco, quindi, il comunicato della società toscana in merito all’arrivo in panchina dell’ex Strega:

“La Società Pisa Sporting Club comunica di aver affidato l’incarico di Responsabile Tecnico della Prima squadra a Filippo Inzaghi. L’ex Campione d’Europa e del Mondo a partire dalla prossima stagione si siederà dunque sulla panchina nerazzurra dopo le esperienze con Milan, Venezia, Bologna, Benevento, Brescia, Reggina e nella passata stagione Salernitana.  Il nuovo Tecnico del Pisa Sporting sarà affiancato da Maurizio D’Angelo (Allenatore in 2), Luca Alimonta (Preparatore Atletico), Daniele Cominotti (Preparatore Atletico) e Simone Baggio (Collaboratore Tecnico)“.

Foto: Pisa Sporting Club

Benevento, scattato il bonus per Lapadula

Benevento, scattato il bonus per Lapadula

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Il Benevento, dopo l’ufficializzazione del riscatto di Francesco Forte dell’Ascoli per una cifra vicina al milione e mezzo di euro compreso il prestito oneroso, vede nuove entrate nelle proprie casse.

Questa volta a portare introiti nelle casse giallorosse sarà Gianluca Lapadula.

L’ex Strega, con il raggiungimento di quota 20 reti in campionato con la maglia del Cagliari, ha fatto scattare il secondo bonus in favore della club sannita. Il primo era già scattato al raggiungimento delle 10 marcature.

Nell’operazione che ha portato l’ex numero 9 giallorosso in Sardegna, oltre a una base fissa tra gli 800 mila e il milione di euro, erano stati inseriti bonus legati proprio al numero di gol del Bimbo delle Ande.

L’obiettivo era far lievitare la somma dovuta dagli isolani alla società sannita, che dovrebbe aggirarsi quindi attorno al milione e mezzo di euro, bonus compresi.

Foto: Profilo Facebook Cagliari Calcio

AMARCORD – Il gol di Lapadula porta la Strega in semifinale playoff

AMARCORD – Il gol di Lapadula porta la Strega in semifinale playoff

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Torna la rubrica “Amarcord” che in questo weekend regala ai tifosi giallorossi un ricordo della scorsa stagione. La partita in questione è Ascoli – Benevento del 13 Maggio 2022, terminata con il risultato di 1-0 in favore dei giallorossi.

Nella scorsa stagione di Serie B la Strega, nonostante molti periodi negativi, a 3 giornate dalla fine era ancora in piena corsa per la promozione diretta, poi sfumata a causa delle 3 sconfitte nelle ultime 3 partite. Ai playoff, i giallorossi affrontarono l’Ascoli al primo turno, battendolo al “Picco” grazie al gol di Lapadula nel primo tempo.

La formazione schierata da mister Caserta fu: Paleari, Letizia, Glik, Barba, Masciangelo, Calò, Acampora, Ionita, Tello, Improta, Lapadula. Subentrati Elia, Foulon, Petriccione, Vogliamo; a disposizione Manfredini, Viviani, Pastina, Insigne, Gyamfi, Forte, Farias, Brignola. Il match terminò con il risultato di 1-0, con il gol decisivo firmato da Gianluca Lapadula.

Al turno successivo, il Benevento affrontò il Pisa, battendolo all’andata 1-0 con l’ennesima rete dell’attaccante peruviano, ma la sconfitta per 1-0 in terra toscana costò l’eliminazione ai sanniti visto il peggior piazzamento in classifica rispetto ai nerazzurri. La Strega chiuse la regular season in settima posizione con il miglior attacco del campionato (62 gol fatti), con Lapadula capocannoniere grazie alle sue 10 reti, seguito dal trio Forte-Tello-Insigne con 7 reti a testa.

Lapadula: “Benevento è stata una bella tappa. A Cagliari c’è un Presidente in cui credo”

Lapadula: “Benevento è stata una bella tappa. A Cagliari c’è un Presidente in cui credo”

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L’attaccante del Cagliari, la scorsa stagione al Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di un intervista con La Gazzetta dello Sport.

Ecco, quindi, le parole di Gianluca Lapadula in merito alla sua carriera e all’approdo in Sardegna:

SUI 19 CLUB IN CARRIERA: “Credo sia un record. Ma è tutta colpa di quel periodo particolare del Parma dove approdai nel 2009. Mi prestarono ovunque. E combattevo con dei guai fisici non rendendo come avrei voluto. La svolta l’ho avuta prima a Nova Gorica, poi a Teramo. Ho cominciato a segnare, fino alla
stagione d’oro di Pescara. Quelle esperienze mi hanno fatto crescere e l’Abruzzo mi è rimasto dentro. Anche Lecce e Benevento sono state due belle tappe, così come non dimentico il Milan”.

SUL PRESIDENTE DEL CAGLIARI, GIULINI, E SU MISTER RANIERI: “Non vedo altro che Cagliari e qui c’è un Presidente in cui credo. Tommaso Giulini è uno dei migliori che ho avuto. Equilibrato nei momenti difficili, capace di darti la giusta carica quando le cose vanno bene. Ranieri è una persona che dà tranquillità. Si vede subito che ha un ruolo importante nell’ambiente del calcio”.

SULL’APPRODO IN SARDEGNA E SUI PROSSIMI IMPEGNI: “Col Cagliari ci annusavamo da anni, ma grazie all’arrivo di Liverani questo passaggio era stato più facile. Mi ha fatto star male la sua sconfitta con l’esonero, il rapporto con lui resta ottimo. Con Bari e Venezia deve essere la svolta. Abbiamo avuto tanti infortuni e ancora ne abbiamo. I giovani hanno fatto bene, ma con la rosa al completo il salto di qualità può esserci. Non so cosa sia mancato fuori casa. Di sicuro siamo uniti“.

Foto: Profilo Instagram Gianluca Lapadula

Cagliari-Benevento, Lapadula: “Chiedo scusa per l’esultanza, ma…”

Cagliari-Benevento, Lapadula: “Chiedo scusa per l’esultanza, ma…”

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L’attaccante del Cagliari, che dal settembre 2020 e fino alla scorsa stagione ha vestito la maglia del Benevento, quest’oggi ha deciso al 76esimo il match dell’Unipol Domus.

I sardi, infatti, si sono imposti sui sanniti per 1-0 proprio grazie al gol di Gianluca Lapadula. Il Bimbo delle Ande, autore di una marcatura anche nella vittoria per 2-0 dei rossoblù sui giallorossi al Vigorito all’andata, in quell’occasione non aveva esultato. Il 10 settembre scorso infatti, dopo aver gonfiato la rete nei pressi della Curva Sud, il classe 90′ aveva alzato le mani in segno di rispetto nei confronti del popolo beneventano.

Quest’oggi, invece, il centravanti peruviano ha liberato un’esultanza tanto sfrenata quanto incontenibile che non è passata inosservata ai tifosi avversari. Il numero 9 del Cagliari, però, ha voluto chiedere scusa a tutti i beneventani per l’urlo liberatorio che lo ha visto protagonista dopo la rete di questo pomeriggio.

Di seguito, quindi, il post apparso sul profilo Instagram di Gianluca Lapadula in merito all’esultanza nella sfida odierna:

Chiedo scusa a tutti i beneventani per l’esultanza, ma l’emozione del gol è sempre forte e incontenibile. Forza Casteddu“.

Foto: Profilo Instagram Gianluca Lapadula

L’editoriale di BN24 – Benevento, al via il campionato più difficile degli ultimi anni. Non si dia nulla per scontato e si lotti tutti #insieme

L’editoriale di BN24 – Benevento, al via il campionato più difficile degli ultimi anni. Non si dia nulla per scontato e si lotti tutti #insieme

Manca sempre meno all’inizio del nuovo campionato di Serie B: un torneo che vedrà nuovamente tra le venti protagoniste anche la Strega.

Sarà la quinta partecipazione al campionato cadetto, in poco più di 90 anni, per il Benevento.

Una stagione, quella 22/23, che sembrava proprio non nascere sotto una buona stella: il periodo di riflessione affrontato dal patron Vigorito ha creato più di qualche preoccupazione a chi tiene a cuore le sorti della formazione giallorossa. Tifosi che hanno avuto anche il timore di veder scomparire o quasi il calcio a Benevento.

La ricomposizione della frattura o, meglio, il “chiarimento” tra l’ambiente e l’Avvocato Vigorito ha scongiurato un epilogo che nessuno si aspettava ma che, soprattutto, una storia d’amore come quella tra il Re dell’eolico e la Strega non avrebbe proprio meritato.

Risolte le “questioni preliminari”, è stata poi la volta delle prime decisioni tecniche, che hanno portato la conferma di Fabio Caserta in un progetto che è evidentemente diverso da quello degli ultimi anni.

La strada tracciata dal management sannita è stata chiara: bisogna(va) abbassare il monte ingaggi e ringiovanire la rosa. Un compito, ovviamente, affidato al ds Pasquale Foggia.

Di qui, gli addii, oltre a quelli dei calciatori in prestito, di Lapadula, Ionita, Moncini, Sau; presto sarà il turno di Barba.

Sebbene, probabilmente, a fine mercato si potrà parlare di una mezza rivoluzione, questa riguarderà (riguarderebbe) solo parte della rosa, quella relativa alle alternative. Questo perché, a ben vedere, l’idea del Benevento è stata da subito quella di confermare l’ossatura della squadra; l’undici – ritenuto – titolare. In quest’ottica va letto il riscatto di Paleari – tra i migliori nel suo ruolo in B –  e le conferme di punti cardine come Letizia, Improta, Acampora, Viviani e lo stesso Forte. Se a questi aggiungiamo la conferma, divenuta tale in corso d’opera, di Glik e quelle di Farias, Foulon, Masciangelo, Tello e company, ci renderemo conto di come l’anima della squadra sia rimasta intatta. Un’anima a cui la società ha voluto garantire polmoni nuovi, come quelli di Capellini, Koutsoupias, Karic, El Kaouakibi e La Gumina: gente che ha fame di affermarsi e che vede il Benevento come l’occasione della vita. Alla loro voglia di crescere e di affermarsi, il Benevento chiede tanto, chiede soprattutto quella cattiveria agonistica che forse è mancata in alcune occasione la scorsa stagione.

In un torneo che si presenta tra i più difficili, competitivi ed equilibrati degli ultimi venti anni, il Benevento – squadra e tifosi – dovrà essere capace di capire la propria dimensione. Come detto, il progetto è cambiato: non siamo più dinanzi al Benevento che fa la voce grossa sul mercato e, poi, di conseguenza in campo; quel Benevento per il quale già parlare di un piazzamento play-off sembrava riduttivo.

Ad avviso di chi scrive, quello che sta per cominciare sarà l’anno più difficile per la Strega: un anno in cui non si dovrà dare nulla per scontato, anche avendo una buona squadra, con valori importanti. Ma, come ha ben detto il presidente Vigorito, ci saranno circa 16/17 squadre che si contenderanno le prime 16/17 posizione. E, allora, in un anno strano e difficile come si presenta il prossimo, bisogna avere da subito ben chiaro qual è l’obiettivo primario da raggiungere, dimenticandosi del Benevento dei record, del Benevento capace di ottenere due promozioni e ben due semifinali play-off su quattro partecipazioni alla Serie B.

Il mantenimento della categoria, utilizziamo questa espressione in luogo di salvezza per non turbare la sensibilità dei tifosi più “suscettibili”, deve rappresentare il primo step, senza per questo considerarlo scontato.

Come detto, siamo di fronte – probabilmente – al campionato più difficile della gestione Vigorito e non perché manchi la qualità dei giocatori in rosa – su cui ci siamo già espressi – ma per tutta una combinazione di fattori, alcuni dei quali già evidenziati. A questi, si aggiungano le possibili difficoltà  – non di certo volute o cercate – di alcuni “senatori” ad adeguarsi ai nuovi orizzonti delineati dalla società.

Per questo, non resta che una sola cosa da fare: creare un tutt’uno società-squadra-tifosi e lottare tutti #insieme – come piace dire al presidente Vigorito – a difesa dei colori giallorossi. Che ciò voglia dire promozione, play-off o salvezza poco importa. Al di là del risultato, si diceva una volta: giusto?

Ps. L’apertura della società verso i tifosi, come dimostrato dal ritorno degli allenamenti a porte aperte e i dai prezzi degli abbonamenti e le oltre 6500 tessere sottoscritte sono, in tal senso, di buon auspicio. Se il buongiorno si vede dal mattino…

Coppa Italia, Cagliari-Perugia nel segno degli ex giallorossi

Coppa Italia, Cagliari-Perugia nel segno degli ex giallorossi

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Ieri pomeriggio, nei trentaduesimi di Coppa Italia, si sono affrontate Cagliari e Perugia, con i sardi che si sono imposti 3-2 sugli umbri.

A segno ben tre ex giocatori del Benevento: Lapadula e Viola (autore anche dell’assist per il primo gol rossoblù) da un lato, Di Serio dall’altro.

Il primo gol dell’incontro lo firma Giorgio Altare, con un preciso colpo di testa su angolo battuto da Nicolas Viola. Il Cagliari sfiora il raddoppio, ma sono gli ospiti a trovare la via della rete con un sinistro piazzato dell’ex Melchiorri. Il match scorre via senza particolari occasioni, e al 22esimo delle ripresa il Perugia passa in vantaggio: Melchiorri serve l’ex giallorosso Di Serio che, di controbalzo, batte Radunovic. I padroni di casa non demordono e, all’80esimo, conquistano un calcio di rigore: l’ex numero 9 della Strega, Gianluca Lapadula, dagli undici metri non sbaglia e firma il pari. Quasi allo scadere, dopo un’occasione fallita da Di Serio, i rossoblù si assicurano la vittoria: capolavoro su punizione da parte di Nicolas Viola all’89esimo, la palla termina sotto l’incrocio dei pali.

Foto: Profilo Instagram Gianluca Lapadula

Benevento, l’ex Lapadula si presenta al Cagliari: “Sono felice…mi aspetto una stagione piena di gioie”

Benevento, l’ex Lapadula si presenta al Cagliari: “Sono felice…mi aspetto una stagione piena di gioie”

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L’attaccante italo-peruviano, ormai ex Benevento, ha rilasciato le prime dichiarazioni da giocatore rossoblù in esclusiva a gianlucadimarzio.com.

Di seguito, dunque, le parole di Gianluca Lapadula, nuovo giocatore del Cagliari, con cui ha firmato un triennale:

“Sono molto felice di essere al Cagliari. Il Cagliari mi ha voluto e io ho voluto il Cagliari in maniera molto forte. Mi aspetto tante gioie nella prossima stagione e mi auguro di vedere uno stadio bello pieno. Un saluto ai tifosi del Cagliari, ci vediamo presto”.

Benevento, ufficiale: Lapadula è un nuovo giocatore del Cagliari. Il comunicato

Benevento, ufficiale: Lapadula è un nuovo giocatore del Cagliari. Il comunicato

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Il Benevento Calcio ha ufficializzato la cessione a titolo definitivo al Cagliari di Gianluca Lapadula.

L’attaccante peruviano lascia la Strega dopo 62 presenze in giallorosso tra A e B, condite da 21 gol e 9 assist in due stagioni.

Questo, infine, il comunicato ufficiale apparso sul sito del club sannita:

Il Benevento Calcio comunica di aver raggiunto l’intesa con il Cagliari Calcio per la cessione definitiva del diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Gianluca Lapadula. Il club giallorosso augura al calciatore le migliori soddisfazioni calcistiche e professionali per la nuova esperienza“.

Benevento, tutto fatto per Lapadula al Cagliari

Benevento, tutto fatto per Lapadula al Cagliari

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E’ definitivamente terminata, a meno di sorprese dell’ultimo minuto, l’avventura di Gianluca Lapadula al Benevento.

Domani infatti, come riporta Ottopagine, l’attaccante italo-peruviano lascerà Cascia per sottoporsi, nella giornata lunedì, alle visite mediche con il Cagliari.

Il Bimbo delle Ande saluta la Strega dopo 62 presenze in due stagioni in giallorosso, condite da 21 gol e 9 assist tra A e B.

Lapadula, dunque, continuerà la sua esperienza in Serie B ma in Sardegna, alla corte di Fabio Liverani che già lo ha allenato al Lecce.