Benevento| Sabato e domenica la mobilitazione nazionale del Network Giovani

Benevento| Sabato e domenica la mobilitazione nazionale del Network Giovani

Politica

Domani, sabato 14 giugno e domenica 15 giugno, per l’intera mattinata, il Sannio sarà protagonista della mobilitazione nazionale del Network Giovani, l’organizzazione giovanile del Movimento 5 Stelle, per dire un chiaro e deciso “No al Riarmo”.

Nel dettaglio domani mattina (sabato 14 giugno) il M5S sarà presente con propri gazebo a Benevento (Corso Garibaldi dinanzi al Museo Arcos e nell’area mercatale presso lo stadio “Ciro Vigorito”) e Pontelandolfo. Domenica mattina 15 giugno invece i gazebo saranno montati a Montesarchio e Morcone. 

L’appuntamento va in continuità con la manifestazione nazionale “Stop alle Armi”, promossa dal presidente del partito, Giuseppe Conte, lo scorso 5 aprile, e con quella del 7 giugno per la Palestina, sostenuta da tutte le principali forze di opposizione.

Il senatore Nave (M5s) denuncia lo stop ferroviario in Valle Caudina

Il senatore Nave (M5s) denuncia lo stop ferroviario in Valle Caudina

Politica
Presentata un’interrogazione parlamentare per chiedere certezze sulla linea Benevento-Napoli.

Il senatore Luigi Nave (M5s) ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti denunciando i ripetuti rinvii nella riapertura della linea Benevento–Napoli via Valle Caudina, ferma ormai da cinque anni.

Il parlamentare ha chiesto al Governo di chiarire se sia a conoscenza del susseguirsi di date non rispettate – da ottobre 2022 a fine 2025 – e quali misure intenda adottare per fornire risposte tempestive ai 150.000 residenti del territorio caudino, costretti a soluzioni di trasporto alternative. Inoltre, ha sollecitato il ministero a predisporre garanzie sulle tempistiche dei controlli Ansfisa, obbligatori prima della riapertura e potenzialmente lunghe fino a cinque mesi.

Nel frattempo, l’Eav – Ente Autonomo Volturno – ha concluso il restyling delle stazioni di Benevento Appia e Santa Maria a Vico (CE), potenziandone spazi, servizi digitali, videosorveglianza e accessibilità. Contemporaneamente, con fondi PNRR, prosegue la modernizzazione della linea Cancello–Benevento, che comprende il rifacimento dell’armamento ferroviario, l’adeguamento della trazione elettrica e la costruzione di nuove sottostazioni di conversione.

Una volta completati i lavori, Benevento Appia diventerà il centro di controllo del traffico per le linee Benevento–Cancello e Piedimonte Matese–Santa Maria Capua Vetere. Il nuovo layout prevede una banchina centrale accessibile tramite un “edificio-ponte” pedonale, pensato per gestire contemporaneamente i treni in entrambe le direzioni.

Nonostante l’inaugurazione ufficiale della nuova stazione Appia il 28 febbraio 2025, l’entrata in funzione rimane sospesa a data da destinarsi. Le incertezze sul calendario, sommate ai controlli di sicurezza Ansfisa, alimentano le preoccupazioni di pendolari e amministratori locali: senza certezze sui tempi di riapertura, il rilancio economico e sociale della Valle Caudina rischia di restare su binari morti.

M5S Alto Tammaro, inaugurata la sede del Gruppo Territoriale a Morcone

M5S Alto Tammaro, inaugurata la sede del Gruppo Territoriale a Morcone

Politica

Da oggi, il GT M5S Alto Tammaro ha una sede, un sogno che si è finalmente realizzato grazie all’impegno collettivo e alla determinazione di tutti i membri del nostro movimento.

Questa sede rappresenta non solo un luogo fisico, ma anche un simbolo della nostra crescita e della nostra determinazione nel fare la differenza. Ogni tappa di questo percorso è stata segnata dallo spirito di sacrificio e dalla dedizione di ciascuno di noi, che ha contribuito, anche economicamente, a rendere possibile questo ambizioso progetto.

La scelta di collocare la nostra sede nel Comune di Morcone non è casuale. Morcone rappresenta il baricentro dei paesi facenti parte il nostro gruppo territoriale intercomunale, rendendola facilmente accessibile a tutti.

Vogliamo che questa sede diventi un punto di riferimento non solo per i membri del movimento, ma anche per tutti i cittadini, inclusi coloro che non sono iscritti. In particolare, desideriamo che i giovani si sentano accolti e coinvolti, perché crediamo fermamente che il loro contributo sia fondamentale per il futuro dei nostri territori.

Abbiamo lavorato insieme, affrontando sfide e superando ostacoli, sempre con la consapevolezza che il nostro movimento e il nostro territorio meritano questo e altro. La sede rappresenta un luogo dove poterci incontrare, condividere idee, organizzare eventi e costruire un futuro migliore. Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra, di un impegno costante e di una visione condivisa. Ogni contributo, ogni sforzo e ogni sacrificio ha avuto un ruolo fondamentale in questo percorso.

Siamo convinti che il nostro movimento possa continuare a crescere e prosperare, e questa sede sarà il fulcro delle nostre attività. Insieme, possiamo creare opportunità, promuovere iniziative e rafforzare i legami all’interno della nostra comunità. Grazie a tutti noi per aver creduto in questo progetto e per aver dimostrato che, unendo le forze, possiamo raggiungere traguardi straordinari.

Continuiamo a lavorare insieme, con la stessa passione e determinazione, per costruire un futuro luminoso per il nostro movimento e per il nostro territorio. Questa sede è solo l’inizio di un’avventura che ci porterà verso nuove conquiste e successi. 

M5S, la coordinatrice provinciale Ricciardi presenta il lavoro del gruppo “Sanità”

M5S, la coordinatrice provinciale Ricciardi presenta il lavoro del gruppo “Sanità”

Politica

La coordinatrice provinciale del M5S di Benevento Sabrina Ricciardi presenta il lavoro effettuato dal Gruppo Tematico provinciale Sanità e dei Gruppi Territoriali. 

“In questi giorni si discute della messa in esercizio del Provvedimento denominato Rete Stroke, promosso con Decreto ad acta del commissario Vincenzo De Luca e fatto passare sotto colpevole silenzio da coloro che i Sanniti hanno eletto a rappresentarli. Il Movimento 5 stelle chiede un incontro urgente con i delegati della sanità campana e con i politici locali per esaminare i discutibili effetti evidenti già dal primo giorno della messa in esercizio della Rete.

Il nostro nosocomio G. Rummo, secondo il Piano della rete ictus per l’emergenza (rete Stroke) della Regione Campania, è inserito nella rete degli ospedali di I° livello stroke, ovvero quelli meno attrezzati per gli ictus, mentre gli altri ospedali delle città capoluogo campane (più Nocera Inf.) fra gli ospedali con un Unità Stroke di II° livello. La Regione Campania giustifica la nostra posizione livello 1° perché l’ospedale San Pio ha eseguito meno di 500 interventi (al pari del Moscati di Avellino), ma soprattutto non ha attivato la neurologia interventistica, non permettendo di fatto la trombectomia. Pertanto la maggior parte delle sospette urgenze neurologiche prelevate dal territorio sannita saranno trasferite in nosocomi extraprovinciali di Caserta e di Avellino.

Un ennesimo provvedimento che continua a confermare la mancata programmazione e la mancata cura del sistema sanitario pubblico sannita in questi ultimi anni di gestione prima di Caldoro e poi di De Luca.

Le direttive sui percorsi Stroke sono un’ennesima pezza a colori per il Sannio, per mascherare l’opera di disgregazione del sistema sanitario, spacciate poi come un miglioramento. E se vero che parte della provincia di Benevento sarà accompagnata presso nosocomi extraprovinciali capaci di dare una risposta a 360° su questioni emergenziali cerebrali, con specialistiche di II° livello di Neurologia, è vero anche che alcune zone della provincia, quali l’area del Titerno, l’area del Tammaro e quella del Fortore saranno comunque convogliati in ospedali con specialistiche di I° livello quali il San Pio di Benevento ed il S. Ottone di Ariano Irpino, poiché i tempi di percorrenza per Avellino o Caserta sono superiori ai  45 minuti. E se malauguratamente questi pazienti dovessero necessitare di trombectomia, i loro tempi d’intervento andrebbero ad allungarsi aumentando il rischio di danno neurologico irreversibile. Non vi è un’egualità degli standard assistenziali previsti per tutti i cittadini.

Chiediamo che i cittadini Sanniti, al pari dei Salernitani, Napoletani, Casertani ed Irpini possano ricevere le cure necessarie, in modo equo e tempestivo, commisurate alle tasse che come gli altri cittadini campani versano.

Si parla di una prossima apertura della Stroke Unit presso l’ospedale San Pio.  Ma resterà sempre un nosocomio con un’unità Stroke di I° livello per la mancanza della neurologia interventistica. Urge allora, immediatamente, pianificare, programmare ed aumentare il numero di mezzi e soprattutto di personale addetto a questi trasferimenti extraprovinciali, poiché la delocalizzazione di equipaggi 118 fuori dalla provincia sannita per quanto concerne i triage extraospedalieri o l’utilizzo di personale di pronto soccorso sottratto “impropriamente” dal proprio posto di lavoro per accompagnare i pazienti in ambulanza, crea ulteriori danni e disagi ai cittadini sanniti.

Questa scelta politica bipartisan ci sottopone a difficoltà significative nell’accesso alle valide, efficienti e necessarie cure e costituisce una vera e propria discriminazione messa in atto arbitrariamente da chi è stato deputato a rappresentarci alla regione, complici della volontà di un Commissario le cui scelte in materia di sanità non sono state minimamente messe in discussione dalla politica sannita”.

Ndc, Sorrentino e Ricci: “Nessuno pensi di giocare su due tavoli, accordi per la Regione solo con chi è disposto ad alleanze organiche”

Ndc, Sorrentino e Ricci: “Nessuno pensi di giocare su due tavoli, accordi per la Regione solo con chi è disposto ad alleanze organiche”

Politica

“Chi immagina di applicare discriminazioni politico-territoriali ai danni della comunità politica di Noi di Centro fa un grosso errore. Si tolgano dall’anticamera del cervello che si possa giocare su due tavoli: uno a Napoli dove i consensi di NdC sono invitanti e l’altro a Benevento dove alcuni si accodano ad uno stanco e sventato antimastellismo. Faremo accordi solo con chi è disposto ad alleanze organiche e che valgano per tutte le competizioni politiche future dalle Regionali, alle Provinciali con qualsiasi formula si vada al voto fino alle Amministrative del ’27 a Benevento “, lo scrivono in una nota la segretaria provinciale di NdC Marcella Sorrentino e il presidente Giuseppe Ricci.

“Abbiamo accolto, con interesse, le dichiarazioni molto serie e responsabili del vicesegretario nazionale del Movimento 5 Stelle Michele Gubitosa che coglie in maniera lungimirante il peso dirimente di una forza politica centrale quale quella di Clemente Mastella, nell’attuale scenario politico. Altri esponenti locali si smarriscono in distinguo nebulosi. Peraltro dimenticando che nel 2016 l’elettorato pentastellato, alle comunali di Benevento, scelse in massa Mastella al secondo turno contro il Pd e cinque anni dopo, senza simbolo pentastellato, il nostro leader mantenne intanto l’appeal sul target 5Stelle”, evidenziano Sorrentino e Ricci.

“Il fatto è che i giochi saranno chiari solo quando, nella tarda primavera, si sarà pronunciata la Corte Costituzionale sul tema del terzo mandato per i presidenti regionali. Solo dopo, si farà sul serio in tema di alleanze e schieramenti. Noi – dopo che la Consulta avrà delimitato il perimetro di gioco –  decideremo con serenità, avendo registrato con interesse, anche le aperture nei nostri confronti pervenute da esponenti assai autorevoli del centrodestra nazionale. Siamo consapevoli che la nostra formazione, allargata e arricchita da componenti moderate con cui stiamo dialogando proficuamente, sarà semplicemente decisiva sia sotto il profilo politico per riequilibrare verso il centro rispetto a derive verso le ali estreme che sotto quello aritmetico, in una competizione dove ogni voto in più può essere quello decisivo per la vittoria”, concludono.

M5S, a Pontelandolfo il via al terzo GT Alto Tammaro

M5S, a Pontelandolfo il via al terzo GT Alto Tammaro

Politica

Domenica 26 gennaio, accompagnato da un sole che ha dissolto le tenaci nebbie di questo mese invernale, a Pontelandolfo è nato il terzo Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle della provincia di Benevento che radica la sua presenza nei territori di Pontelandolfo, Morcone, Santa Croce del Sannio, Fragneto Monforte, Sassinoro, Campolattaro e Fragneto L’Abate”. Lo riferisce la coordinatrice provinciale del M5S di Benevento, Sabrina Ricciardi.

“Il GT Alto Tammaro – spiega la Ricciardi – composto da 36 iscritti, ha eletto all’unanimità il suo Referente nella persona di Gaudenzio Di Mella, attivista storico e punto di riferimento della realtà provinciale dei 5 Stelle. L’Alto Tammaro affiancherà il GT di Benevento e quello di Montesarchio già attivi sul territorio nelle battaglie già avviate a difesa del territorio come Sanità, passando per privatizzazione dell’acqua, Trasporti, Ambiente e Occupazione”.

“A celebrare la nascita del nuovo gruppo – aggiunge la coordinatrice provinciale – si è unita tutta la comunità provinciale dei 5 Stelle, con il consigliere regionale di Avellino Vincenzo Ciampi, l’on. Enrica Alifano e l’on. Agostino Santillo di Caserta, la neo senatrice Felicia Gaudiano da Salerno e la vice presidente del Senato Mariolina Castellone da Napoli. Tutti i parlamentari, insieme al coordinatore regionale Salvatore Micillo hanno ascoltato le proposte del territorio in vista delle prossime regionali”.

“Prima della manifestazione, è stato trasmesso su maxischermo – conclude la Ricciardi – un videomessaggio di saluto alla comunità sannita dei 5Stelle da parte del presidente Giuseppe Conte. E’ intervenuto dal Friuli Venezia Giulia anche Roberto Fico, che ha incoraggiato la comunità 5 Stelle sannita ad organizzare gruppi di lavoro sulle citate tematiche in vista della battaglia elettorale che sta per arrivare”. 

M5S Benevento, approfondimento sui canoni di locazione per gli immobili ACER

M5S Benevento, approfondimento sui canoni di locazione per gli immobili ACER

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Gruppo Territoriale Benevento MoVimento 5 Stelle.

“Il Movimento 5 Stelle di Benevento, con il profuso impegno del referente giovani Alessandro Palladino, ha intrapreso un approfondimento sulla recente modifica del criterio di calcolo dei canoni di locazione per gli immobili di proprietà di A.C.E.R. (ex I.A.C.P.).

Gli assegnatari degli alloggi non sono stati adeguatamente informati sulle nuove disposizioni adottate dalla Regione Campania, generando un diffuso malcontento.

A seguito della delibera regionale n. 812 del 29 dicembre 2023 e l’emanazione del regolamento regionale n. 2 del 29 dicembre 2023 (Bollettino Ufficiale Regione Campania n. 93 del 29 dicembre 2023) , è stato modificato l’articolo 22 del Regolamento regionale 28 ottobre 2019, n. 11. La nuova normativa introduce modalità differenti per la determinazione dei canoni di locazione, incidendo sulle condizioni economiche di numerosi locatari.

Le nuove disposizioni, in vigore dal 1° gennaio 2025, introducono criteri di calcolo basati sull’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare. Secondo il Regolamento, il canone annuale è determinato sommando una quota oggettiva, legata alle caratteristiche dell’alloggio, e una quota soggettiva, basata sull’ISEE del nucleo familiare. Tuttavia, il canone non può superare il 12% del valore dell’ISEE e non può essere inferiore a 180 euro annui.

L’A.C.E.R. ha manifestato la disponibilità a ricevere i cittadini presso i propri uffici per aggiornare la documentazione necessaria, tra cui il modello ISEE aggiornato, e procedere al ricalcolo dei canoni.

Il Movimento 5 Stelle di Benevento invita tutti i cittadini interessati a contattare gli uffici A.C.E.R. per regolarizzare la propria posizione e segnala la propria disponibilità a offrire supporto per chiarimenti e assistenza.

“È fondamentale che i cittadini siano informati e supportati in questo processo – dichiara Alessandro Palladino, referente giovani del M5S Benevento –. Continueremo a monitorare la situazione per garantire che gli aumenti siano equi e rispettosi delle condizioni economiche delle famiglie”.

M5S Benevento: “Istituito gruppo di lavoro per segnalare criticità del San Pio”

M5S Benevento: “Istituito gruppo di lavoro per segnalare criticità del San Pio”

Politica

“Alla luce delle annose problematiche che attanagliano l’Ospedale San Pio di Benevento, a cominciare dall’inefficienza del Pronto Soccorso per proseguire con la sempre più evidente riduzione delle prestazioni e dei servizi offerti, il Movimento 5 Stelle ha costituito un gruppo di lavoro che nei prossimi giorni incontrerà il Direttore Generale dell’Ospedale, le associazioni degli utenti, i sindacati e gli operatori sanitari. L’obiettivo è quello di segnalare e affrontare efficacemente le numerose criticità”. Lo scrive in una nota il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Benevento, che aggiunge: 

“La salute di una comunità, infatti dipende dalla qualità del servizio sanitario, e l’inefficienza di quello di Benevento non deve essere sottovalutata. È necessario un intervento immediato per migliorare le strutture e aumentare il numero di professionisti della salute, onde evitare i gravi problemi di malasanità, specialmente nel pronto soccorso e nei reparti per pazienti cronici”. 

“È fondamentale – si legge ancora nella nota – prendere innanzitutto coscienza di questa situazione per garantire cure adeguate e tempestive a chi ne ha bisogno. La salute è un diritto di tutti, e ogni sforzo deve essere fatto per proteggere questo diritto. La comunità merita un servizio sanitario che funzioni, e il cambiamento deve iniziare ora”.

“Il servizio di Pronto Soccorso dell’Ospedale San Pio di Benevento è oggetto, frequentemente, di proteste che riguardano soprattutto l’affollamento e la lunga durata della degenza. In genere le polemiche che divampano a mezzo stampa si esauriscono in pochi giorni senza il dovuto approfondimento sulle ragioni che determinano le criticità di quel servizio sanitario essenziale”, continua il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Benevento. “Non c’è dubbio che incida innanzitutto la carenza di spazi adeguati anche per la degenza breve in attesa di ricovero nei reparti di cura. Questo problema potrebbe essere risolto in parte con l’ampliamento in corso dei locali del padiglione Moscati che però sicuramente non saranno disponibili nei prossimi sei mesi come stabilito dal contratto con la ditta esecutrice dei lavori”. 

“Il Bilancio approvato dalla Direzione Generale prevede anche l’acquisto di nuove attrezzature ed apparecchiature per potenziare il servizio ma non sono chiari i tempi della fornitura?
Ci sono, inoltre, problemi organizzativi relativi alla assegnazione del personale insufficiente rispetto al numero di accessi”, concludono i 5 stelle.

M5S: “Parentopoli, annullare la determina di assunzione alla Provincia della nipote del presidente Lombardi”

M5S: “Parentopoli, annullare la determina di assunzione alla Provincia della nipote del presidente Lombardi”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Coordinamento Provinciale Movimento 5 Stelle di Benevento.

“Lo Sportello Anticorruzione di ACU (Associazione Utenti e Consumatori) ha prodotto con la collaborazione di Altra Benevento la prima parte di un dossier sulle assunzioni alla Provincia di Benevento che contiene informazioni davvero inquietanti.

In particolare si fa riferimento alla assegnazione del posto di “istruttore contabile” alla nipote del presidente Nino Lombardi con scorrimento dalla graduatoria del Comune di Dugenta che però riguardava un diverso profilo professionale.

Il fatto denunciato è molto grave soprattutto perché fa seguito alla Concorsopoli, cioè le assunzioni nello stesso Ente fatte due anni orsono soprattutto di politici ed amministratori, in una provincia con alto tasso di disoccupazione e giovani costretti ad emigrare.

Finora, dopo quattro giorni dalla pubblicazione del Dossier Parentopoli, prima parte, non sono pervenute smentite o chiarimenti da parte del presidente Lombardi e neppure sono intervenuti sulla scandalosa vicenda i consiglieri di opposizione alla Rocca dei Rettori (Forza Italia, Fratelli d’Italia e PD).

Il Movimento 5 Stelle di Benevento chiede l’annullamento degli atti per l’assunzione alla Rocca dei Rettori del familiare del presidente e annuncia la costituzione di un apposito gruppo di lavoro per promuovere occupazione nel Sannio e contrastare le clientele”.

Senato della Repubblica promuove conferenza stampa sul presepe vivente di Morcone, da quarant’anni simbolo del Natale sannita

Senato della Repubblica promuove conferenza stampa sul presepe vivente di Morcone, da quarant’anni simbolo del Natale sannita

Eventi

“Giovedì 19 dicembre, alle ore 11:00, presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica a Roma, si terrà la conferenza stampa “Riscopriamo le tradizioni del Sannio: il presepe vivente di Morcone (BN)”, un evento promosso su iniziativa della Vice Presidente del Senato, Mariolina Castellone.

L’iniziativa, che vede il coinvolgimento del Movimento 5 Stelle sul territorio, punta a valorizzare le straordinarie tradizioni natalizie del Sannio, con particolare attenzione al celebre presepe vivente di Morcone, simbolo di cultura, fede e comunità che da sempre si impegna per la promozione delle eccellenze locali e per la tutela del patrimonio culturale.

Un’occasione imperdibile per scoprire e sostenere le radici più autentiche della nostra storia, nella cornice prestigiosa del Senato della Repubblica.

Il “Presepe nel Presepe” di Morcone, che da quaranta anni rappresenta uno dei simboli del Natale sannita, riceve così un riconoscimento che testimonia l’enorme valore culturale e sociale di questa tradizione. Approda in Senato con una  presentazione alla stampa e alle istituzioni. La conferenza sarà moderata dal saggista Tobia Iodice e vedrà la partecipazione di importanti figure legate al Presepe Vivente e alla comunità di Morcone.

Tra i relatori ci saranno il sindaco di Morcone Luigino Ciarlo, l’assessore alle attività produttive ed al commercio Tony Paternostro, il presidente dell’associazione “Il Presepe nel Presepe” Domenico Pietrodangelo e Bruno La Marra, già presidente dello stesso sodalizio. Interverranno inoltre Gaudenzio Di Mella, coordinatore del Movimento 5 Stelle dell’Alto Tammaro e Giovanni Romano, avvocato internazionalista, che offriranno prospettive legate al valore culturale e alla rilevanza territoriale e nazionale del Presepe di Morcone.

Durante la conferenza che si terrà nella Sala Caduti di Nassirya, una delegazione di figuranti in costume presepiale, insieme a rappresentanti di associazioni e giornalisti locali, testimonierà il forte legame tra la comunità e questo evento che, nato 40 anni fa dalla passione di pochi volontari, oggi rappresenta un appuntamento imprescindibile per il territorio e un’attrazione per migliaia di visitatori.

Il Presepe Vivente di Morcone non è solo una rappresentazione religiosa, ma anche un simbolo di coesione sociale, una tradizione capace di rinnovarsi ed attrarre nuove generazioni, mantenendo viva l’identità locale”.