Confindustria Benevento al CIBUS di Parma con il marchio “Sannio da Gustare”

Confindustria Benevento al CIBUS di Parma con il marchio “Sannio da Gustare”

AttualitàDall'Italia
Confindustria Benevento con “Sannio da Gustare” ha preso parte al Cibus 2024, la Fiera internazionale del Cibo svolta a Parma dal 7 al 10 maggio.

Sannio da Gustare è il Marchio di Confindustria Benevento concesso alle aziende che producono nel Sannio con materie prime sannite (linea Gold) o italiane (linea Standard). Si tratta di un progetto ambizioso volto a valorizzare le produzioni territoriali di cui è possibile tracciare la filiera.

Sono otto le aziende che finora hanno aderito al progetto: Avicola Mauro, Cillo, Euvitis 21 Agricoltura Territorio e SviluppoFabbriche Riunite Torrone di BeneventoL’Arte dei SaporiLa Vinicola del Titerno, La Violetta, Settemisure che rappresentano trentadue referenze di prodotti.

“La logica alla base di Sannio da Gustare è quella di raggruppare sotto un unico marchio le aziende di trasformazione alimentare di cui è possibile tracciare la filiera. Spiega Giuseppe Mauro Vice-presidente di Confindustria Benevento con delega al Settore Alimentare. Il progetto fortemente sostenuto dal Presidente di Confindustria Oreste Vigorito  era già stato avviato nel 2016, ma oggi ha assunto una struttura ed una organizzazione in grado da rispondere alle richieste del mercato nazionale ed estero, sempre più attento alla qualità. La presenza al Cibus rappresenta una delle tappe attraverso le quali si sta articolando l’iniziativa che prevede la partecipazione in fiere di settore, la vendita in punti vendita alimentari interessati ed un programma di export che sta già portando i primi risultati. I prodotti a marchio sono dotati di un apposito bollino numerato indice di garanzia e di controllo.”

L’export delle settore alimentare è cresciuto di oltre il 9% nell’ultimo anno, si rivolge soprattutto ai mercati europei e presenta forti potenzialità di espansione che vanno supportate e potenziate con progetti ad hoc.

Sannio da Gustare risponde a questa esigenza raggruppando prodotti di qualità nel segmento delle carni e dei suoi derivati, del vino, dell’olio, dei prodotti da forno, dei gelati e torroni, delle confetture, dello zafferano e dell’olio.

Il CIBUS è il  Salone Internazionale dell’alimentazione è la più importante fiera dedicata all’agroalimentare italiano. Un evento B2B dedicato a visitatori professionisti, provenienti dai diversi settori di interesse per il settore agroalimentare: GDO, Ho.Re.Ca & Food Service. Nell’ambito della fiera hanno mostrato particolare interessati  ai prodotti a marchio,  distributori ed importatori del canale Ho.Re.Ca di diverse nazioni tra cui Grecia, Francia e Paesi dell’ est Europa

C’è anche un po’ di Benevento nella promozione in A del Parma

C’è anche un po’ di Benevento nella promozione in A del Parma

Calcio

C’è anche un po’ di Benevento, se così si può dire, nella vittoria del campionato del Parma. I ducali, infatti, al terzo tentativo sono riusciti a conquistare la promozione in massima serie.

Alla guida della squadra emiliano c’è Fabio Pecchia, ormai un esperto o quasi di promozioni in Serie A. L’ex centrocampista, che molti ricorderanno ai tempi soprattutto del Napoli, è un vecchio caro amico del compianto capitano del Benevento, Carmelo Imbriani.

I due, infatti, hanno condiviso tra il 1993 e il 1996 proprio l’esperienza partenopea, che li legò molto. Un legame che non è andato via con la scomparsa di Carmelo ma che è ancora solidissimo, anche grazie all’opera continua di suo fratello Gianpaolo che ne rinnova la memoria.

E’ così, dunque, che nello spogliatoio di mister Fabio Pecchia spunta una maglia giallorossa di Carmelo Imbriani che, quasi certamente, da lassù lo ha accompagnato nell’ultima sua scalata verso la Serie A.

Benevento, ufficiale l’acquisto di Lanini: il comunicato

Benevento, ufficiale l’acquisto di Lanini: il comunicato

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento ha chiuso per il secondo colpo di questa sessione invernale di calciomercato.

E’ arrivata l’ufficialità, infatti, dell’acquisto di Eric Lanini dal Parma via Reggiana in prestito. L’attaccante originario di Torino poi, in scadenza di contratto con i gialloblù, avrebbe firmato anche un pre-contratto con la Strega per la prossima stagione.

Di seguito, quindi, il comunicato della società giallorossa in merito all’arrivo nel Sannio del classe 1994, che indosserà la maglia numero 90:

Il Benevento Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con la società AC Reggiana, con il consenso della società titolare del tesseramento Parma Calcio, per il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Eric Lanini. Il calciatore classe 1994, originario di Torino, arriva nel Sannio con la formula del prestito.
Il nuovo acquisto ha scelto la maglia giallorossa numero 90.
Benvenuto Eric!
” 

Foto: Benevento Calcio

Benevento, piace un ex Torino

Benevento, piace un ex Torino

Benevento CalcioCalcio

Manca un mese e mezzo all’inizio della sessione invernale di calciomercato, ma tutte le società calcistiche si stanno già guardando intorno per rinforzare la propria rosa.

Il Benevento, stando a quanto riportato da TMW, non si vorrebbe far cogliere impreparato in un girone C quanto mai equilibrato e, per questo, avrebbe messo gli occhi su Simone Edera.

La duttile ala destra classe ’97 cresciuta nelle giovanili del Torino, che può ricoprire anche il ruolo di seconda punta, è attualmente svincolata dopo l’esperienza al Pordenone. Nella sua carriera ha vestito le maglie di Venezia, Parma, Bologna e Reggina.

Il 26enne piemontese, su cui c’è da registrare l’interesse della Vis Pesaro (proprio con il club biancorosso si è allenato nelle scorse settimane), non ha mai giocato nel girone C ma ha calcato i campi dei gironi A e B di Serie C.

Attenzione, però, anche alle sirene della Serie B: il Catanzaro, infatti, sarebbe sulle tracce di Edera come rinforzo per il mercato di gennaio.

Docente sannita sospesa perché senza vaccino: il Miur ora deve risarcirla

Docente sannita sospesa perché senza vaccino: il Miur ora deve risarcirla

CronacaItalia

Il Tribunale di Parma, Sezione Lavoro, accogliendo la richiesta dell’avvocato telesino Massimo Viscusi, ha condannato il MIUR al risarcimento danni non patrimoniali e patrimoniali (stipendi non elargiti) in favore di una docente di italiano di ruolo, presso un Istituto di Parma.

La donna, 40enne di Benevento, il 15 dicembre 2020 fu sospesa in seguito all’estensione dell’obbligo vaccinale anche agli insegnanti, oltre che agli operatori sanitari, per non essersi vaccinata, e senza green pass. Aveva presentato un regolare certificato medico redatto da un medico asl, che come prescriveva la legge “covid” doveva aver preso parte ad una campagna vaccinale attestata.

La Docente era in cura di Cortisone da un bel po’ di tempo, prima del Covid (2019), assumendo dosi orali molto elevate, che il professionista riteneva potesse essere deleterio per la sua incolumità qualora, si fosse vaccinata. Per il qual motivo ne prescrisse l’esenzione legittima.

Ciò nonostante, la docente fu sospesa, e fu letteralmente “perseguitata” dal proprio istituto, con provvedimenti abnormi, contra legem, ritenuti illegittimi dal Giudicante, così come chiesto e dimostrato dal suo legale.

In ragione di ciò, a seguito di procedimento cautelare d’urgenza, nel gennaio 2021, instaurato dall’avvocato difensore, fu riabilitata “temporaneamente”, in attesa del procedimento ordinario di lavoro, il quale inizio nel giugno 2021.

Oggi il verdetto, dopo due anni e mezzo di processo: risarcimento danni non patrimoniali e rimborso degli stipendi non elargiti ed ingiustamente trattenuti (7 stipendi). 

Foto di repertorio

Ufficiale, Buffon dà l’addio al calcio giocato

Ufficiale, Buffon dà l’addio al calcio giocato

Calcio

Questo è tutto ragazzi! Mi avete dato tutto e io vi ho dato tutto. L’abbiamo fatto assieme”. Con queste poche parole ma pregne di significato, Gianluigi Buffon annuncia il suo addio al calcio giocato.

Il portiere, oggi 45enne, appende i guantoni al chiodo dopo aver tentato nelle ultime due stagioni di riportare il suo Parma in Serie A, senza riuscirvi.

Una storia incredibile la sua, che calcisticamente inizia proprio tra le file dei Ducali nel lontano 1995, quando – quasi per caso – si ritrovò titolare in Serie A contro il grande Milan. L’assenza di Bucci, numero uno del Parma di Scala, gli spalancò le porta, o meglio la porta. Decisiva fu anche l’intuizione e anche il coraggio del tecnico gialloblù che lo preferì al più esperto Nista, designato quale dodicesimo.

Buffon, giovanissimo, tira fuori una prestazione clamorosa che gli varrà da trampolino di lancio per il grande calcio. Di lì in poi la strada sarà in discesa: dai successi con il Parma di Malesani, agli esordi in Nazionale, fino ai trionfi con la Juventus e in azzurro, con il Mondiale 2006. Un piccolo pit-stop in terra francese, al Psg, per poi far ritorno prima alla Juve e, infine, al Parma in Serie B.

Serie cadetta che non ha rappresentato per lui una novità, avendoci già giocato e vinto in bianconero nel post-Calciopoli.

Proprio in Serie B, Buffon giocherà per le prime volte da avversario contro il Benevento e al Ciro Vigorito, nelle altre 4 occasioni in cui la Strega affrontò la Juve nei campionati di Serie A, Super Gigi non è mai stato presente, lasciando spazio a Szczesny.

L’ultima occasione in cui anche i tifosi giallorossi hanno potuto ammirare da vicino la leggenda Buffon è stato lo scorso 1 maggio, quando al Vigorito la Strega riuscì a rimontare sul Parma. Il match finì 2-2, anche grazie a un capolavoro di Acampora, che potrà per sempre vantare di aver segnato un gran gol a un vero e proprio monumento del calcio italiano e mondiale che da oggi si iscrive al club dei Miti.

Benevento, la situazione del mercato in uscita

Benevento, la situazione del mercato in uscita

Benevento CalcioCalcio

Sono giorni caldi in casa Strega, ore frenetiche per il D.T. Marcello Carli che è al lavoro per definire il prima possibile quale sarà l’organico a disposizione di Mister Matteo Andreoletti in vista del ritiro del Mancini Park Hotel di Roma, al via dal 24 luglio.

Su Paleari sembrava essersi fatto avanti l’Ascoli, ma al momento non ci sono aggiornamenti in tal senso. L’estremo difensore classe ’92 potrebbe quindi rimanere a Benevento, con Manfredini (in attesa dell’ufficialità del rinnovo) e Nunziante (fresco di primo contratto da professionista, difenderà anche i pali della Primavera giallorossa) a completare il pacchetto portieri sannita per la stagione 2023-24. Cessione in prestito in vista, invece, per Lucatelli.

Per quanto riguarda il reparto difensivo, il Cosenza si sarebbe tirato indietro dalla corsa per Letizia e Improta, pupilli del nuovo tecnico rossoblù ed ex giallorosso Fabio Caserta. Sul numero 3 e Capitano del Benevento, però, nelle ultime ore si sarebbero fatte avanti la Feralpisalò e il Brescia. I verdeblù, neo-promossi in cadetteria, sono alla ricerca di giocatori di esperienza per affrontare il campionato di Serie B. Le Rondinelle, invece, sono in attesa della riammissione nella seconda serie italiana, in virtù dell’esclusione della Reggina. Praticamente definito, al contrario, il passaggio di Tosca all’Al-Riyadh: prestito di un anno, ingaggio interamente a carico del club arabo.

A centrocampo, invece, tutto tace riguardo al futuro di Acampora, che potrebbe anche restare nel Sannio. Nonostante i tanti sondaggi effettuati, infatti, non sarebbero arrivate offerte concrete alla società di via Santa Colomba. Sirene dal Pisa, invece, per Tello: i toscani si sono aggiunti alla corsa per il centrocampista colombiano, che vede già l’interesse di Parma, Cremonese e Spezia. I neroazzurri, anche se seriamente interessati, hanno dovuto salutare il D.S. Kolarov dopo appena un mese dal suo insediamento e, quindi, bisognerà attendere se questa situazione potrà avere ripercussioni sul mercato o meno.

In avanti, infine, Ciano riflette seriamente sulla permanenza all’ombra della Dormiente ma Moncini potrebbe salutare nuovamente i colori giallorossi. L’attaccante pistoiese, che ha giocato l’ultima stagione in prestito alla Spal, sarebbe corteggiato dalla Reggiana, neopromossa in Serie B e chiamata a rinforzare il proprio reparto offensivo.

Benevento, il Parma su Improta

Benevento, il Parma su Improta

Benevento CalcioCalcio

Insieme a Capitan Letizia, anche quello che nell’ultima stagione è stato il vice-Capitano sembra destinato a lasciare il Sannio in questa finestra di mercato.

Dopo la retrocessione in Serie C della Strega era naturale e comprensibile che i “big” giallorossi venissero adocchiati dalle altre società di Serie B, nonostante l’annata fallimentare del Benevento.

Stando a quanto riportato da TvParma, il Parma avrebbe messo nel mirino Riccardo Improta. Il jolly di Pozzuoli, classe ’93, ha un contratto che lo lega alla club di via Santa Colomba fino a giugno 2024 ma potrebbe presto lasciare il Sannio per legarsi ai crociati di Fabio Pecchia.

Improta, arrivato al Benevento nell’estate 2018, dopo 5 stagioni in cui ha collezionato 169 presenze in giallorosso condite da 16 gol e 15 assist e ha ricoperto praticamente tutti i ruoli sul rettangolo verde, eccezion fatta per portiere, difensore centrale e prima punta, potrebbe quindi presto salutare la Strega per trasferirsi in Emilia.

Foto: DAZN

Serie B, semifinale play-off: il Cagliari pareggia 0-0 contro il Parma e accede in finale

Serie B, semifinale play-off: il Cagliari pareggia 0-0 contro il Parma e accede in finale

Calcio

Questa sera, con la sfida di ritorno del Tardini, verrà stabilito chi tra Cagliari e Parma affronterà il Bari in finale play-off per contendersi la promozione in Serie A. I pugliesi, infatti, ieri hanno superato il Sudtirol con il risultato di 1-0 e, nonostante il complessivo della doppia sfida recitasse 1-1, sono stati i galletti ad approdare all’ultima fase in virtù del miglior posizionamento in classifica al termine della regular season. Oggi, invece, andrà in scena il secondo atto dell’altra semifinale: l’andata terminò 3-2 in favore dei sardi, con gli emiliani che si fecero rimontare il 2-0 maturato all’intervallo.

Fasi di studio in avvio, le due squadre si affrontano sulla mediana. Possesso Cagliari, il Parma però pressa alto vanificando il gioco avversario. Sfida equilibrata, tante le azioni offensive ma poche le chiare occasioni da gol. Al 35esimo, poi, i padroni di casa passerebbero in vantaggio con Lapadula su assist di Makoumbou, ma l’arbitro dopo il check dal Var annulla per fuorigioco dell’ex Benevento. Occasione rossoblù nel finale: al 43esimo Nandez esplode il destro da posizione defilata sul filtrante di Kourfalidis, ma Chichizola ci mette i pugni.

Nella ripresa i ducali provano ad alzare il baricentro, ma i sardi non concedono spazi. Continuano a proporsi in avanti i ducali, ma non si registrano particolari occasioni da gol. Al 74esimo, poi, il Parma si vede annullare la rete del possibile vantaggio: il subentrato Bonny gira di sinistro verso la porta il cross di Vazquez con la rete che rimbalza sul palo, sulla traversa e sulla linea. Orsato indica il dischetto, ma il Var afferma che la palla non è interamente entrata. Ancora gialloblù pericolosi, all’85esimo la conclusione di Zanimacchia s’infrange sulla traversa. Un paio di occasioni per gli ospiti nel finale, ma il risultato non cambia.

La formazione di Pecchia non riesce a siglare neanche un gol e dice addio al sogno promozione. squadra di Ranieri mantiene il vantaggio dell’andata nonostante il forcing avversario e accede in finale, dove affronterà il Bari tra cinque giorni all‘Unipol Domus con il ritorno al San Nicola l’11 giugno.

Foto: Profilo Facebook Cagliari Calcio

Serie B, semifinale play-off: il Cagliari vince in rimonta contro il Parma nell’andata

Serie B, semifinale play-off: il Cagliari vince in rimonta contro il Parma nell’andata

Calcio

Proseguono, dopo la prima sfida di ieri sera con l’andata tra Sudtirol e Bari al Druso, le semifinali valevoli per i play-off della Serie B 2022-23. Il primo turno della seconda semifinale tra Cagliari e Parma si è disputata all’Unipol Domus e il ritorno è previsto per sabato 3 giugno al Tardini.

Dopo appena 10 minuti di gioco gli ospiti passano in vantaggio: azione travolgente del reparto offensivo, Vazquez conduce fino al limite dell’area per poi scaricare verso Sohm che, di prima intenzione, serve l’inserimento di Benedyczak il quale va in girata e con un destro verso l’angolino bassa supera Radunovic. Quattro minuti dopo i ducali sfiorano il raddoppio: conclusione dai 25metri di Estevez, palla di poco a lato. I padroni di casa provano a reagire, controllando il possesso del pallone in attesa dell’imbucata giusta. Al 26esimo, però, arriva il 2-0 degli emiliani: contropiede guidato da Estevez, Benedyczak taglia il campo liberando per Sohm che riceve la sfera, lascia sul posto Zappa e conclude sul primo palo beffando Radunovic. I sardi non si arrendono nel finale della prima frazione, ma non riescono ad accorciare le distanze al 45′.

Nella ripresa il Cagliari torna in campo con un piglio ancora più aggressivo, nonostante il doppio svantaggio. Al 63esimo, però, si registra la prima occasione del secondo tempo per il Parma: imbucata insidiosa di Bernabé per Benedyczak che, a tu per tu con Radunovic, apre il piattone ma trova l’imminente respinta del portiere avversario. Cinque minuti dopo i rossoblù accorciano le distanze: Cobbaut indugia sulla pressione di Nandez che, con agonismo, recupera il pallone e dall’interno dell’area cambia sponda per il subentrato Luvumbo il quale, di prima intenzione, trova l’angolo lontano beffando Chichizola. Al 74esimo i padroni di casa sfiorano il pari: Makoumbou innesca Luvumbo con un colpo di tacco che lascia sul posto Mihaila, poi il cross viene indirizzato verso il centro dell’area ma Osorio è attento. Il 2-2 arriva all’85esimo: calcio di rigore assegnato per i sardi per un fallo su Luvumbo, Lapadula dal dischetto lascia sul posto Chichizola e riporta il match in equilibrio. Allo scadere del tempo regolamentare gli isolani siglano il 3-2 che cambia completamente la storia della seconda semifinale: giocata strepitosa del solito Luvumbo che addomestica con freddezza un campanile in area al 90esimo, salta Osorio e Cobbaut e scarica un potente destro sotto la traversa.

La squadra di Ranieri, dopo aver superato per 2-0 il Venezia negli spareggi play-off tre giorni fa, vince l’andata della semifinale contro i ducali con una straordinaria rimonta (passando dallo 0-2 della prima frazione allo 3-2 finale). La formazione di Pecchia, invece, cade incredibilmente all’Unipol Domus nonostante il doppio vantaggio maturato al termine dei primi 45′ di gioco e al Tardini, sabato, sarà costretta a vincere.

Foto: Profilo Facebook Cagliari Calcio