Cosenza-Benevento 1-0: le pagelle dei giallorossi

Cosenza-Benevento 1-0: le pagelle dei giallorossi

Benevento CalcioCalcio

E’ successo quello che non doveva succedere: il Benevento esce sconfitto dal San Vito Marulla di Cosenza dopo quasi 90 minuti di dominio assoluto. L’undici di Bisoli, infatti, viene premiato oltremodo al termine di una prestazione che al di là del sacrificio ha poco altro da offrire. Alla fine, però, hanno avuto ragione i calabresi, grazie all’ennesima rete da ex firmata da Michele Camporese.

La Strega, dunque, fallisce un vero e proprio match-ball per inserirsi con decisione nel novero delle pretendenti alla promozione diretta e poter essere padrona del proprio destino. Chiaramente, la sconfitta con i silani pregiudica e non poco il cammino degli uomini di Caserta che ora dovranno, oltre che vincerle tutte, sperare in un passo falso della Cremonese e di chi li precede.

Eppure, quello ammirato in terra silana, non è stato un brutto Benevento. Anzi. Come detto, la formazione sannita ha dominato in lungo in largo e avrebbe potuto passare in vantaggio già nella prima frazione se Farias, da solo dinanzi a Matosevic, non avesse sparato alto. Nella ripresa, poi, il forcing giallorosso è stato ancora più marcato con Acampora vero e proprio mattatore ma la palla proprio non ha voluto saperne di entrare. Così come sull’1-0 per i padroni di casa, quando a recupero inoltrato Brignola, da poco entrato, ha colpito la traversa sul pallone che avrebbe potuto almeno regalare un punto ai suoi.

Le pagelle dei giallorossi:

Paleari 6,5: Non ha colpe sul gol di Camporese; quando chiamato in causa si fa trovare sempre pronto.

Elia 5,5: Soffre spesso la vivacità di Situm. Si vede poco in avanti. Dal 27′ st Moncini 5: Evanescente. Non incide in alcun modo.

Vogliacco 5,5: Macchia una buonissima prestazione con l’incertezza in marcatura in occasione della rete di Camporese.

Barba 6: Buona partita la sua. Fa il suo senza grosse sbavature, se non nel primo tempo quando regala un angolo ai silani con un disimpegno errato.

Letizia 6: Non al meglio, stringe i tempi e dà il suo consueto contributo tra sacrifico, spinta e esperienza.

Ionita 5,5: Parte bene, si spegne alla distanza. Accusa il tour de force delle ultime settimane. Dal 39′ st Brignola 6: dal suo piede una delle occasioni più nitide del Benevento: la traversa gli nega la gioia del gol e nega il pari alla Strega.

Viviani 5,5: Ritrova una maglia da titolare dopo circa quattro mesi. Ovviamente non può essere al meglio e si vede. Qualche errore di troppo rispetto ai suoi standard; va vicino al gol in un paio di occasioni. Splendido l’assist per Farias nel primo tempo.

Acampora 6: Tra i migliori. Parte in sordina ma esce alla distanza. Le sue incursioni sul versante mancino sono come lame nel burro per la difesa di Bisoli. Peccato sia mancato il guizzo decisivo.

Improta 6: Inizia alto a destra, chiude terzino con l’uscita di Elia. Ha un paio occasioni per far male a Matosevic ma le sue conclusioni sono ribattute dai difensori avversari.

Forte 5: Mai veramente in partita. Pochissimi i palloni giocabili, è vero, ma anche lui non è in serata.

Farias 5,5: La sua prestazione, se non si analizzasse il gol mangiato, sarebbe anche abbastanza positiva. Ma l’errore commesso dinanzi a a Matosevic è di quelli imperdonabili, specie per giocatori della sua classe. Dal 19′ st Tello 6: Dà vivacità all’attacco. Avrebbe anche una mezza occasione lanciandosi in profondità ma Matosevic è attento in uscita bassa.

Caserta 5,5: Il suo voto e il conseguente giudizio non può essere oltremodo severo vista la prestazione offerta dai suoi. E’ vero, il Benevento ha mancato una grossissima occasione ma quando la palla decide di non voler entrare c’è poco da fare. Qualche considerazione sulle scelte, però, va fatta: specie quelle a gara in corso. Magari qualche forza fresca dalla panchina (v. Foulon o Mascinagelo, Petriccione) avrebbe potuto far comodo. Parlar dopo, però, è sempre più semplice. Ne siamo consapevoli. In ultimo: ma Sau?

Benevento-Pisa 5-1, le pagelle dei giallorossi

Benevento-Pisa 5-1, le pagelle dei giallorossi

Benevento CalcioCalcio

Aveva un solo risultato il Benevento, se voleva continuare a coltivare il sogno della Serie A diretta: la vittoria. E vittoria è stata. Il risultato maturato (5-1) va certamente oltre anche la più rosea aspettativa ma rispecchia pressoché ciò che si è visto in campo dal primo all’ultimo minuto. Il Benevento è entrato in campo con il piglio della grande squadra, di chi sa ciò che vuole e come deve prenderselo. Per il Pisa c’è stato poco da fare.

La speranza è che ora si continui sulla strada tracciata oggi: sia dal punto di vista tecnico-tattico ma soprattutto dell’atteggiamento.

Le pagelle dei singoli:

Paleari 7 – Sempre attento. A dispetto del risultato, non è spettatore non pagante del match; anzi, è chiamato più volte in causa, sebbene con soluzioni estemporanee da parte degli ospiti. Nessuna sbavatura per lui oggi.

Elia 6,5 – Soffre e non poco, specie nella prima frazione, le incursioni dei dirimpettai toscani. D’altro canto, però, garantisce un gran apporto alla fase offensiva, giocando una buonissima partita.

Vogliacco 7 – Tra i migliori: lui e Barba disputano un gran match soprattutto tenuto conto che affrontavano due attaccanti di alto livello come Torregrossa e Puscas.

Barba 7– Praticamente perfetto, sempre in posizione ottimale anche quando attaccato nello spazio uno contro uno.

Letizia 7: Torna sulla fascia sinistra ma soprattutto torna ad essere quel treno che è sempre stato. In “coppia” con Improta asfaltano la fascia destra difensiva del Pisa.

Ionita 7 – E per fortuna che era stanco, verrebbe da dire. Il moldavo è un martello pneumatico. Prestazione top. Ha il merito, e non è roba da poco, di segnare il gol dell’1-0 da cui prende il via la goleada giallorossa. Dal 72′ Moncini sv.

Calò 6,5 – Probabilmente è quello, tra i giallorossi, che più aveva bisogno di una giornata del genere. Caserta gli dà ancora una volta fiducia; lui, questa volta, ricambia con una bella prestazione.

Acampora 7,5 – Disegna calcio: dal suo piede partono sempre le migliori azioni della Strega. Pur giocando mezzala, è il vero regista del Benevento. Dal 79’Petriccione sv.

Improta 7 – Ormai veder giocare così Riccardo Improta non stupisce più; ritrova anche il gol a coronamento di una grande prestazione. Dal 79’Farias sv.

Insigne 6,5 – Lavora molto come collante tra centrocampo e attacco; ripulisce molti palloni. Non ha tante occasioni per rendersi pericoloso, se non una di testa, ma il suo contributo è importante. Dal 60′ Tello 6,5 – Stagione strana quella del colombiano, divenuto “a sua insaputa” un vero e proprio goleador: entra e segna il gol del 5-1. Il settimo del suo campionato.

Forte 7 – Lavora molto per la squadra, spesso spalle alla porta. Fa a sportellate con i difensori avversari. Qualche errore nella gestione lo commette anche, ma si fa “perdonare” segnando il gol del momentaneo 4-0. Dal 79′ Gyamfi sv.

Fabio Caserta 7 – Come abbiamo scritto ieri (leggi QUI), il tecnico era consapevole, pur non volendo ammetterlo a chiare lettere, che oggi il Benevento si giocava l’ultimo jolly per restare attaccato alla vetta e alla Serie A diretta. Va dato merito a lui e alla squadra di aver giocato al meglio questa “finale anticipata”. Giusta anche la scelta di tornare al 4-3-3, specie in assenza di Lapadula. Chiaramente non si può giocare sempre così ma di fronte a queste prestazioni un pizzico di rammarico c’è per quello che si poteva fare e non si è fatto; con la consapevolezza che anche la dea bendata ci ha messo del suo. Ma non è ancora finita.