Pontelandolfo C5, futuro in bilico. Mella: “Quasi sicuramente non faremo alcun campionato”

Pontelandolfo C5, futuro in bilico. Mella: “Quasi sicuramente non faremo alcun campionato”

Calcio

E’ tempo di bilanci e futuro in casa PONTELANDOLFO C5. In questi giorni la dirigenza si è incontrata per discutere di quanto fatto in passato ma soprattutto per cercare di capire cosa potrà riservare il futuro.

Anche questo anno tra mille difficoltà la stagione è stata portata a termine nel migliore dei modi, con una squadra costruita e partita con ben altre ambizioni che poi ha dovuto ridimensionare strada facendo ma che comunque ha raggiunto i play-off ancora una volta alla fine del torneo. Ambizioni, quelle del team allenato da Mister De Michele che stavano rispettando le aspettative di inizio stagione. Importante ricordare che ad  inizio girone di ritorno Toscano e compagni occupavano saldamente e in solitaria la prima posizione della classifica.

Il futuro però sembra tutt’altro che roseo. Enormi sono le difficoltà attuali che sommandosi a quelle avute nel girone di ritorno per il momento hanno portato la massima dirigenza alla decisione di non disputare più alcun torneo di calcio a 5. Gli imprevisti ci sono stati e hanno segnato tanto sia la squadra che tutta la comunità pontelandolfese, ad essi poi si sono aggiunti alcuni addii importanti di calcettisti di esperienza che hanno abbandonato perché costretti a spostarsi altrove per lavoro e attualmente i numeri dicono che probabilmente non ci sono le condizioni per poter ripartire.

Il responsabile numero uno, Mella: “La situazione attuale sembra non essere delle migliori per andare avanti. E’ tanto il dispiacere dover annunciare che l’ASD Pontelandolfo C5 quasi sicuramente non disputerà alcun campionato a partire dalla stagione 2022/2023. Purtroppo di ragazzi intenzionati a mettersi in gioco se ne trovano sempre meno e molti dello zoccolo duro della nostra squadra non li abbiamo più disponibili, oltre che quelli ancora fermi per provvedimenti ingiusti emessi nei loro confronti dal Questore di Avellino dopo la fatidica gara di Lauro.

Dal 2018 abbiamo sempre onorato il nostro impegno di garantire al nostro paese una squadra che li potesse rappresentare in giro per la Campania, oggi non ci sono davvero più le condizioni.” Poi continua : “ A nome mio e di tutto lo staff ringraziamo tutta la ASD Pontelandolfo Calcio che ci ha dato la possibilità di partire con il primo campionato nel 2018 e continuare ininterrottamente fino ad oggi. In particolare ringraziamo il Presidente Gabriele Palladino e il Mister Salvatore Perugini per aver accolto la nostra proposta ed averci affidato senza alcun problema e timore la direzione di riorganizzare nel 2018 il Futsal nel nostro paese. Inoltre ringraziamo chi con il suo contributo, morale, ma soprattutto economico ci ha sempre sostenuto ed ha creduto in noi in questi anni tanto da poterci mettere in condizione di non far mancare nulla a tutti i calcettisti che si sono impegnati in questi anni per questo team, l’Amministrazione Comunale e tutti i tifosi e simpatizzanti.

La nostra decisione oltre che essere frutto di condizioni sia numeriche che morali che non ci consentono sicuramente al momento attuale di poter programmare un futuro, è purtroppo, come accennato già in precedenza, anche dovuta al fenomeno dello spopolamento che interessa le nostre piccole aree dalla quale tanti giovani sono costretti ad andare via oltre che al poco interesse che i ragazzi attuali mostrano per il calcio e di conseguenza per il Futsal. Per il momento ci facciamo da parte ma non ci tireremo mai indietro per consigli o altro se qualcuno vorrà al nostro posto tentare una nuova avventura.

”La stagione comunque per l’ASD Pontelandolfo C5 si potrà probabilmente dire terminata ad Agosto quando i ragazzi del Futsal saranno impegnati in un Memorial che per ragioni di pandemia diverse volte è stato rimandato ma che in questi giorni si sta vedendo di organizzare per ricordare due ex calciatori e nostri tifosi del grande Pontelandolfo scomparsi qualche anno fa, occasione in cui i ragazzi tenteranno di radunare dopo anni quanti più componenti di quella gloriosa squadra. 

Calcio a 5| Asd Pontelandolfo c5, ora i play-off, dopo il futuro

Calcio a 5| Asd Pontelandolfo c5, ora i play-off, dopo il futuro

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Terminata la regular season del girone “A” di calcio a 5 Campania, l’ASD Pontelandolfo C5 di Mister De Michele raggiunge i play off classificandosi quinto con 30 punti. Un campionato, quello dei pontelandolfesi, che era di sicuro partito con ben altre ambizioni ed obiettivi rispettati fino alla prima giornata del girone di ritorno quando il team bianco-azzurro era in testa da solo alla classifica.

Dopo, purtroppo, qualcosa di grande ha investito tutti, qualche cosa che tutti sicuramente conoscono. Alle tante assenze di calciatori importanti dovuti partire per trovare fortuna altrove a livello lavorativo si sono purtroppo aggiunti gli altri che ingiustamente sono stati fermati da provvedimenti emessi dalle autorità competenti dopo i fatti accaduti a Lauro, oltre che quelli fermati talvolta sia per il Covid che per infortuni.

Mister Gennaro De Michele, nonostante tutto però,  e per quasi tutto il girone di ritorno, rinunciando anche a 7/8 elementi di esperienza, che garantivano sicuramente quella marcia in più a questo collettivo ha comunque garantito una posizione play-off al sodalizio dell’alto Sannio. Sabato prossimo, 30 aprile, la compagine pontelandolfese sarà così impegnata per la disputa della semifinale in quel di Montella contro la Felice Scandone che per un solo punto non si è aggiudicata la promozione diretta alla C2. Questa sarà una settimana di allenamenti che porterà alla gara di sabato, dove sicuramente gli azzurri venderanno sempre cara la pelle così come hanno fatto in questo girone di ritorno per rimanere aggrappati e raggiungere alla fine l’ultima posizione utile per la disputa dei play-off. “

E’ stata una stagione particolare che ci ha visti protagonisti fino a febbraio dopo di che ci è crollato il  mondo addosso e ne abbiamo risentito un poco tutti di questa cosa”, commenta il responsabile Mella Roberto, che poi aggiunge :“ I ragazzi però, fino alla fine, tra tante difficoltà, mostrando soprattutto attaccamento alla maglia hanno portato questa squadra tra le prime 5 posizioni, le più importanti. Sicuramente il rammarico per non aver raggiunto altri obiettivi prefissati all’inizio e che fino a metà campionato sembravano alla mano, è tanto. I ragazzi dopo lo sbandamento post sentenze del Questore di Avellino hanno poi piano piano ritrovato lo slancio per centrare quelle vittorie utili a non tagliarci fuori almeno dai play-off che onoreremo sempre con impegno, sia per noi, sia per chi da febbraio è costretto a seguirci da lontano, per i tifosi vicini e lontani e per tutte quelle persone, autorità e attività che ci supportano con il loro aiuto”.

Poi aggiunge: “ Colgo l’occasione per complimentarmi con la Libertas Cerreto Sannita, vincitrice del torneo, e per salutare tutte le altre squadre e le gli addetti ai lavori incontrati durante il torneo, dalla prima, e sottolineo la prima, fino all’ultima giornata di campionato. Quale primo responsabile di questa squadra rivolgo ancora un grazie a tutte quelle persone che ci sono state vicine e ci hanno mostrato solidarietà, di persona, con una telefonata, o con un semplice messaggio nel momento peggiore per noi della stagione, atleti e dirigenti del nostro girone, atleti e dirigenti importanti sia del calcio che di altri sport nazionali. Ci tengo a precisare e non ho paura a dirlo, che ci sono e ci siamo rimasti molto male non aver ricevuto da nessuno dei vertici della FIGC sia Nazionale ma soprattutto della Campania, da nessun responsabile del Futsal sia Nazionale che della Campania o da altri ai vertici della Federazione almeno un messaggio per chiedere come se la passavano i miei e nostri giocatori e dirigenti aggrediti, alcuni di loro costretti a ricorrere anche a cure mediche dopo l’aggressione nota a al mondo intero subita a Lauro al termine della prima giornata di ritorno. 

Mi dispiace e ci dispiace altresì sottolineare che ci siamo rimasti doppiamente male di chi al primo momento si è mostrato pentito, si è scusato da subito pubblicamente, si è fatto sentire e ha promesso collaborazione in tutto e poi è scomparso pensando addirittura in un nostro voler speculare per un abbaglio preso che alla fine è palese a tutti e del tutto abbaglio non è per certi versi.

Purtroppo tutte queste situazioni ci hanno e ci faranno riflettere ancora se davvero conviene continuare ancora a praticare sport anche in queste categorie, sport questo che dovrebbe essere solo uno svago e una passione per chi durante l’arco della settimana fa tutt’altro nella vita e non motivo di preoccupazione per chi ci aspetta nel nostro paese, nelle nostre case per le nostre famiglie. Con questo non voglio annunciare con certezza che il movimento calcettistico pontelandolfese si fermerà in futuro ma forse ci saranno buone possibilità, come la possibilità di migrare nella regione limitrofa Molise e disputare tornei lìcome altri paesi intorno già fanno da anni.”

Infine: “ E’ sempre doveroso un forte ringraziamento a chi ci ha permesso di poter dare sfogo alla nostra passione anche questo anno, tifosi, simpatizzanti e sponsor e buoni play-off a tutte le squadre, che davvero vinca la migliore!!.”