Pratola Serra, aggredisce i familiari e si scaglia contro i Carabinieri: arrestato

Pratola Serra, aggredisce i familiari e si scaglia contro i Carabinieri: arrestato

CronacaRegione

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino hanno arrestato un 23enne di Pratola Serra, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, fabbricazione di ordigno esplosivo ed incendiario nonché resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.

L’episodio è accaduto qualche sera fa, a Pratola Serra. Giunti sul posto a seguito di segnalazione di un’aggressione in atto, i militari dell’Arma hanno constatato una situazione di elevata criticità, con il giovane in evidente stato di agitazione che inveiva contro i familiari. Alla vista dei Carabinieri lo stesso si è scagliato anche contro di loro, procurando lesioni a entrambi gli operanti, i quali con non poca fatica hanno bloccato l’esagitato, evitando così conseguenze più gravi.

Nel corso dell’intervento sono stati rinvenuti e sequestrati un contenitore con del liquido infiammabile (con il quale il predetto avrebbe tentato di incendiare un’autovettura) e una bottiglia molotov, verosimilmente preparata dallo stesso.

Condotto in Caserma, il 23enne (che più volte, in uno stato di alterazione psico-fisica dovuta probabilmente all’abuso di alcool e stupefacenti, avrebbe maltrattato i familiari conviventi) è stato tratto in arresto, convalidato dal Tribunale di Avellino che ne ha disposto l’applicazione della custodia cautelare in carcere.

Incendia auto per motivi passionali: nei guai 26enne

Incendia auto per motivi passionali: nei guai 26enne

CronacaRegione

I Carabinieri della Stazione di Pratola Serra (AV) coadiuvati dai militari della Sezione Operativa della Compagnia di Avellino, hanno individuato e denunciato il presunto autore del danneggiamento seguito da incendio di un’autovettura in Prata di Principato Ultra (AV).

L’immediata attività d’indagine sviluppata dai Carabinieri, incrociando sia i dati informativi che quelli emergenti dalla visione delle immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza di private abitazioni, ha consentito di stabilire l’origine dolosa dell’incendio per mano di un individuo, che, probabilmente per motivi passionali, subito dopo aver innescato le fiamme si sarebbe dileguato a bordo di un’auto di colore scuro.

Il soggetto identificato è un 26enne del luogo che è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.

L’Arma dei Carabinieri continua ad operare con determinazione per assicurare alla Giustizia coloro che commettono reati in genere, garantendo così la sicurezza e la tranquillità dei cittadini sul territorio. In tal senso si invitano, quest’ultimi a collaborare fornendo informazioni utili che possano contribuire alla prevenzione e al contrasto di eventi criminosi.