Turismo e cultura, avanti insieme: rinnovato il patto tra sei Comuni

Turismo e cultura, avanti insieme: rinnovato il patto tra sei Comuni

AttualitàDalla Provincia

Un’alleanza strategica tra Comuni per lo sviluppo congiunto di politiche legate al turismo e alla cultura. È questo l’obiettivo del primo incontro preliminare che si è tenuto ieri tra i sindaci di Castel Campagnano, Dugenta, Frasso Telesino, Limatola, Melizzano e Valle di Maddaloni.

I sei primi cittadini hanno avviato un dialogo finalizzato a creare una rete territoriale capace di generare sinergie e ottenere risultati più significativi in termini di visibilità, sia a livello nazionale che internazionale.

L’intento è quello di elaborare, in modo condiviso, una progettualità che risponda alle opportunità offerte dal PNRR e dai bandi regionali, con l’obiettivo di valorizzare le ricchezze del territorio: patrimonio naturalistico, culturale ed enogastronomico.

Nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro operativo per la stesura di un protocollo d’intesa, necessario per partecipare al bando regionale dedicato alla creazione di itinerari turistici a carattere culturale, ambientale e gastronomico.

Una visione integrata che supera i confini del singolo comune e guarda a un’identità territoriale condivisa. I sei comuni, che già in passato hanno beneficiato di finanziamenti congiunti, uniscono nuovamente le forze per intercettare nuove risorse. Per il 2025, il ruolo di Comune capofila è stato affidato a Frasso Telesino.

Parisi attacca la Regione Campania “Sul progetto GOL gestione inaccettabile”

Parisi attacca la Regione Campania “Sul progetto GOL gestione inaccettabile”

Politica

“Quello che si sta verificando, ormai da tempo, con il progetto GOL rappresenta la fotografia esatta della scellerata gestione di questo Governo regionale”. A segnalarlo è il sindaco di Limatola, Domenico Parisi.

“La situazione è assolutamente paradossale – continua Parisi –. Il progetto GOL è nato per sostenere, almeno in parte, persone che hanno perso il lavoro o che sono inoccupate, con l’obiettivo di favorire il loro reinserimento professionale.

Ebbene, da quattro mesi la Regione non paga questi lavoratori. Si tratta di padri e madri di famiglia che, nonostante abbiano svolto regolarmente le loro attività, non ricevono lo stipendio non da un privato, ma da un Ente pubblico. È una contraddizione intollerabile, alimentata da continue aspettative da parte dei lavoratori”

Il primo cittadino di Limatola ricorda poi come, diversi giorni fa, la Regione Campania avesse annunciato il ritorno alla regolarità nei pagamenti a partire dal mese di Aprile.

“Purtroppo nulla di vero – afferma – Migliaia di persone in tutta la regione attendono ancora di essere retribuite da oltre 120 giorni. È uno schiaffo inaccettabile alla loro dignità: quella stessa dignità che avevano forse appena ritrovato, e che oggi viene nuovamente calpestata”.

Parisi conclude con una dura accusa “Siamo di fronte a un Governo regionale completamente scollegato dalla realtà quotidiana. Solo così si può spiegare una condizione tanto vergognosa, che – come sempre – ricade unicamente sui cittadini”.

Valditara a Limatola: “La scuola è il cuore della comunità”

Valditara a Limatola: “La scuola è il cuore della comunità”

AttualitàDalla Provincia
Il Ministro dell’Istruzione ospite dell’I.C. Da Vinci: “La scuola è la base su cui costruire il futuro”.

“La scuola è il centro di una Comunità. Desidero ringraziare i docenti ed il personale Ata per quello che quotidianamente fanno”.

Così il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara al cospetto della platea di Limatola, nel contesto di una piacevole mattinata, impeccabilmente organizzata a quattro mani dal locale Comune, guidato dal sindaco Domenico Parisi, e dall’Istituto comprensivo Leonardo da Vinci.

“Ricordo i tempi – ha proseguito il massimo esponente del Dicastero dell’Istruzione -quando gli insegnanti erano qualificati come “signor maestro” perchè si riconosceva loro un ruolo fondamentale. Ebbene, auspico che si ritorni a quella centralità: la scuola è una eccellenza”

Valditara ha poi posto l’accento sull’elemento dell’inclusione quale elemento centrale nella didattica italiana “Le nostre pratiche sono un modello guardato con apprezzamento anche oltre i confini nazionali. Noi crediamo nel talento, crediamo nelle intelligenze. La didattica mette e metterà sempre più al centro la persona”. Un riferimento, poi, squisitamente locale “Siate orgogliosi del vostro territorio campano – ha fatto presente il Ministro – nel rivolgersi, in particolare, agli studenti. Questa terra è stata la culla dell’Occidente. Guardate, quindi, al vostra passato per costruire un grande futuro”.

Prima ancora di Valditara avevano avuto modo di intervenire, per la moderazione di Domenico Giordano, la Dirigente scolastica del “Da Vinci”, Rosalia Manasseri, Ettore Acerra, Direttore dell’Ufficio scolastico regionale, il suo omologo provinciale Sebastiano Pesce ed, ovviamente, il Primo Cittadino Domenico Parisi.

“La sua presenza oggi – ha sottolineato proprio quest’ultimo nel rivolgersi al Ministro – non è solo un gesto formale, ma un segnale importante: quando un rappresentante del Governo ascolta studenti, insegnanti, amministratori locali, sta dicendo chiaramente che la scuola è la base su cui costruire il futuro. Perché quando una scuola è viva cambia tutto: cambia la storia di un ragazzo o di una ragazza, cambia il volto di un quartiere, cambia la traiettoria di un’intera comunità”. Trenta minuti scivolati via in modo snello e fluido, al cospetto di una folta platea di autorità e puntellata da balli e video che hanno avuto quali protagonisti le locali studentesche.

Il sindaco Parisi ha riservato parole di forte gratitudine all’indirizzo della delegata all’Istruzione Teresa Aragosa, quest’ultima salutata dal plauso della piazza. Particolarmente apprezzato, poi, il flash mob di Special Olympics, curato dalla docente Marilina Amoriello, momento concepito per celebrare con gioia e movimento la Giornata internazionale delle persone con disabilità. In definitiva, una bella pagina di storia locale.

Limatola, giornalisti e magistrati in cattedra per dire ‘no’ alla violenza sulle donne

Limatola, giornalisti e magistrati in cattedra per dire ‘no’ alla violenza sulle donne

AttualitàDalla Provincia

Giornalisti e magistrati in cattedra per dire no alla violenza sulle donne. A Limatola, in provincia di Benevento, dove ieri mattina gli studenti dell’Istituto comprensivo Leonardo da Vinci hanno preso parte ad una singolare lezione sulla violenza di genere tenuta dagli inviati di Mediaset Giammarco Menga e Vincenzo Rubano e dal Presidente del tribunale militare di Napoli Filippo Verrone.

Durante l’evento, organizzato dall’Amministrazione comunale con a capo il sindaco Domenico Parisi e dalla locale Protezione civile, è stato presentato il libro “Il delitto di Sama Abbas” scritto dal giornalista della trasmissione “Quarto Grado” Giammarco Menga. 

Sono intervenuti anche il sindaco Parisi, la dirigente scolastica Rosalia Manasseri, la responsabile del Centro Antiviolenza Federica Ricciardi, il parroco don Marco Zuppardi, il Capitano Virginia Coni, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Montesarchio, e Antonietta Tariello, presidente della Protezione civile cittadina. 

Ad introdurre l’evento Teresa Aragosa, nella sua duplice veste di docente e di Consigliere comunale delegato all’Istruzione. 

“E’ stata una mattinata bella e vivace, ricca di spunti di riflessione – ha dichiarato il sindaco Parisi – Abbiamo discusso del tema della violenza sulle donne, partendo da un episodio di cronaca doloroso e cruento quale l’omicidio di Saman Abbas.

I ragazzi hanno ascoltato con interesse e posto domande puntuali, che hanno animato ulteriormente la discussione e contribuito a renderla una vera e propria lezione dinamica e partecipata”. 

Al termine dell’evento il sindaco ha conferito al giornalista Vincenzo Rubano un encomio solenne “per l’impegno costante e concreto nel promuovere la cultura della legalità e della giustizia all’interno della Comunità di Limatola, con particolare attenzione alle giovani generazioni e al dialogo con gli studenti”. 

E come segno di gratitudine è stata donata a ciascun relatore una scultura realizzata dallo scultore limatolese, Maestro Gino Rispoli.

‘Bici in Comune’, Barone (Lega): “Risorse a sei comuni sanniti”

‘Bici in Comune’, Barone (Lega): “Risorse a sei comuni sanniti”

Politica

“L’impegno del Governo, della Lega e del centrodestra per il territorio e gli enti locali è quotidiano. È stata pubblicata la graduatoria del progetto ‘Bici in Comune’ che assegna risorse a sei comuni della provincia di Benevento”. A dirlo è Luigi Barone, responsabile Enti Locali della Lega Salvini Premier in Campania.

“Ceppaloni, Fragneto Monforte, Morcone, Limatola, Foiano di Val Fortore e San Bartolomeo in Galdo sono destinatari di risorse per progetti che promuovano la mobilità ciclistica come strumento per uno stile di vita sano e attivo, oltre a favorire lo sviluppo del cicloturismo” prosegue Barone.

Che conclude: “I Comuni potranno proporre progettualità legate alla valorizzazione del territorio, all’ attività con le scuole, alla riqualificazione, l’innovazione e la digitalizzazione dei percorsi ciclabili esistenti e l’organizzazione di eventi sportivi ciclistici”.

Il progetto ‘Bici in Comune’ è un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani con il supporto del Dipartimento per lo Sport, per il tramite di Sport e Salute S.p.A e dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).

Sicurezza stradale, il roadshow #siisaggioguidasicuro arriva a Limatola per il suo evento finale

Sicurezza stradale, il roadshow #siisaggioguidasicuro arriva a Limatola per il suo evento finale

Eventi

Il roadshow #siisaggioguidasicuro promosso dalla Regione Campania e attuato dall’ANCI Campania in collaborazione con l’Associazione Meridiani, approda mercoledì 16 aprile alle ore 10:00 nel Comune di Limatola, presso il Circuito Internazionale del Volturno, dove terminerà il ciclo formativo della campagna di formazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale.

Con questo progetto i ragazzi interagiscono e vengono coinvolti sui temi della sicurezza stradale. 

“I nostri giovani sono il nostro futuro e il futuro di questo paese – scrive l’Associazione Meridiani nel comunicato. “Non abbiamo nulla che sia più importante di loro. Cerchiamo con ogni sforzo a noi possibile informarli e aiutarli a crescere, “proteggerli” raccontandogli la nostra esperienza perché loro possano sapere come comportarsi e…vivere”, conclude.

Foto di: Profilo Facebook Circuito Internazionale Del Volturno 

Limatola| Primo premio nazionale per la 1B della Secondaria, l’orgoglio di un intero paese

Limatola| Primo premio nazionale per la 1B della Secondaria, l’orgoglio di un intero paese

AttualitàDalla Provincia

Un caleidoscopio di emozioni ha inondato la sala consiliare del Comune di Limatola venerdì 28 Marzo, a partire dalle ore 21.

Il sindaco, dott. Domenico Parisi, sempre attento alle esigenze e ai bisogni della sua comunità, in particolare dei più piccoli, insieme alla delegata all’istruzione, prof.ssa Teresa Aragosa, ha aperto le porte del Comune ad alunni e genitori per consentire il collegamento in diretta con il Teatro dei Pari di Villastellone (TO), dove si stava svolgendo la premiazione del concorso letterario internazionale ScaraBIMBOcchio.

In rappresentanza dell’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci e della classe 1B della scuola secondaria di Limatola, vincitrice del primo premio nazionale nella sezione Fantasia con la fiaba I fratelli scomparsi, erano presenti in teatro la prof.ssa Olga Rapelli e la prof.ssa Francesca Monteforte, rispettivamente docenti di Italiano e di sostegno della classe.

Fondamentale per l’organizzazione del collegamento è stato il supporto della vicepreside, prof.ssa Mariarosaria Frontino.

Dopo la proclamazione, sono stati invitati a intervenire il sindaco Parisi e la dirigente scolastica, prof.ssa Rosalia Manasseri, che hanno espresso grande gioia e soddisfazione per il risultato ottenuto dai ragazzi, guidati con passione ed entusiasmo dalle loro insegnanti.

Successivamente, la parola è passata alle docenti, che hanno raccontato la genesi del progetto e le attività svolte per la stesura della fiaba, presentata al concorso in tre versioni: testuale, in CAA e digitale con traccia audio.

È stato poi il momento degli studenti, che hanno raccontato con emozione il piacere del confronto e del lavoro di gruppo che ha portato alla realizzazione della loro fiaba.

Tra gli sguardi commossi dell’amministrazione comunale, dei genitori e dei rappresentanti della comunità scolastica presenti nella sala consiliare, l’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci ha ricevuto un grande e sincero applauso dal pubblico di Villastellone, che ha potuto ascoltare la lettura della fiaba attraverso la voce di uno degli attori della compagnia del Teatro dei Pari.

Questa vittoria, vissuta con orgoglio dall’intero paese, rappresenta un traguardo importante e un incoraggiamento a proseguire sulla strada dell’impegno, della cura e dell’inclusione, con uno sguardo sempre rivolto alle generazioni future.

Orrore nel Sannio, adulti fanno sesso con una 12enne in cambio di un panino al Mc Donald’s

Orrore nel Sannio, adulti fanno sesso con una 12enne in cambio di un panino al Mc Donald’s

CronacaProvincia

Sesso in cambio di un panino al Mc Donald’s: è una vicenda raccapricciante, quella accaduta tra Limatola e Dugenta, in provincia di Benevento. Una storia tanto inquietante quanto incredibile e disgustosa, emersa grazie alle indagini svolte dalle autorità.

Tre uomini, tutti napoletani, un 23enne, un 25enne e un 50enne sono accusati di atti sessuali su minori per avere avuto rapporti sessuali – a pagamento – con una ragazzina che all’epoca dei fatti aveva tra i 12 e 13 anni. Gli abusi si sarebbero verificati tra dicembre 2021 e marzo 2022, nei comuni di Dugenta e Limatola. 

Le indagini sono partite proprio grazie alle dichiarazioni rilasciate dalla ragazzina, ascoltata in relazione all’affidamento alla madre. La giovanissima avrebbe raccontato, quasi come fosse una cosa normalissima, forse perché complice l’età non si è resa conto della gravità della situazione e di cosa stesse facendo, che lei e una sua amica si prostituivano, ma lei, a differenza dell’amica, non si faceva pagare, lo faceva perché le piaceva e al massimo si faceva regalare qualcosa da mangiare, come un panino al McDonalds’.

Tali dichiarazioni sono state più che sufficienti per far si che le autorità, nello specifico i carabinieri e la Procura di Benevento, si mettessero all’opera dando vita a una complessa operazione investigativa. Hanno sequestrato il pc e il cellulare della minorenne per poterli esaminare in cerca di prove e proprio grazie a tali analisi, sono stati scoperti foto e messaggi inviati tramite Whatsapp, che hanno permesso di risalire ai tre uomini.

Ieri mattina si è tenuta l’udienza preliminare davanti al GUP Salvatore Perrotta: i legali dei tre hanno chiesto il rito abbreviato per i loro assistiti. Il 1 luglio si terrà la discussione e poi la sentenza.

Riconoscimento nazionale per il Comprensivo di Limatola, il plauso di Parisi ed Aragosa

Riconoscimento nazionale per il Comprensivo di Limatola, il plauso di Parisi ed Aragosa

AttualitàDalla Provincia

Il Sindaco di Limatola, Domenico Parisi, e la delegata all’Istruzione, Teresa Aragosa, a nome dell’Amministrazione comunale, esprimono “grande orgoglio e soddisfazione” per il successo ottenuto dagli studenti del locale Istituto Comprensivo riusciti a conquistare il primo premio nazionale al concorso letterario “ScaraBIMBOcchio” svoltosi a Villastellone, in provincia di Torino.

“Si tratta di un importante riconoscimento – commentano Parisi ed Aragosa – frutto dell’impegno, della creatività e della sensibilità dei nostri ragazzi, supportati con passione e dedizione dai loro docenti. Un risultato che conferma il valore dell’istruzione come strumento di crescita culturale e sociale, capace di trasmettere messaggi fondamentali come quello dell’inclusione”.

“Desideriamo rivolgere un sentito ringraziamento alle professoresse Olga Rapelli, Francesca Monteforte e alla Dirigente dell’Istituto comprensivo Professoressa Rosalia Manasseri – proseguono i due – che, con grande professionalità e passione, hanno guidato gli studenti in questo straordinario percorso. Il loro instancabile impegno è una risorsa preziosa per la nostra comunità scolastica.

A nome dell’intera Amministrazione comunale – ancora il sindaco e la delegata all’Istruzione – vogliamo esprimere le nostre più sincere congratulazioni agli studenti e ai loro insegnanti per lo splendido traguardo colto. La loro vittoria è motivo di orgoglio per tutta la Comunità di Limatola e rappresenta un esempio virtuoso di come la scuola possa essere un luogo di condivisione, crescita e valori”.

La fiaba dell’inclusione: gli studenti di Limatola vincono il primo premio nazionale

La fiaba dell’inclusione: gli studenti di Limatola vincono il primo premio nazionale

AttualitàDalla Provincia
La classe 1B della scuola “Leonardo da Vinci” vince il primo premio al concorso “ScaraBIMBOcchio”.

Con la fiaba “I fratelli scomparsi”, gli studenti della scuola secondaria di Limatola si aggiudicano il primo premio nazionale, un riconoscimento che celebra l’inclusività e la creatività

Un successo che merita di essere raccontato e celebrato, quello della classe 1B della scuola secondaria di I grado “Leonardo da Vinci” di Limatola. Gli studenti, guidati dalle loro insegnanti, hanno vinto il primo premio nazionale nella sezione Fantasia della 5° edizione del concorso letterario internazionale ScaraBIMBOcchio.

Il concorso, organizzato dal Teatro dei Pari di Villastellone (TO) con il supporto di importanti enti e associazioni locali, ha visto la partecipazione di ben 412 opere provenienti da tutta Italia, suddivise in quattro categorie. Un dato che testimonia la competizione di alto livello e l’importanza del traguardo raggiunto dalla classe di Limatola.

La fiaba “I fratelli scomparsi”, frutto del lavoro creativo degli alunni Islam Haffar, Antonia Aragosa e Laura Matos Yetsi Hernandez, ha conquistato la giuria per la sua originalità e per il messaggio di inclusività che trasmette. Un racconto che nasce da un progetto didattico realizzato durante le ore di Italiano, sotto la guida della prof.ssa Olga Rapelli. La docente ha accompagnato gli studenti in un percorso che non solo li ha spinti a esprimere la propria fantasia, ma ha anche valorizzato l’uso di strumenti didattici innovativi per coinvolgere tutti, anche gli alunni con difficoltà di espressione e comunicazione verbale.

L’inclusività è il cuore pulsante di questo progetto. La fiaba, infatti, è stata tradotta utilizzando la Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) dalla docente di sostegno, prof.ssa Francesca Monteforte. Un gesto che ha permesso a tutti gli studenti della classe di fruire della lettura, superando barriere di comunicazione e rendendo la fiaba fruibile anche da chi non può esprimersi verbalmente. La docente Rapelli sottolinea con orgoglio: “Volevamo scrivere una fiaba che potesse regalare emozioni non solo a chi è in grado di leggere, ma che potesse raggiungere veramente tutti i bambini, utilizzando tutti i mezzi a nostra disposizione per superare qualsiasi difficoltà o barriera”.

Un ulteriore passo per rendere l’opera ancora più accessibile è stato quello di aggiungere una traccia audio, registrata in classe dagli stessi alunni, che ha permesso di “vivere” la fiaba non solo con gli occhi, ma anche con le orecchie, contribuendo a farne un’esperienza multisensoriale. La prof.ssa Monteforte, a riguardo, afferma: “Abbiamo pensato che in questo modo avremmo reso la fiaba ancora più inclusiva”.

La vittoria è il risultato di un impegno collettivo che ha coinvolto studenti, docenti e famiglie, come sottolinea la Dirigente Scolastica dell’Istituto, Prof.ssa Rosalia Manasseri: “Una soddisfazione enorme per il nostro istituto. Ringrazio gli alunni della classe 1B e le docenti che li hanno guidati, per l’impegno profuso nel lavoro di scrittura. La nostra scuola è da sempre attenta alle esigenze e alle necessità di ogni singolo alunno, e siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento a livello nazionale”.

La fiaba premiata sarà inclusa nell’antologia illustrata del concorso, che sarà disponibile a breve su piattaforme online dedicate all’acquisto del volume. Intanto, la classe 1B si prepara con grande entusiasmo alla serata di premiazione, che si terrà il 28 marzo presso il Teatro Auditorium di Villastellone (TO), a partire dalle 21.

Un trionfo che non solo celebra la creatività dei giovani autori, ma anche la forza di un’educazione inclusiva che guarda al futuro con speranza e consapevolezza.