Montesarchio, detiene illecitamente un falco dentro casa: sequestrato dai Carabinieri Forestali

Montesarchio, detiene illecitamente un falco dentro casa: sequestrato dai Carabinieri Forestali

CronacaProvincia

I Carabinieri Forestali di Montesarchio ed il personale della Polizia Metropolitana di Napoli, coadiuvati dalle guardie volontarie della Lipu hanno eseguito un sequestro di un falco illecitamente detenuto in una gabbia nelle pertinenze di una abitazione di un sessantenne di Montesarchio. Il rapace un maschio di gheppio (Falco tinnunculus), che molto probabilmente era stato catturato quando era solo un pullo caduto dal nido, era incapace di volare poiché da sempre rinchiuso e pertanto non abituato al volo.

L’animale è stato sequestrato e subito affidato al CRAS di Napoli (un presidio specializzato dell’ASL Napoli 1 per la cura e la riabilitazione della fauna selvatica) mentre, il detentore è stato deferito a piede libero alla Procura della Repubblica di Benevento per detenzione abusiva di fauna selvatica – quale patrimonio indisponibile dello Stato – e ricettazione. Il Gheppio, infatti, insieme a tutti i rapaci diurni, rientra in un elenco di animali a cui viene riservata una speciale protezione proprio per l’importante ruolo che questi animali rivestono negli ecosistemi naturali e urbani.

L’attività rientra in un servizio di controllo del territorio e tutela della fauna selvatica che i Carabinieri Forestali di Montesarchio, insieme alla Polizia Metropolitana di Napoli ed alle associazioni di volontariato a tutela della fauna selvatica che dispongono di guardie volontarie, come la Lipu, svolgono costantemente su tutto il territorio di competenza.  

I provvedimenti già eseguiti sono una misura precautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

La naturalità dei fiumi beneventani al centro dell’Eurobirdwatch della Lipu

La naturalità dei fiumi beneventani al centro dell’Eurobirdwatch della Lipu

AttualitàBenevento Città

A Benevento oltre 100 persone hanno partecipato nell’ultimo weekend all’Eurobirdwatch organizzato dalla Sezione Lipu di Benevento con la collaborazione di Nati per Leggere Campania – Sezione di Benevento, Mamme Rana e Comitato di quartiere S. Clementina.

L’Eurobirdwatch è un evento, arrivato alla trentesima edizione, che nel primo fine settimana di ottobre tutti gli anni organizza in Europa Birdlife International, organizzazione mondiale di cui sono partner le associazioni nazionali di tutela degli uccelli e per l’Italia c’è la Lipu.

Sabato 1 ottobre i partecipanti all’Eurobirdwatch si sono visti a Benevento nell’area verde vicino al nuovo ponte Tibaldi a ridosso del fiume Sabato, nel cui alveo sono state avvistate diverse specie di uccelli acquatici in più esemplari: airone cenerino, garzetta, cormorano, martin pescatore, piro piro piccolo, piro piro culbianco, gallinella d’acqua. Molto attiva anche la partecipazione del Comitato di quartiere di Santa Clementina, rappresentato dal presidente Claudio Rocco e da alcuni volontari con le famiglie, che ha a cuore non solo la sicurezza idraulica dei fiumi, ma anche le bellezze naturalistiche dell’ultimo tratto del fiume Sabato cercando di trovare una sintesi tra le due esigenze.

Domenica 2 ottobre il raduno è stato sempre a Benevento, ma questa volta sul ponte dell’Asse Interquartiere Ovest tra le contrade di Santa Clementina e Cellarulo, un’area già ripulita dai rifiuti e dall’erba che affogava i marciapiedi dal Comitato di Quartiere Santa Clementina, e ha visto la presenza di numerose famiglie con bambini. La giornata è stata caratterizzata da un’escursione lungo un sentiero naturalistico, preparato con un grande lavoro effettuato a mano dalle volontarie e dai volontari della Lipu, il quale ha condotto i partecipanti alla confluenza dei fiumi Sabato e Calore. In prossimità di questo importante sito, incrocio di due importanti corridoi ecologici di interesse sovraprovinciale che gli animali usano per spostarsi, gli intervenuti all’evento hanno potuto godere delle letture a cura delle volontarie di Nati per Leggere Campania – Sezione di Benevento, con il coordinamento della referente locale Claudia Lamparelli e della referente provinciale Giovanna Megna, all’ombra degli alberi del bosco igrofilo ripariale.

Importante anche l’apporto del raggruppamento Mamme Rana sia per la nutrita presenza sia per il laboratorio didattico tenuto da Valentina Ricciardi, che è anche la corresponsabile – con Jessyca Izzo – del settore educazione ambientale della Lipu beneventana, raccogliendo e in seguito analizzando con i bambini le tracce delle presenze naturalistiche incontrate lungo il percorso ideato dalla Lipu.

Questo evento ha dimostrato a tutti gli intervenuti l’importanza naturalistica dei fiumi Sabato e Calore che rappresentano per Benevento una enorme risorsa dal punto di vista ecologico e sociale. Per questo motivo vanno trattati con rispetto tutelando sia gli animali e le piante che ci vivono sia i suoi spazi di vitali, anche quelli di espansione in caso di piena. La presenza umana in queste ultime aree va certamente tenuta presente e vanno attentamente studiati tutti i fenomeni naturali per poter trovare delle soluzioni che garantiscano sia la sicurezza dei cittadini che vi abitano sia la conservazione della biodiversità che vicino ai corsi d’acqua è molto elevata.