Pietrelcina e Pesco Sannita, Carabinieri nelle scuole per la cultura della legalità

Pietrelcina e Pesco Sannita, Carabinieri nelle scuole per la cultura della legalità

AttualitàDalla Provincia

Un “fronte” caldo quello della legalità nelle scuole che i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, grazie alla sinergia con i dirigenti scolastici e il corpo docente, stanno affrontando attraverso una forte opera di sensibilizzazione tra gli studenti. In tale ambito, i Carabinieri della Compagnia di Benevento hanno tenuto una “lezione” di legalità ai circa 120 ragazzi dell’Istituto Comprensivo Statale “San Pio” da Pietrelcina sia nella sede principale che nel plesso scolastico di Pesco Sannita.  

Le lezioni hanno coinvolto gli studenti dell’intero ciclo di studi delle classi secondarie di primo grado e dell’ultimo anno della scuola primaria, guidati dal Dirigente scolastico Prof.ssa Maria Gabriella FEDELE, dalla responsabile dei due plessi prof.ssa Rosella Belinda  e dagli insegnanti. Agli incontri ha presenziato il Capitano Emanuele Grio, Comandante della Compagnia di Benevento insieme ai Comandanti delle Stazioni di Pietrelcina e Pesco Sannita Luogotenente Enrico Maurizio Vernillo e Mar. Orazio Nardone.

Un confronto che ha tenuto alta l’attenzione degli alunni, interessati dalle tematiche affrontate, dal cyberbullismo, alla nomofobia (dipendenza da smartphone), passando poi ai pericoli derivanti dall’uso dei social network, alla ludopatia (gaming online), fino ad arrivare alle forme più vili di violenza ovvero quelle nell’ambito familiare. Il dialogo tra l’Arma dei Carabinieri e gli alunni è stato sicuramente proficuo sotto ogni aspetto, concludendosi con un arricchimento personale da entrambe le parti e rafforzando quel sentimento di vicinanza tra l’Arma ed i giovani.

Da molti anni, infatti, l’Arma dei Carabinieri è sensibile all’educazione alla legalità da parte di giovani e giovanissimi, per diffondere i valori del rispetto delle regole, con il fine precipuo di salvaguardare il bene degli studenti

San Bartolomeo in Galdo, Carabinieri e scuola insieme per la cultura della legalità

San Bartolomeo in Galdo, Carabinieri e scuola insieme per la cultura della legalità

AttualitàDalla Provincia

Lunedì mattina i carabinieri di San Bartolomeo in Galdo hanno fatto visita a studenti ed insegnanti del locale istituto d’istruzione superiore statale Medi-Livatino nell’ambito degli incontri promossi per diffondere la cultura della legalità nelle scuole.

Il capitano Gaetano Ragano, comandante della compagnia ed il luogotenente carica speciale Maurizio Altieri, comandante della stazione, sono stati accolti dai numerosi giovani e dai loro professori alla presenza della responsabile del plesso scolastico, prof.ssa Pasqualina d’Andrea, che ha portato i saluti della dirigente scolastica, prof.ssa Mariella Cirocco. L’interazione fra i rappresentanti dell’Arma e gli studenti, particolarmente attratti dalle pagine e dai profili social dei carabinieri, è stata stimolante è spontanea.

Ai giovani è stato mostrato un video illustrativo delle molteplici attività svolte quotidianamente dall’Arma e molto interesse hanno destato le tematiche trattate della legalità in generale, del bullismo, del cyberbullismo e della violenza di genere.

Martedì mattina gli alunni delle quinte classi della scuola primaria dell’istituto comprensivo statale Leonardo Bianchi di San Bartolomeo in Galdo, accompagnati dalla responsabile del plesso scolastico, prof.ssa Rosanna Colabelli, in rappresentanza del dirigente scolastico, prof. Mischele Ruscello, hanno fatto visita alla compagnia. Sono stati accolti con calore dal personale in servizio, che ha mostrato e raccontato loro come si svolge la tipica giornata di un carabiniere, accompagnandoli in un tour guidato della caserma.

Il luogotenente Franco Tizzani, comandante dell’aliquota radiomobile, ha illustrato agli scolari il funzionamento dell’etilometro e li ha portati vicino all’Alfa Romeo Giulia, gazzella dei carabinieri in servizio giornaliero di pattuglia lungo le strade urbane e di campagna del territorio, che li ha conquistati con i lameggianti blu intermittenti ed il suono della sirena.

Al momento dei saluti sono stati donati alle classi due calendari da tavolo dell’Arma in ricordo della bella mattinata trascorsa insieme.

Il comando provinciale dei carabinieri di Benevento promuove ogni iniziativa ed occasione d’incontro con le scuole di tutta la provincia per diffondere nelle nuove generazioni la cultura della legalità.

Airola, al “Lombardi” molteplici iniziative per promuovere la cultura della legalità

Airola, al “Lombardi” molteplici iniziative per promuovere la cultura della legalità

AttualitàDalla Provincia

Nell’ambito del percorso verso il 21 marzo, “XXIX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, l’Istituto Lombardi ha programmato numerose e variegate attività di orientamento e di sensibilizzazione per promuovere la cultura della legalità nelle giovani generazioni.

Attraverso una serie di eventi dedicati alle studentesse e agli studenti, in cui i relatori invitati condivideranno storie, esperienze e conoscenze preziose, il tema della legalità diventa il leitmotiv di una intera settimana di studio mirato a promuovere una cultura di integrità e rispetto.

Questo il programma:

Martedì 19 Marzo, gli alunni delle classi seconde incontreranno in auditorium Paolo Miggiano, scrittore da sempre attento ai temi della lotta alle mafie e della memoria delle vittime innocenti, per approfondire la figura di Giancarlo Siani cui l’autore ha dedicato parte della sua produzione letteraria.

Nella stessa mattinata, per gli alunni della quarta e quinta, all’interno del plesso dell’IPM di Airola, sarà la volta della “Giornata di teatro sulla legalità”.

Mercoledì 20 Marzo, il Comandante dell’Arma dei Carabinieri Luogotenente c.s. Domenico Giaconella, porterà i “Contributi dell’Arma alla Formazione della Culture della Legalità” agli alunni di tutte le classi quinte dell’Istituto.

Giovedì 21 Marzo, mentre le studentesse e gli studenti delle classi II / III / IV e V del Liceo Musicale parteciperanno alla manifestazione “Roma città libera”, organizzata in occasione  della XXIX Giornata della Memoria e dell’Impegno in Piazza Esquilino della Capitale, nell’ambito delle attività legate al Concorso “CONTRACAMORRE” dell’associazione LIBERA, ad Airola le classi quarte dell’Istituto potranno fruire delle riflessioni sulla tematica dell’inclusione grazie all’incontro con l’autore Mattia Manfredonia, che presenterà il suo libro “Le notti di Cliffmouth: luci verdi dall’inferno”.

L’intenso percorso teso a sensibilizzare le coscienze sui temi della legalità e dell’impegno civico si concluderà

Lunedì 25 Marzo, con gli alunni delle classi prime e terze che, in auditorium potranno assistere a “PORTA AMERICANA” monologo di e con Mattia Parrella, tratto dal racconto “Super Santos” di Roberto Saviano. Una ulteriore opportunità per affrontare la legalità attraverso il tema delle amicizie e delle passioni.

La legalità non è solo un obbligo, – afferma la dirigente Maria Pirozziè la radice su cui si sviluppa una società civile. È il fondamento su cui costruiamo il presente e proiettiamo verso il futuro i nostri giovani. Attraverso l’educazione e l’impegno, possiamo piantare le basi per un mondo migliore”.

Benevento, cultura della legalità: Carabinieri incontrano genitori e studenti

Benevento, cultura della legalità: Carabinieri incontrano genitori e studenti

AttualitàBenevento Città

Sono stati oltre 100 gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado “S. Angelo a Sasso” di Benevento che hanno accolto i Carabinieri della locale Compagnia. Le lezioni hanno coinvolto gli studenti dell’intero ciclo di studi delle classi secondarie di primo grado, guidati dal Dirigente scolastico Prof. Michele RUSCELLO e dagli insegnanti. Agli incontri ha presenziato il Capitano Emanuele Grio, Comandante della Compagnia del capoluogo sannita.

Le iniziative rientrano nell’ambito del progetto “Formazione alla cultura della legalità” che rappresenta l’ennesima tappa nel percorso intrapreso dall’Arma dei Carabinieri e dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento che ha l’obiettivo di sviluppare un cammino di crescita attraverso la diffusione della cultura della legalità negli istituti di istruzione di tutto il comprensorio di Benevento e della provincia.

L’Ufficiale dell’Arma, nel corso della lezione interattiva, ha trattato argomenti quali il bullismo, il cyberbullismo, la dipendenza da smartphone (nomofobia) e dai social network, il furto di identità, l’adescamento dei minori, le problematiche legate agli episodi di violenza assistita in ambito familiare, la ludopatia e i pericoli del Dark Web.

Gli argomenti esaminati hanno stuzzicato la curiosità dei ragazzi che si sono interfacciati con l’Ufficiale dell’Arma che ha portato casistiche concrete per far meglio comprendere ai giovani le tematiche di grande attualità. Tra gli interessi degli studenti, anche l’Arma dei Carabinieri stessa: è stato chiesto come si diventa Carabinieri, che percorso di studi occorre intraprendere.

Il Capitano Grio ha anche incontrato una rappresentanza dei genitori dei giovani studenti, mettendoli in guardia sulle criticità e i pericoli che si potrebbero celare nell’utilizzo dello smartphone e delle Social Appllications, tanto in voga tra i giovani.

Negli incontri, infine, il Comandante della Compagnia di Benevento ha ribadito il ruolo fondamentale della scuola che deve essere presidio di legalità e promotrice delle idee di senso civico e cittadinanza attiva, mantenendo sempre un contatto costante con l’Arma dei Carabinieri che rappresenta il segno tangibile della presenza sul territorio dello Stato e della sicurezza per tutti i cittadini.

Circello, scuola e legalità: i Carabinieri incontrano gli studenti del “Rosario Livatino”

Circello, scuola e legalità: i Carabinieri incontrano gli studenti del “Rosario Livatino”

AttualitàDalla Provincia

Questa mattina, nell’ambito degli incontri finalizzati a promuovere la cultura della legalità, i carabinieri della compagnia di San Bartolomeo in Galdo e della stazione di Colle Sannita hanno fatto visita agli studenti ed ai docenti dell’istituto tecnico economico statale “Rosario Livatino” di Circello.

Accolti con entusiasmo dalla responsabile del plesso scolastico, prof.ssa Anna Mancini, in rappresentanza anche del dirigente scolastico, prof. Giovanni Marro, il capitano Gaetano Ragano, comandante della compagnia ed il luogotenente Loreno Lonardi, comandante della stazione, hanno intrattenuto un costruttivo dibattito sulle tematiche della legalità, del bullismo e del cyberbullismo.

I giovani ed i loro insegnanti hanno seguito con interesse un video illustrativo delle diverse attività che i carabinieri svolgono ogni giorno nei più disparati settori, in Italia ed all’estero.

Tante sono state le curiosità espresse dai professori e dagli studenti in numerose domande sull’operato quotidiano dell’Arma nelle piccole realtà di provincia e nelle grandi città, come anche sulle molteplici attività a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, che non sono sempre di semplice e scontata realizzazione.

Forte interesse hanno destato le pagine ed i profili social dell’Arma nei giovani, che hanno anche visto e toccato la Jeep Renegade della stazione di Colle Sannita, in servizio quotidiano lungo le strade urbane e di campagna del territorio.

Il comando provinciale dei carabinieri di Benevento coglie e promuove ogni favorevole occasione di incontro con le scuole di ogni ordine e grado della provincia allo scopo di diffondere sempre di più la cultura della legalità nelle nuove generazioni.

Legalità e pace, l’Accademia Irpina Scienze Forensi incontra il Parlamento della Legalità internazionale

Legalità e pace, l’Accademia Irpina Scienze Forensi incontra il Parlamento della Legalità internazionale

AttualitàDalla Regione
Presente, tra i componenti dell’Accademia Scienze Forensi presieduta dal prof. Salvatore Pignataro, anche il dott. Pietro Battista (Dipartimento Criminalistica e Scena del Crimine).

Sabato pomeriggio ad Avellino, una delegazione dell’Accademia Irpina di Scienze Forensi, presieduta dal prof. Salvatore Pignataro, ha incontrato il prof. Nicolò Mannino e il dott. Salvatore Sardisco, rispettivamente Presidente e Vice Presidente del Parlamento della Legalità internazionale con sede a Monreale (PA). 

Il Parlamento della Legalità è un movimento culturale, interreligioso e interconfessionale, nato anche per volere del giudice Antonino Caponnetto, che ha come finalità quella di dialogare principalmente con le scuole e con la società civile per promuovere la cultura della legalità e della pace. 

Nel corso dell’incontro hanno partecipato una delegazione dell’Accademia Irpina di Scienze Forensi composta dal dott. Pietro Battista (Dipartimento Criminalistica e Scena del Crimine) nonché dagli avvocati: Elena Ferrara, Pasquale Rossi e Antonio Rauzzino. Presente anche la professoressa De Guglielmo ed altri amici. 

Il presidente dell’Accademia Irpina di Scienze Forensi, prof. Salvatore Pignataro, ha  sottolineato l’importanza di una collaborazione per eventi e iniziative tra le due associazioni. 

Sulla stessa linea anche il Prof. Mannino e il dott. Sardisco, i quali hanno illustrato la loro esperienza ventennale nel promuovere iniziative e progetti di legalità in Italia e all’estero.

Cultura della legalità, i Carabinieri ospiti del Liceo Scientifico di Colle Sannita

Cultura della legalità, i Carabinieri ospiti del Liceo Scientifico di Colle Sannita

AttualitàDalla Provincia

I Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo e della Stazione di Colle Sannita sono stati ospiti del Liceo Scientifico Statale “Don Peppino Diana” di Colle Sannita.

Numerosi gli studenti e gli insegnanti che hanno accolto l’Arma locale nell’ambito degli incontri organizzati per promuovere la cultura della legalità, con i saluti del responsabile del plesso scolastico, prof. Luigi Mercurio, che ha anche rappresentato il dirigente scolastico, prof. Giovanni Marro.

Il comandante della Compagnia, capitano Gaetano Ragano ed il comandante della Stazione, luogotenente Loreno Lonardi, hanno intrattenuto un partecipato e propositivo incontro-dibattito sui vari aspetti della legalità, del bullismo e del cyberbullismo.

I giovani hanno seguito con molto interesse un video illustrativo delle molteplici attività svolte quotidianamente dai Carabinieri nei più disparati settori, sia in Italia che all’estero e non sono mancate tante curiosità, esternate in numerose domande.

Gli studenti hanno mostrato forte interesse per le pagine ed i profili social dell’Arma e, prima di salutare gli ospiti in divisa con la reciproca promessa di un “a presto rivederci”, hanno visto da vicino e toccato con mano la gazzella dei Carabinieri in servizio di pronto intervento e simbolo di sicurezza per ogni cittadino, l’Alfa Romeo Giulia.

Tutte le iniziative e le occasioni d’incontro con le scuole della provincia vengono colte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento per diffondere la cultura della legalità nelle nuove generazioni.

“Seminare la legalità”: il dottor Pietro Battista incontra gli studenti dell’Agrario “De Sanctis”

“Seminare la legalità”: il dottor Pietro Battista incontra gli studenti dell’Agrario “De Sanctis”

AttualitàDalla Regione

“Seminare legalità”: questo il titolo dell’incontro che si è svolto ieri mattina presso l’Istituto Agrario “De Sanctis” di Avellino, con gli studenti che sono stati chiamati, stimolati dai relatori, a delle riflessioni sul tema della legalità.

L’incontro-dibattito, organizzato dalla professoressa Anna Rita Pellecchia, coordinatrice del progetto, è iniziato con i saluti del preside prof. Pietro Caterini, per poi avvalersi degli interventi di Don Maurizio Patriciello, il parroco di Caivano noto per le sue battaglie contro i clan, e del dott. Pietro Battista, esperto in Scienze Forensi-Criminalista.

“Studiate perché con la cultura si combatte la camorra e non abbiate paura di essere liberi”, l’invito di Don Maurizio Patriciello agli studenti delle classi IV e V dell’Istituto.

“La lotta alle mafie – ha sottolineato, invece, il dottor Pietro Battista – impone una grande sfida educativa: bisogna trasformare concretamente i territori ad alta densità criminale in aree ad alta densità educativa, quindi abbiamo il dovere di intervenire in primis partendo dalle scuole, perché i nostri giovani sono il nostro futuro”.

“Nelle aree dove si concentra la povertà minorile, anche la rete dei servizi educativi è più povera, senza scuole con mense, palestre e tempo pieno e attività educative diffuse. Questo accentua le diseguaglianze, lasciando spazio alle organizzazioni criminali che desertificano quartieri e città”, ha concluso il dottor Battista, esperto in Scienze Forensi e Criminalista.

Lezione di legalità per 600 alunni sanniti con i Carabinieri del Comando di Benevento

Lezione di legalità per 600 alunni sanniti con i Carabinieri del Comando di Benevento

AttualitàBenevento Città
Il Capitano Grio ha ribadito il ruolo fondamentale della scuola che deve essere presidio di legalità e promotrice delle idee di senso civico e cittadinanza attiva.

Sono stati oltre 600 gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado “F. Torre” e dell’Istituto Professionale dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Le Streghe” di Benevento che hanno accolto i Carabinieri della Compagnia Capoluogo.

Le lezioni hanno coinvolto gli studenti dell’intero ciclo di studi delle classi secondarie di primo grado, guidati dal Dirigente scolastico Prof. Edoardo Citarelli e le classi terze dell’IPSAR, accompagnate dalla Dirigente Dott.ssa Antonella Gramazio e dal corpo docenti. Agli incontri ha presenziato il Capitano Emanuele Grio, Comandante della Compagnia di Benevento.

Le iniziative rientrano nell’ambito del progetto “Formazione alla cultura della legalità” che rappresenta l’ennesima tappa nel percorso intrapreso dall’Arma dei Carabinieri e dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento e che ha l’obiettivo di sviluppare un cammino di crescita attraverso la diffusione della cultura della legalità negli istituti di istruzione di tutto il comprensorio di Benevento e della provincia.

L’Ufficiale dell’Arma, nel corso della lezione interattiva, ha trattato argomenti quali il bullismo, il cyberbullismo, la dipendenza da smartphone (nomofobia) e social network, il furto di identità, l’adescamento dei minori, Deep Web, Dark Web, Ludopatia e tutte le problematiche legate agli episodi di violenza assistita in ambito familiare.

Gli argomenti esaminati hanno stuzzicato la curiosità dei ragazzi che si sono interfacciati con l’Ufficiale dell’Arma ponendo tantissime domande che hanno consentito al Capitano Grio di portare casistiche concrete per far meglio comprendere ai giovani le tematiche di grande attualità e di loro interesse.

Il Capitano Grio, infine, ha ribadito il ruolo fondamentale della scuola che deve essere presidio di legalità e promotrice delle idee di senso civico e cittadinanza attiva, mantenendo sempre un contatto costante con l’Arma dei Carabinieri che rappresenta il segno tangibile della presenza sul territorio dello Stato e presidio di sicurezza per tutti i cittadini.

Cultura della legalità, gli alunni del “Leonardi” di Solopaca incontrano i Carabinieri

Cultura della legalità, gli alunni del “Leonardi” di Solopaca incontrano i Carabinieri

AttualitàDalla Provincia

La Scuola e l’Arma dei Carabinieri hanno il comune obiettivo di educare i ragazzi alla legalità, così da renderli pienamente consapevoli dei loro diritti e doveri, in modo da sviluppare i propri interessi in una società giusta, priva di prevaricazioni e violenze.

Per il conseguimento di tale risultato da diversi anni è in atto il progetto “la cultura della legalità” che prevede degli incontri tra i Carabinieri e gli studenti presso gli tutti gli Istituti Scolastici, per infondere nei giovani di oggi quel bagaglio culturale e comportamentale idoneo a formare i cittadini del futuro.

Nell’ambito di questo progetto, presso la Scuola Secondaria di I grado “Cap. G. LEONARDI” di Solopaca (BN), si è svolto uno di questi incontri che ha visto la partecipazione degli studenti di tutte le classi e dei loro Docenti con i Carabinieri.

I ragazzi, sapientemente indirizzati dai loro insegnanti, hanno potuto approfondire la riflessione sul tema della legalità, già affrontato precedentemente in classe, apprendendolo dalla voce di chi lavora quotidianamente “sul campo”.

L’incontro ha riscosso molto interesse da parte dei ragazzi, che hanno stimolato i militari con molteplici domande soprattutto in merito alle tematiche più vicine alla loro età adolescenziale e quindi di loro maggiore interesse: il bullismo, il cyber-bullismo, l’uso consapevole dei social-network, le norme sulla sicurezza stradale, la violenza di genere, l’uso di sostanze stupefacenti e l’abuso di sostanze alcoliche.

Le risposte ricevute, corroborate da esempi pratici ed aneddoti, hanno appagato la curiosità degli studenti, che hanno riferito di sentirsi maggiormente pronti ad affrontare tutte quelle problematiche che li investiranno anche nel loro immediato futuro.