I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cerreto Sannita, unitamente ai Militari della Stazione Carabinieri di Frasso Telesino, hanno denunciato in stato di libertà un quarantenne originario di altra Regione, per porto abusivo di armi.
L’uomo, impiegato in una società di vigilanza operante sul cantiere della linea ferroviaria ad alta capacità Napoli – Bari, mentre si trovava all’interno di un bar del comune di Melizzano, intimoriva gli avventori mostrando una pistola riposta nella fondina. I Carabinieri sono subito intervenuti con tutte le cautele del caso ritenendo l’uomo armato ed hanno proceduto al suo controllo e perquisizione a seguito della quale veniva rinvenuta una pistola di libera vendita, ma priva del tappo rosso, avente le fattezze della pistola in uso alle Forze di Polizia.
Proprio il tappo rosso, secondo la normativa vigente, deve essere obbligatoriamente presente sulle armi inoffensive per distinguerle da quelle vere. Il sorvegliante non ha fornito una giustificazione valida per il possesso dell’arma. A seguito dell’accaduto i Carabinieri hanno proceduto alla denuncia del soggetto per il reato di porto abusivo di armi e sottoposto l’arma a sequestro penale probatorio.
La persona coinvolta è da ritenersi sottoposta alle indagini e pertanto presunta innocente fino a sentenza definitiva.
Nei guai anche un 43enne per guida senza patente.
La Polizia di Stato ha deferito un uomo di 63 anni di Benevento per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
La scorsa notte, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Benevento, impegnato negli abituali servizi di prevenzione e controllo del territorio, procedeva al controllo di un’autovettura vista transitare nei pressi di via Cavour con a bordo due individui.
Gli agenti, insospettiti dall’evidente nervosismo mostrato dai due soggetti sottoposti al controllo, proseguivano la loro attività effettuando una perquisizione del veicolo all’interno del quale rinvenivano uno sfollagente telescopico della lunghezza di 60 cm complessivi di cui l’uomo, dopo essersene attribuito la proprietà, non sapeva giustificarne il possesso.
L’oggetto rinvenuto veniva sottoposto a sequestro mentre l’uomo, risultato gravato da numerosi pregiudizi di polizia, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
Sempre nella giornata di ieri 20 febbraio, durante lo svolgimento dei servizi d’istituto finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, personale della Squadra Volante, impegnato in un posto di controllo alla via Rotonda dei Pentri in Benevento, inseguiva e fermava un’auto che non aveva rispettato l’alt della polizia. Alla guida dell’auto vi era un 43enne di Benevento il quale risultava essere sprovvisto della patente di guida, revocatagli nel 2008.
L’uomo, che già nel gennaio dello scorso anno era stato trovato a guida senza titolo, veniva pertanto deferito in stato di libertà per reiterazione nella guida senza patente.
I Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano hanno denunciato una trentenne ritenuta responsabile di “Danneggiamento” e “Porto abusivo di armi”.
Questa notte la donna, con un coltello a serramanico, avrebbe danneggiato due pneumatici dell’auto dell’ex marito, parcheggiata a Gesualdo sulla pubblica via, nei pressi della sua abitazione.
L’immediato intervento dei Carabinieri ha permesso di riportare la calma tra i due e di evitare conseguenze peggiori.
Alla luce delle evidenze emerse, la donna è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
Il coltello utilizzato dalla stessa è stato posto sotto sequestro.
Ancora da chiarire il movente alla base di questo episodio.