Unisannio a Lioni per un Open Day itinerante

Unisannio a Lioni per un Open Day itinerante

AttualitàDalla Regione
L’Università degli Studi del Sannio incontra studenti e studentesse dell’Alta Irpinia.

Il 28 marzo, alle ore 10:00, l’Università degli Studi del Sannio farà tappa a Lioni per un Open Day Itinerante, un’iniziativa dedicata all’orientamento universitario, che si terrà presso il Palasport del centro irpino.

L’evento offrirà a studenti e studentesse delle scuole superiori di Lioni (I.I.S.S. “Vanvitelli”), Calitri (I.I.S. “Maffucci”), Montella (I.I.S.S. “D’Aquino”) e Sant’Angelo dei Lombardi (I.I.S.S. “De Sanctis”) un’occasione concreta per conoscere i corsi di studio, i servizi e le opportunità offerte dall’Ateneo, attraverso testimonianze di studenti e laureati, demo, simulazioni ed esperimenti con strumentazioni frutto delle attività di ricerca dell’Ateneo. Sarà un momento di orientamento esperienziale e di confronto con docenti, ricercatori e studenti universitari tutor, pronti a rispondere alle domande e ad accompagnare le future matricole nella scelta del proprio percorso accademico.

L’iniziativa si avvale della collaborazione della Cooperativa sociale onlus “Oltre le Mura”, capofila del progetto “Riflesso”, promosso, nell’ambito del PNRR, dal Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al fine, tra gli altri, di contrastare i fenomeni di dispersione studentesca e di promuovere l’accesso alla formazione e al lavoro.

Lioni | Minacce aggravate e porto abusivo di arma: 35enne denunciato dai Carabinieri

Lioni | Minacce aggravate e porto abusivo di arma: 35enne denunciato dai Carabinieri

CronacaRegione

Questa notte, intorno all’1:30, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi sono intervenuti a Lioni, in Corso Umberto, in seguito a una segnalazione pervenuta al “112” da parte di alcuni cittadini.

Sul posto, i militari dell’Arma hanno identificato un 35enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine, in evidente stato di alterazione dovuto all’assunzione di alcool.

Il soggetto si aggirava per le strade del centro e nei pressi di locali pubblici, minacciando indiscriminatamente le persone presenti e mostrando una pistola.

A seguito di una perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di una munizione per pistola scacciacani. Durante ulteriori controlli, i Carabinieri hanno rinvenuto, occultata dietro una cabina dell’energia elettrica, una pistola scacciacani priva di tappo rosso.

L’arma e la munizione sono state sottoposte a sequestro, mentre il 35enne è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, ritenuto responsabile di “minacce aggravate” e “porto abusivo di arma”.

L’attività dei Carabinieri si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo del territorio dell’Irpinia, volto a garantire la sicurezza e il rispetto della legalità.

Tragedia in Campania, bimba di 2 anni muore soffocata

Tragedia in Campania, bimba di 2 anni muore soffocata

CronacaRegione

Tragedia a Lioni, in provincia di Avellino, dove una bimba di soli due mesi è morta soffocata.

A causare il decesso potrebbe essere stato un rigurgito. In casa si trovavano la giovane madre, agli arresti domiciliari per droga e il compagno.

È stata la coppia a lanciare l’allarme ma quando in casa sono arrivati i sanitari del 118 per la bambina non c’era più nulla da fare. Sul posto anche il medico legale.

I carabinieri hanno aperto un fascicolo che sta per essere inviato in Procura ad Avellino: il magistrato verosimilmente disporrà l’autopsia per accertare le cause della morte.

Foto di repertorio

Lioni, prosegue il programma di sensibilizzazione dei Carabinieri per prevenire le truffe agli anziani

Lioni, prosegue il programma di sensibilizzazione dei Carabinieri per prevenire le truffe agli anziani

AttualitàDalla Regione

Prosegue in Irpinia il programma di appuntamenti con i cittadini promosso dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, finalizzato alla sensibilizzazione contro il fenomeno delle truffe.

L’iniziativa, che rientra in un progetto a più ampia diffusione su tutto il territorio nazionale, si rivolge in particolare alla popolazione anziana, troppo spesso vittima di malviventi senza scrupoli che tentano di appropriarsi dei loro beni.

Queste truffe mirano infatti a sottrarre denaro e valori agli anziani, generando in loro un forte turbamento emotivo, solitamente attraverso la prospettiva di eventi traumatici che avrebbero colpito persone a loro care. Tale shock psicologico porta le vittime a rendersi conto solo in un secondo momento di essere state derubate, sfruttando la loro vulnerabilità.

Ieri a Lioni, al termine della celebrazione liturgica della Santa Messa, il Comandante della locale Stazione dei Carabinieri ha offerto alcuni preziosi consigli per difendersi preventivamente dai tentativi di truffa.

Il Maresciallo ha illustrato le tecniche di raggiro più frequentemente utilizzate dai truffatori, che spesso si presentano telefonicamente come appartenenti alle Forze dell’Ordine o come avvocati, richiedendo denaro o gioielli per evitare presunte gravi conseguenze giudiziarie per persone care alla vittima.

Purtroppo, molti anziani cadono ancora nella trappola di questi malviventi.

Per questo è infatti importante saper riconoscere le situazioni più a rischio, conoscere gli elementi che possano far pensare che sia in atto un tentativo di truffa e, di conseguenza, avere ben presenti i comportamenti da assumere. Spesso è la condizione di solitudine della persona che favorisce i truffatori: le persone anziane con pochi amici e scarse relazioni sociali, con minore prontezza o minor conoscenza dei fenomeni di truffa possono essere ingannate con maggiore facilità.

Prestare attenzione se qualcuno telefona o si presenta a casa, chiedendo del denaro o oggetti preziosi per pagare fantomatiche cauzioni, debiti o acquisti di merce, con la scusa che lo ha mandato un parente: in tal caso rinviare l’appuntamento e contattare il familiare interessato, segnalando immediatamente ogni situazione sospetta al più vicino Comando.

Al termine dell’incontro, sono state fornite le utenze telefoniche da contattare in caso di necessità e ricordato che il numero di emergenza “112” è attivo 24 ore su 24.

Truffa, falsa testimonianza e resistenza a pubblico ufficiale: arrestato 45enne

Truffa, falsa testimonianza e resistenza a pubblico ufficiale: arrestato 45enne

CronacaRegione

Carabinieri della Stazione di Lioni hanno tratto in arresto un 45enne del posto (già sottoposto alla detenzione domiciliare), in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino.

L’ordinanza scaturisce da un provvedimento di determinazione di pene concorrenti per i reati di truffa, falsa testimonianza, falsità ideologica e resistenza a pubblico ufficiale.

Dopo le formalità di rito il 45enne è stato tradotto alla Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi.

Il risultato operativo è strettamente collegato alla capillare attività di controllo del territorio quotidianamente svolta dai Carabinieri, tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità.

Ruba l’auto del parroco: arrestato 37enne

Ruba l’auto del parroco: arrestato 37enne

CronacaRegione

Carabinieri della Stazione di Lioni, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 37enne responsabile di “furto aggravato”.

L’uomo, approfittando della momentanea disattenzione del Parroco, intento a scaricare alcuni pacchi, si è impadronito dell’autovettura del religioso, parcheggiata di fronte alla canonica, e si è dileguato lungo le vie del centro abitato.

Immediatamente il Parroco ha informato dell’accaduto i Carabinieri che, con l’ausilio del sistema di rilevazione targhe comunale, sono riusciti, nell’arco di pochi minuti, a ricostruire gli spostamenti dell’autovettura, individuandola nei pressi di un bar.

militari, pertanto, si sono portati sul posto ed hanno proceduto all’arresto del responsabile del furto, che aveva tentato di nascondersi all’interno del bagno dell’esercizio commerciale.

L’uomo, giudicato con rito direttissimo, è stato condannato alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione.

L’attività di contrasto che il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino svolge alla commissione dei reati predatori è quotidiana e costante e si sviluppa parallelamente sia sul fronte della repressione che su quello della prevenzione.

Non gli pagano il prezzo richiesto, 40enne distrugge una lapide a colpi di martello

Non gli pagano il prezzo richiesto, 40enne distrugge una lapide a colpi di martello

CronacaRegione

Carabinieri della Stazione di Lioni hanno denunciato un artigiano irpino per estorsione e vilipendio delle tombe.

L’uomo avrebbe danneggiato a martellate una lapide posta nel cimitero di Lioni, da lui realizzata, per aver ricevuto dai commissionari una cifra inferiore a quella pattuita.

Recatosi quindi dai parenti del defunto, li avrebbe minacciati che se non avessero saldato il debito avrebbe distrutto l’opera. 

Dalle indagini svolte dai Carabinieri è subito emerso che quel danno non era un semplice atto vandalico.

L’attività svolta dai militari dell’Arma ha portato all’identificazione del presunto responsabile che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

Irpinia| Furti in tre bar-tabacchi la scorsa notte: indagini in corso

Irpinia| Furti in tre bar-tabacchi la scorsa notte: indagini in corso

CronacaRegione

Questa notte, a Cassano Irpino, Lioni e Manocalzati, sono stati perpetrati tre furti presso differenti bar tabacchi: rubate principalmente stecche di sigarette e denaro contante prelevato dai registratori di cassa.

Relativamente ai furti perpetrati a Lioni e Manocalzati, i malviventi sono penetrati nei due esercizi commerciali (entrambi ubicati in aree di servizio lungo l’Ofantina), attraverso un foro praticato su una parete esterna: disturbati dal sistema d’allarme, i ladri si sono dati alla fuga immediatamente prima dell’arrivo dei Carabinieri.

Inseguita dalla “Gazzella”, la potente Audi di colore scuro con a bordo i delinquenti (tutti con volto travisato), è riuscita a far perdere le tracce all’altezza dello svincolo per Contursi.

Al momento, sono in corso una serie di accertamenti da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, al fine di ottenere ulteriori informazioni utili all’identificazione dei responsabili. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini acquisite dagli impianti di videosorveglianza pubblici e privati.

Lioni| Falso annuncio casa vacanza: denunciato per truffa 23enne

Lioni| Falso annuncio casa vacanza: denunciato per truffa 23enne

CronacaRegione

I Carabinieri della Stazione di Lioni, prendendo spunto dalla denuncia sporta da una donna del posto, hanno denunciato un 23enne della provincia di Napoli per “Truffa”.

Nel corso delle indagini eseguite dai militari, sono emersi inconfutabili elementi di reità nei confronti del giovane che, senza esserne né il proprietario né delegato, aveva fraudolentemente pubblicato su un noto sito online un annuncio per l’affitto di una splendida casa vacanze nel comune di Porto Cesareo (LE).

L’inserzionista, grazie a foto panoramiche ed al prezzo conveniente, riusciva a persuadere la potenziale affittuaria che, convinta che si trattasse di un buon affare, non esitava a versare 450 euro d’acconto, mediante bonifico bancario; ma, incassato il denaro, il proponente faceva perdere le proprie tracce, rendendosi irreperibile su tutte le utenze fornite all’incolpevole acquirente.

Solo a questo punto la vittima non aveva più alcun dubbio circa il raggiro in cui era incappata e denunciava l’accaduto ai Carabinieri.

A seguito di mirate indagini, i militari sono riusciti ad identificare il presunto truffatore che è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.

Si ricordano ancora una volta gli utili consigli riportati con l’iniziativa “Difenditi dalle truffe”, nata per forte volontà del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino. È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio e, di conseguenza, i comportamenti da assumere, diffidando sempre degli acquisti oltremodo convenienti, trattandosi verosimilmente di una truffa o di prodotti rubati.