
Serie C, gong iscrizioni: Lucchese fuori, Spal e Brescia spacciate. Cosa succede e la graduatoria riammissioni
CalcioA mezzanotte è suonato il gong per le iscrizioni alla Serie C 2025-26 e, in attesa di comunicati ufficiali, abbiamo già alcuni verdetti dopo i fatti degli ultimi giorni. La Lucchese, infatti, ha salutato il professionismo. Dopo il fallimento dichiarato nelle scorse settimane non è emerso alcun segnale positivo per rilevare il club e la domanda d’iscrizione alla prossima stagione non è stata presentata. Due grandi punti interrogativi, invece, riguardano il destino di Spal e Brescia.
La squadra di Ferrara, dopo la salvezza conquistata ai danni del Milan Futuro, era in attesa di un bonifico dagli USA per saldare gli stipendi e depositare la fideiussione (aumentata rispetto alla scorsa stagione dalla Lega, per evitare i casi Turris e Taranto), ma questo non è mai arrivato. Gli estensi avrebbero inviato la domanda d’iscrizione, che risulterebbe però incompleta e dunque verrà bocciata.
Il club lombardo, invece, rischia seriamente di scomparire dopo 114 anni. Dopo la penalizzazione del TFN che ne ha sancito la retrocessione in Serie C il Brescia era al centro di due trattative per rilevare la società, ma non è arrivato il pagamento di nessuno stipendio da parte di Cellino. L’unica possibilità per salvare il professionismo è stata prospettata dal sindaco di Brescia Castelletti, che ha chiesto un tavolo di confronto con Lumezzane, Ospitaletto e Feralpisalò per ragionare sull’eventuale possibilità di garantire al Brescia di giocare in C l’anno prossimo attraverso il cambio di denominazione e (forse) dei colori sociali. Le Rondinelle godono di una deroga in tal senso, a causa del “caso” play-out Serie B, fino al 24 giugno.
In casa Triestina, invece, il club ha comunicato di aver provveduto a inoltrare regolare domanda d’iscrizione, ma gli Alabardati partiranno comunque col -9 in classifica in virtù delle violazioni amministrative della passata stagione. Il Cosenza invece, nonostante lo strappo tra il club di Guarascio e la città, ha provveduto a inoltrare domanda d’iscrezione. Ok anche Trapani e Ascoli. Giallo anche a Rimini, dove i gondi utili per l’iscrizione sarebbero stati sbloccati solo nella serata di ieri. Attesa, dunque, per i controlli della Covisoc.
Nel caso in cui dovesse arrivare l’esclusione di qualche club nel Consiglio Federale della Serie C in programma il prossimo 19 giugno, dopo gli accertamenti Covisoc previsti nella prossima settimana e gli eventuali ricorsi da parte delle società, si procederebbe alla presentazione delle domande di riammissione e ripescaggio, con l’esito definitivo atteso per fine luglio. Attualmente le società che avrebbero diritto a presentare domanda, dimostrando di essere in possesso dei requisiti di ammissibilità, sarebbero secondo l’ordine della Figc una seconda squadra di una società di Serie A, un club di Serie D vincitore dei play-off del proprio girone e infine una squadra di Serie C retrocessa ai play out. Vale a dire Inter U23, Ravenna e Pro Patria, con quest’ultima praticamente già certa della partecipazione al prossimo campionato in virtù dell’esclusione della Lucchese.