Montesarchio accelera nella digitalizzazione: è attiva una nuova piattaforma per le segnalazioni dei cittadini

Montesarchio accelera nella digitalizzazione: è attiva una nuova piattaforma per le segnalazioni dei cittadini

AttualitàDalla Provincia

“Un strumento – dice l’assessore all’innovazione Angela Papa – che rappresenta un passo importante verso la modernizzazione dei servizi comunali. Con l’attivazione di una piattaforma digitale dedicata alla gestione delle segnalazioni di guasti, inconvenienti e reclami che riguardano la città e il territorio da parte dei cittadini”.

“Questo sistema – spiega la delegata Papa – è accessibile tramite il sito istituzionale alla voce Servizio Segnalazioni, rendendo più semplice e immediata l’interazione tra la comunità e l’amministrazione. Ad esempio, nel settore della manutenzione del territorio, appannaggio della delegata Palma Viscione, che, prima tra tutti, sta testando, con gli uffici competenti, la funzionalità del servizio pensato per i cittadini. La missione della delegata Palma Viscione è di rispondere in modo ottimale e organizzato alle istanze del territorio mediante la programmazione ed esecuzione degli interventi di manutenzione del patrimonio comunale secondo criteri di flessibilità, tempestività ed efficienza nella gestione delle risorse e mezzi a disposizione.

La sezione “Istanze Online” consente di compilare digitalmente i moduli per la presentazione e raccolta delle richieste e segnalazioni così da approntare la migliore risposta da parte dei servizi e uffici comunali preposti.

Attualmente, i cittadini possono usufruire di due funzionalità principali:
• Accesso agli atti: per ottenere documentazione amministrativa.
• Segnalazioni: per comunicare guasti, inconvenienti e reclami, comprese situazioni di degrado urbano.

Un progetto in espansione per garantire una maggiore efficienza e accessibilità ai servizi comunali.
I cittadini possono già accedere ai servizi digitali direttamente dalla home page del sito istituzionale, nella sezione Servizi.

“Grazie a questa iniziativa, Montesarchio si conferma un comune all’avanguardia nella digitalizzazione, promuovendo la partecipazione civica e offrendo strumenti intuitivi per migliorare i servizi sul territorio. Un passo ulteriore per una città che mira ad essere sempre più connessa e attenta alle esigenze dei suoi abitanti” hanno spiegato l’assessore Angela Papa e la consigliera Palma Viscione.

Il nuovo Papa è Robert Francis Prevost: ha deciso di chiamarsi Leone XIV

Il nuovo Papa è Robert Francis Prevost: ha deciso di chiamarsi Leone XIV

AttualitàDall'Italia

Oggi pomeriggio, alle 18:08, è arrivata la tanto attesa fumata bianca dal comignolo della Cappella Sistina, che ha significato l’elezione del nuovo Papa. In pochi minuti sono accorsi oltre 100mila fedeli in piazza San Pietro.

Il Conclave, al quarto scrutinio, ha dunque scelto l’americano Robert Francis Prevost come 267° pontefice della Chiesa cattolica e successore di Papa Francesco. Si tratta del primo papa nordamericano nella storia.

La pace sia con tutti voi“, le prime parole del nuovo pontefice che ha scelto di chiamarsi Leone XIV. Prevost, 70 anni il prossimo 14 settembre, è originario di Chicago ed era fino a poche ore fa prefetto del Dicastero per i vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina.

E’ dell’Ordine degli agostiniani e ha avuto una lunga esperienza missionaria in Perù, dove è stato anche vescovo di Chiclayo acquisendone la cittadinanza. Non sono mancate infatti da Papa Leone XIV, che parla un italiano perfetto, dei saluti anche in spagnolo.

Foto: Vatican Media

Tra mito e leggenda: la storia della donna che divenne Papa

Tra mito e leggenda: la storia della donna che divenne Papa

Attualità

Mentre il mondo cattolico attende con trepidazione l’esito del conclave in corso, dove i cardinali elettori, dopo la morte di Papa Francesco, sono riuniti per scegliere il nuovo successore di Pietro, vale la pena ricordare uno degli episodi più controversi e affascinanti della storia della Chiesa.

Una vicenda che, tra mito, storia e leggenda, rappresenta uno degli enigmi più dibattuti della storia ecclesiastica; un racconto che, sebbene ampiamente considerato – appunto – leggendario dagli storici moderni, continua a suscitare interesse e riflessioni sul ruolo delle donne all’interno della Chiesa.

Secondo un’antica leggenda, tra i successori di Pietro ci sarebbe stata anche una donna. Sì, esatto: un Papa donna. Si tratterebbe della papessa Giovanna, la cui storia rappresenta una delle più intriganti leggende medievali.

Secondo alcuni storici, infatti, una donna avrebbe regnato come papa Giovanni VIII dall’855 all’857. Altri studiosi considerano questa vicenda un mito, probabilmente originato durante i conflitti tra il potere francese e il papato, ma che ottenne credibilità in Occidente grazie agli elementi affascinanti del racconto.
Secondo la narrazione, questa donna inglese, educata a Magonza, riuscì, attraverso convincenti travestimenti, a farsi monaco con il nome di Johannes Anglicus. Alla morte di papa Leone IV nel luglio 855, ascese al soglio pontificio come Giovanni VIII. Non praticando l’astinenza sessuale, rimase incinta del suo amante.

Il drammatico epilogo avvenne, secondo alcune ricostruzioni, durante una processione pasquale: mentre il corteo papale si trovava vicino alla basilica di San Clemente, la folla si strinse attorno al cavallo della papessa, provocandole un travaglio prematuro che rivelò la sua vera identità. Le fonti divergono sul suo destino: secondo alcune versioni fu lapidata a morte e trascinata per le strade di Roma, secondo altre morì di parto o fu rinchiusa in convento.

Da quel momento, secondo la leggenda per verificare il sesso dei nuovi papi ci si rifaceva a un rituale: il Pontefice eletto avrebbe dovuto sedere su di una sedia di porfido con un foro nella seduta in modo da consentire ai giovani diaconi di poter accertare la presenza degli attributi maschili. Elemento, questo, mai realmente esistito ma ampiamente ripreso dalla propaganda protestante cinquecentesca.

«E allo scopo di dimostrare il suo valore, i suoi testicoli e la sua verga vengono tastati dai presenti più giovani, come testimonianza del suo sesso maschile. Quando questo viene determinato, la persona che li ha tastati urla a gran voce: Virgam et testiculos habet (“Ha il pene e i testicoli”) e tutti gli ecclesiastici rispondono: Deo gratias! (“Sia lode a Dio”). Quindi procedono alla gioiosa consacrazione del papa eletto.» (Felix Hamerlin, De nobilitate et rusticitate Dialogus (ca. 1490)

La storia fu pubblicata per la prima volta negli anni 1240 dal cronista domenicano Giovanni di Metz e ripresa poco dopo da Martino Polono. Un riferimento precedente è attribuito a Sigeberto di Gembloux, teologo e monaco del XII secolo. Nel 2009, questa leggenda è stata portata sul grande schermo nel film “La Papessa” diretto da Sönke Wortmann, con Johanna Wokalek nel ruolo principale.

De Luca: “Regione? Io come Trump, pronto per il papato”

De Luca: “Regione? Io come Trump, pronto per il papato”

Politica

“Perché candidarsi solo capolista alla Regione? Intanto sono in concorrenza con Trump per il papato, poi verifichiamo se è possibile candidarsi come capolista”.

Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine della conferenza stampa di presentazione del Festival di Ravello.

De Luca, che alla luce della recente sentenza della Consulta non può candidarsi alla presidenza della Campania per la terza volta, ha aggiunto: “Stiamo aspettando la motivazione della sentenza dell’altissima Corte.

Quello che è certo è che nel futuro si completerà il programma di questo governo regionale”. Poi andando via dalla sala, alla domanda se sta pensando a un nome da candidare governatore ha risposto sorridendo: “De Luca”.
   

NdC: “Forza Italia pesca dagli ‘svincolati’: Papa era già fuori da NdC”

NdC: “Forza Italia pesca dagli ‘svincolati’: Papa era già fuori da NdC”

Politica

“Noi di Centro non perde nessun esponente a Montesarchio, per la semplice ragione che la presidente del Consiglio comunale Papa non era più esponente di Noi d Centro. E’ un sillogismo elementare: se una persona non è o non è più in un gruppo, non può uscirne”, è quanto evidenzia in una nota la segreteria provinciale di NdC.

“Da qualche tempo la consigliera non era più organica alla nostra formazione politica, dopo l’esperienza di marca mastelliana in Consiglio provinciale. Certamente occorre dire che quando ha fatto parte della nostra comunità politica, è stata premiata con ruoli di rilievo, l’ultimo recentemente è stato la conferma al Cst. Alle ultime elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale Papa era già fuori da NdC e non ha votato le nostre liste.

Le strade si erano già divise, Forza Italia non ha pescato da NdC ma al massimo, per usare una metafora di carattere calcistico, dagli ‘svincolati’. Possiamo e dobbiamo dire invece che Papa è stata lanciata e valorizzata sul piano provinciale e politico da Clemente Mastella. Come d’altronde è accaduto anche all’attuale segretario provinciale di Forza Italia…

Come dice una autorevole personalità della nostra comunità a Benevento ci sono i mastelliani, gli ex mastelliani e gli antimastelliani. La nostra centralità è garantita”, conclude la nota di Noi di Centro. 

Forza e Coraggio, ecco il primo acquisto: preso Vincenzo De Rosa

Forza e Coraggio, ecco il primo acquisto: preso Vincenzo De Rosa

Calcio
Di ruolo centrocampista, De Rosa, ex Real Aversa e San Giorgio, è il primo acquisto per il neo tecnico Papa.

Senza respiro, neanche il tempo di finire la stagione che la Forza e Coraggio si è rimessa al lavoro. Il modo migliore per metabolizzare la retrocessione.

E così, dopo l’annuncio di mister Papa come nuovo allenatore, la società ha chiuso l’accordo con un giocatore: il primo acquisto per la stagione 2022/2023. Vincenzo De Rosa, centrocampista 33enne, atleta poliedrico capace di rivestire anche altri ruoli.

Acerrana, Maddalonese, Real Aversa, San Giorgio tra le esperienze vissute nella sua carriera.
Soddisfatto anche il tecnico: “Un giocatore che ho inseguito per tanto tempo e che non ho mai avuto il piacere di allenare. Stavolta ci siamo riusciti”.

Fonte foto: Sportcampania.it