Fatebenefratelli, la lettera di una paziente: “Grazie al personale medico ho realizzato il mio sogno di partorire naturalmente”

Fatebenefratelli, la lettera di una paziente: “Grazie al personale medico ho realizzato il mio sogno di partorire naturalmente”

AttualitàBenevento Città

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una paziente che ha voluto esprimere gratitudine all’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento, al personale medico e paramedico del Reparto di Ostetricia diretto dal primario dott. Vittorio Catarinella, per averle dato la possibilità di affrontare un parto spontaneo naturale dopo un pregresso taglio cesareo (VBAC vaginal birth after cesarean).

“Nel 2015 nasce il mio primo figlio, purtroppo con parto cesareo, dopo un travaglio lungo e doloroso.

Non essere riuscita a partorire naturalmente mi ha fatto sentire “inadeguata”, non abbastanza mamma. Quando dopo alcuni anni decidiamo di avere un altro figlio, il mio desiderio era di poter partorire “naturalmente”, e anche se diversi ginecologi mi dicevano che se fossi rimasta incinta avrei dovuto fare solo un cesareo, sapevo che il parto naturale si poteva fare. 

Nel gennaio 2021 il sogno si realizza: la mia gravidanza viene seguita da un giovane ginecologo dell’equipe dell’ostetrica e ginecologica del Fatebenefratelli di Benevento diretta dal dott. Catarinella il quale già dalla prima visita confermò la possibilità di poter partorire naturalmente. 

Nell’ottobre 2021 finalmente arriva il momento del parto; seppur tra mille difficoltà è andato tutto bene grazie all’aiuto dello staff della struttura sanitaria di Viale Principe di Napoli che non finirò mai di ringraziare abbastanza, e mi riferisco ai medici, alla caposala, al personale infermieristico e OSS, a tutte le ostetriche per la loro professionalità, con un sentito grazie all’ostetrica, che mi ha supportato ed aiutato al meglio nelle varie fasi del parto. 

Questa volta mi sono sentita fiera di me stessa, mi sono sentita MAMMA, cosa che più mi è mancata con la gravidanza precedente. 

Rifarei questa scelta altre 100 volte e spero che la mia esperienza possa essere da esempio per le altre mamme, libere di poter scegliere sempre in totale sicurezza”.

Scuole chiuse, 31 docenti scrivono a Mastella: “Non si tiene conto del disagio dei bambini. Chiusura inspiegabile”

Scuole chiuse, 31 docenti scrivono a Mastella: “Non si tiene conto del disagio dei bambini. Chiusura inspiegabile”

AttualitàBenevento Città

Egregio signor sindaco Mario Clemente Mastella, siamo gli insegnanti a cui state togliendo la scuola”, si legge nella lettera inviata dagli insegnanti di alcuni istituti scolastici cittadini al sindaco di Benevento, Clemente Mastella, in seguito alla chiusura delle scuole decisa da ques’ultimo a causa dell’aumento dei contagi da Covid.

Non riusciamo -proseguono i docenti – a credere che, dopo quasi due anni di sacrifici e di ferite ancora impresse nelle menti e nei cuori di insegnanti e discenti, non saluteremo le nostre ragazze e i nostri ragazzi prima di Natale.

Non riusciamo a pensare che non li abbracceremo con lo sguardo, fissandoli negli occhi, come abbiamo imparato a fare in questi anni di pandemia. Se Le sembra eccessivo, chieda a bambini e ragazzi quanta differenza e vicinanza possano generare i gesti concreti, anche minimi, rispetto alla distanza siderale delle lezioni online.

Non riusciamo a pensare che nonostante i proclami della politica e gli sforzi fatti da tutto il mondo della Scuola per tornare a rimettere al centro i bisogni educativi e affettivi dei nostri alunni e alunne, ancora una volta il loro benessere mentale e spirituale venga messo al di sotto dell’interesse commerciale.

Scuole chiuse e negozi che scoppiano di folla”.

Chiudere le scuole – continua la lettera – è stato il regalo più orribile che lei potesse fare a noi docenti, alle famiglie, ai ragazzi e alle ragazze prima di Natale; e la cosa che ci fa più soffrire, mettendoci in agitazione, è il terrore che a gennaio, con una scusa qualunque, i banchi continueranno a restare vuoti. Noi docenti ci siamo vaccinati per tre volte, i nostri alunni, nella maggior parte dei casi, hanno ricevuto due dosi e quelli che hanno meno di dieci anni sono stati appena vaccinati o lo saranno a breve. A cosa sarebbe servito tutto questo?

La chiusura delle scuole è ingiusta e inspiegabile, specialmente alla luce del fatto che tutte le altre attività resteranno aperte senza alcuna restrizione.

Lei non comprende la stanchezza di coloro ai quali viene impedito, a più riprese, di svolgere in maniera soddisfacente la propria professione.

Lei non sa quanto sia faticoso gestire in maniera proficua venti e più bambini o adolescenti nascosti dietro uno schermo.

Lei non tiene conto del disagio di bambini e bambine, ragazze e ragazzi, che pagano e continueranno a pagare sulla loro pelle le conseguenze di queste scelte scellerate. Le rimandiamo il grido che da quasi due anni si alza costantemente da parte di pediatri e psicologi!

In conclusione: “Siamo stanchi, Sindaco, di essere trattati da lei come se non fossimo professionisti, come se il ruolo sociale che rivestiamo avesse un’importanza pressoché nulla. Lei deve rispetto alla Scuola e al corpo docente.

E se davvero, come spesso millanta anche nei suoi lunghi monologhi telefonici, Lei ci tiene ai suoi concittadini, specie quelli più piccoli, deve garantire oggi la riapertura delle scuole a gennaio e metterci in condizione di superare questo momento drammatico nel migliore dei modi, in presenza.

Si può fidare, noi docenti insieme a tutto il personale della Scuola, sappiamo bene come fare il nostro lavoro nell’interesse della collettività e dei suoi esponenti più preziosi”.

Tecla Iervoglini – IC Pascoli, Patrizia Luongo – IC Pascoli, Carmelina De Luca – IC Pascoli, Rosanna D’Onofrio – IC Pascoli, Ornella Maio – IC Pascoli, Luca Sperandeo – IC Pascoli, Maria Rosaria Parente – IC Pascoli, Emma Santarcangelo – IC Pascoli, Clara Catalano – IC Pascoli, Stefania Morelli – IC Pascoli, Dina Caliro – IC Pascoli, Maria Domenica Argenio – IC Pascoli, Silvana Zeoli – IC Pascoli, Livia Grimaldi – IC Pascoli, Veronica Russo – IS Virgilio, Carmen Laudato –IS Virgilio, Lorella De Lucia – IS Virgilio, Maria Grazia Campanelli – IS Virgilio, Rossella Matrangolo – ITI “Lucarelli”, Elvira Muccio – San Filippo, Valentina Ricciardi – San Filippo, Linda Rinaldi – San Filippo, Donatella Caterina – IC Sant’Angelo a Sasso, Donatella Caterina – IC Sant’Angelo a Sasso, Vincenzina De Luca – Convitto Giannone Antonello Rapuano – Convitto Giannone, Elvira Feleppa – Convitto Giannone. Flavia Furno – Convitto Giannone, Dario Melillo – Istituto Paritario De La Salle, Valentina De Caro – IC Ponte, Giuseppe Telaro, Maria Elena Telaro.