Il Prefetto di Benevento, Raffaela Moscarella, ha presieduto questo pomeriggio il tavolo di coordinamento per la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti della Regione Campania e della Fondazione Pol.i.s, i referenti dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, i vertici delle Forze dell’Ordine, il rettore dell’ Università Giustino Fortunato ed un referente dell’Università degli Studi del Sannio, i Comuni di Benevento, Castelvenere, Cautano, Dugenta, Sant’Agata de Goti, i rappresentanti di Confindustria e Confagricoltura ed i rappresentanti dell’Associazone Libera e della Caritas di Cerreto Sannita.
Al centro del confronto la definizione di una strategia condivisa che, con il coinvolgimento ed il supporto dei diversi attori del territorio, consenta anche nella Provincia di Benevento di dare piena attuazione alle disposizioni normative volte a restituire alla collettività i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
Il Prefetto ha evidenziato come dall’analisi del locale contesto sia emerso che nel territorio Sannita per diversi cespiti sottratti ai patrimoni mafiosi e da tempo assegnati agli Enti Locali, non si è ancora definito il processo di rifunzionalizzazione e valorizzazione per ragioni riconducibili, principalmente, a difficoltà sia nella definizione di progettualità coerenti con i principi dettati dalla normativa vigente ed adeguate alle esigenze del territorio, sia nell’accesso ai finanziamenti regionali e statali.
La gestione dei beni confiscati richiede competenze tecniche specifiche, sia in ambito legale che amministrativo, ma anche in termini di gestione e progettazione di iniziative sociali o economiche di cui i Comuni, soprattutto quelli di piccole dimensioni, spesso sono privi a causa delle limitate risorse a disposizione. In mancanza di un adeguato supporto, diventa difficile gestire i beni in modo efficace.
Per far fronte a tali difficoltà, emerse anche nel corso dell’incontro, è stato concordato di avviare un percorso virtuoso con gli Enti locali, che, una volta condivise con le associazioni del terzo settore le idee progetto da mettere in campo, saranno accompagnati dalla Regione Campania, dalla Fondazione Pol.i.s e dalle Università, sia nella progettazione e nell’individuazione delle fonti di finanziamento sia nello sviluppo di qualificate modalità di gestione dei beni confiscati per facilitarne il riutilizzo in favore delle comunità.
Benevento| Episodi di violenza e illegalità in città, presto Comitato per l’ordine e la sicurezza
In ordine ai fatti di cronaca che si sono verificati sul territorio cittadino, il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha avuto, stamane, un costruttivo colloquio con il Prefetto di Benevento, Raffaela Moscarella.
Il Sindaco ha chiesto e ottenuto che sia convocato, nei prossimi giorni, un Comitato per l’Ordine e la sicurezza finalizzato a prevenire a Benevento episodi di violenza, illegalità e vandalismo, che si registrano con maggiore frequenza soprattutto nelle ore serali e nei fine settimana.
Benevento, riunione di coordinamento in Prefettura per l’emergenza cinghiali
Il Prefetto di Benevento, dott.ssa Raffaela Moscarella, ha presieduto nella mattinata odierna una riunione di coordinamento tra gli Enti competenti per discutere dell’incremento della presenza dei cinghiali nel territorio provinciale, con particolare riferimento ai profili connessi alla sicurezza stradale e al loro eventuale avvistamento in aree urbane.
La riunione, a cui hanno partecipato rappresentanti della Regione Campania – UOD Caccia, Pesca ed Acquacoltura e UOD Giovani Agricoltori e Azioni di Contrasto Spopolamento Zone Rurali – dell’Ambito Territoriale Caccia di Benevento, del Centro di Riferimento Regionale per l’Igiene Urbana Veterinaria (CRIUV), dell’Arma dei Carabinieri – Gruppo Carabinieri Forestale – della Provincia di Benevento, dell’ANAS, dell’ASL – UOC Sanità Animale – del Parco Regionale del Taburno – Camposauro, del Parco Regionale del Partenio e 46 Sindaci, ha costituito un importante momento di confronto su una tematica complessa, che coinvolge diversi attori istituzionali e competenze.
In base ai dati forniti dalla Regione nel territorio provinciale si stima la presenza complessiva di circa 22.000 esemplari, con un incremento che nell’ultimo decennio ha condotto ad un aumento dei sinistri provocati dagli ungulati nonché delle richieste di indennizzo delle aziende per i danni alle colture.
Nell’ultimo anno i sinistri causati dalla presenza o attraversamento di cinghiali sono stati pari a 100, a fronte di 2 sinistri nel 2016, mentre le richieste di indennizzo si sono attestate su un numero complessivo di 282, a fronte di circa 100 istanze nel 2016.
La Regione Campania ha da tempo posto in essere diverse azioni per contenere il numero degli esemplari e ridurne la presenza in ambito urbano, che nel solo 2024 hanno consentito l’abbattimento nella Provincia di Benevento di 5020 animali.
Nel novero dei predetti interventi, si segnalano l’incremento del numero dei selecontrollori – quasi 600 – e di quello delle gabbie e chiusini per la cattura, la previsione di un ristoro economico per ogni prelievo, l’approvazione di bandi per un contributo economico all’installazione di recinzioni nelle aree rurali, l’incremento della segnaletica orizzontale nelle strade in cui si registra la maggiore presenza del fenomeno, nuove modalità per la valutazione e il riconoscimento degli indennizzi alle aziende agricole.
Il confronto sviluppatosi nel corso dell’incontro ha consentito una più puntuale informazione ai Sindaci sugli strumenti e sulle procedure in essere per il controllo del fenomeno e la condivisione dell’esigenza di implementare iniziative, anche congiunte, per migliorare il livello di sicurezza delle strade e delle aziende agricole.
Sotto il profilo operativo la Regione ha illustrato la procedura di intervento già attiva: cittadini e Sindaci, infatti, possono segnalare la presenza di cinghiali in aree urbane alla mail dell’UOD Giovani Agricoltori che, previo sopralluogo, provvederà a contattare i selecontrollori o ad attivare una gabbia per il prelievo dell’animale.
Relativamente, invece, al miglioramento della sicurezza stradale il Prefetto ha auspicato l’adozione già nel breve periodo di misure in grado di mitigare il rischio di attraversamento degli animali, soprattutto lungo le strade a scorrimento veloce. A tal fine la Regione ha comunicato di avere già una mappatura delle aree con maggior numero di sinistri e, previo confronto con l’Arma dei Carabinieri – Gruppo Forestali – si è impegnata a trasmettere la rilevazione ad ANAS per consentire l’installazione di recinzione su alcuni tratti di competenza.
Il Prefetto, nel ringraziare i presenti per il contributo offerto, ha auspicato che l’azione congiunta degli Enti competenti possa essere ulteriormente implementata, per dare una risposta concreta alle doglianze del territorio, di cui si sono fatti portatori i Sindaci nel corso dell’incontro.
Protocollo di legalità per la realizzazione dei lavori di adeguamento della S.S. 372 “Telesina”
È stato sottoscritto questa mattina dal Prefetto di Benevento, dr. Carlo Torlontano, dal Responsabile Accordi di Sicurezza della società ANAS s.p.a., dr. Pietro Russo e dal legale rappresentante della società aggiudicataria dell’appalto, RTI De Sanctis Costruzioni s.p.a., dr.ssa Francesca De Sanctis, il Protocollo di legalità per la realizzazione dei lavori di adeguamento a quattro corsie della S.S. 372 “Telesina” dallo svincolo di San Salvatore Telesino (BN) (km 37+000) allo svincolo di Benevento (km 60+900).
I predetti lavori mirano a garantire ai territori interessati l’accesso all’Autostrada del Sole (lato ovest) ed alla città di Benevento (lato est), nonché, tramite il raccordo autostradale Benevento-Castel del Lago, all’Autostrada A16, fornendo una valida alternativa al percorso autostradale attuale al servizio di un’area particolarmente interessata da un intenso traffico pesante.
Nell’ottica di innalzare il livello di collaborazione e cooperazione, promuovendo azioni prioritariamente finalizzate alla prevenzioni di possibili ingerenze criminali, il documento, redatto sulla base dello schema allegato alla delibera CIPE 62/2020, mira alla prevenzione ed al contrasto di tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nell’ambito delle attività relative all’opera in oggetto che rientra nel novero delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari, sottoposta, come tale, alle procedure per il monitoraggio antimafia.
Il protocollo prevede la creazione di una banca dati dedicata per la circolarità delle informazioni tra i soggetti coinvolti e, per quanto riguarda l’attività di prevenzione amministrativa, estende le verifiche antimafia a tutte le imprese, a prescindere dal valore degli importi della commessa, con sanzioni pecuniarie per le imprese che violano le regole poste convenzionalmente dallo stesso accordo.
Un ulteriore tavolo, da attivare sempre nell’ambito del protocollo, si occuperà di monitorare i flussi di manodopera, con attenzione particolare alle modalità di assunzione, al rispetto della normativa in materia di sicurezza del lavoro e di regolarità contributiva e previdenziale.
“L’obiettivo del documento – ha sottolineato il Prefetto Torlontano – è quello di innalzare ulteriormente il livello di attenzione a presidio della legalità nel settore delle grandi opere infrastrutturali, che continua ad attrarre gli interessi della criminalità organizzata”.
Il documento sarà esteso anche alla sottoscrizione del Dirigente dell’Ispettorato territoriale del Lavoro e dei segretari provinciali delle organizzazioni sindacali FILCA-CISL, FENEAL-UIL e FILLEA-CGIL limitatamente ai contenuti inerenti le modalità di assunzione della manodopera e l’osservanza degli adempimenti previsti dalla legislazione del lavoro e dal contratto collettivo nazionale di categoria.
Video allarme antirapina: il Sannio aderisce al Protocollo Quadro tra Ministero dell’Interno e Federazione Italiana Tabaccai
Nella mattinata odierna il Prefetto di Benevento, dr. Carlo Torlontano, e il Presidente provinciale della Federazione Italiana Tabaccai, Emilio Zamparelli, hanno formalizzato, nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla presenza dei vertici delle Forze di Polizia, l’adesione al Protocollo Quadro tra Ministero dell’Interno e Federazione Italiana Tabaccai rinnovato l’11 aprile 2024, nell’ottica del rafforzamento dell’attività di prevenzione degli atti di criminalità ai danni delle rivendite di generi di monopolio, fenomeno che, negli ultimi tempi, ha fatto registrare un trend negativo.
Le linee progettuali dell’intesa mirano a consolidare la collaborazione tra la Prefettura di Benevento e la Federazione Italiana Tabaccai – che sul territorio rappresenta la grande maggioranza dei consociati, con 305 aderenti su 370 rivendite – per promuovere strategie condivise finalizzate al rafforzamento dei livelli di protezione delle rivendite dei generi di monopolio, particolarmente esposte a fenomeni predatori.
In particolare, il documento pattizio prevede diverse misure di contenimento e deterrenza tra cui:
l’incremento, da parte dei rivenditori di generi di monopolio, di strumenti di videosorveglianza e di sicurezza antirapina, in grado di trasmettere immagini in tempo reale alle sale operative delle Forze dell’Ordine secondo le modalità operative indicate nel Disciplinare Tecnico allegato al Protocollo;
l’interscambio di informazioni sui fenomeni legati alla criminalità, al fine di studiare azioni e progetti condivisi sul tema della sicurezza e della prevenzione e repressione dei fenomeni criminali;
la promozione di iniziative e corsi volti a favorire la diffusione della cultura della legalità e dell’etica della responsabilità presso i rivenditori di generi di monopolio.
“La disamina dei dati relativi ai furti in danno dei rivenditori di generi di monopolio ha posto la necessità – ha spiegato il Prefetto Torlontano – di garantire maggiore tutela agli operatori del settore attraverso un upgrade degli standard di sicurezza che va ad affiancarsi al quotidiano e prezioso lavoro delle Forze dell’Ordine”.
Campagna AIB 2024, riunione di coordinamento alla Prefettura di Benevento
Nella mattinata del 27 giugno u.s., convocata dal Prefetto, dott. Carlo Torlontano, si è tenuta presso il salone di rappresentanza della Prefettura una riunione preliminare di coordinamento tra le varie componenti coinvolte nella gestione delle attività per la campagna AIB 2024.
Quest’anno, in considerazione dell’andamento del fenomeno durante l’annualità precedente, il periodo di maggiore suscettività per gli incendi boschivi e di interfaccia è stato esteso fino al 15 ottobre 2024.
Il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, giusta delega del Presidente del Consiglio dei Ministri, ha individuato il periodo 15 giugno – 15 ottobre, quale lasso temporale per lo svolgimento delle attività di prevenzione e contrasto AIB 2024, in considerazione della circostanza che nell’anno 2023, dopo la chiusura della campagna AIB – 15 settembre 2023 – si sono registrati eventi significativi.
La riunione, a cui hanno partecipato le Forze dell’Ordine locali, il 232° Reggimento per delega del Comando Forze Operative Sud Esercito Italiano, i Vigili del Fuoco, le Comunità Montane del Fortore, Taburno, Titerno e Alto Tammaro, la Provincia di Benevento, la Regione Campania – U.O.D. Genio Civile di Benevento, le società Terna, E-Distribuzione, FS Security, RFI Circolazione ed ANAS ha rappresentato un importante momento di confronto tra i diversi Enti coinvolti nella governance del fenomeno, consentendo di mettere a fattor comune le risorse disponibili in Provincia.
La sinergia interistituzionale ha fatto emergere tutte le potenzialità in campo, evidenziando, nel contempo, diverse esigenze, quali quelle di sensibilizzare maggiormente il controllo del territorio da parte delle Amministrazioni Locali, dove, statisticamente, il fenomeno si manifesta con maggiore recrudescenza.
Per siffatti motivi, la Prefettura, pur avendo già richiamato formalmente l’attenzione degli Enti Locali sull’esigenza di adottare ogni utile iniziativa per la prevenzione degli incendi boschivi e di interfaccia, organizzerà un ulteriore momento di approfondimento con i Sindaci dei Comuni più vulnerabili.
Pur non senza tralasciare il rilievo dell’attività di repressione, è stata unanimemente condivisa l’esigenza di sensibilizzare gli Enti competenti su una maggiore e più efficace attività di prevenzione.
Pnrr, cabina di coordinamento presso la Prefettura
L’obiettivo è quello di promuovere l’efficace attuazione dei programmi e degli interventi previsti dal PNRR.
Il Prefetto di Benevento, Carlo Torlontano, ha avviato le attività della cabina di coordinamento istituita presso la Prefettura – UTG, al fine di promuovere l’efficace attuazione dei programmi e degli interventi previsti dal PNRR, ai sensi dell’art. 9 del decreto-legge n.19/2024, convertito con modificazioni dalla legge n. 56/2024.
L’organismo, che si è insediato lunedì scorso – contemporaneamente agli altri di tutte le Province d’Italia -, presieduto dal Prefetto e di cui fanno parte un rappresentante della Regione Campania, il Presidente della Provincia di Benevento, il delegato provinciale dell’ANCI e un delegato della Ragioneria Territoriale dello Stato, è rivolto ad agevolare l’espletamento degli adempimenti da parte dei soggetti attuatori a livello territoriale, creando una maggiore sinergia tra scadenze e adempimenti connessi con l’attuazione degli interventi PNRR con le esigenze specifiche e le eventuali criticità operative che emergono dal territorio.
In occasione dell’insediamento ed in attesa delle linee guida per la definizione del piano di azione, che a breve verranno pubblicate dalla Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Prefetto ha colto l’occasione per effettuare una rapida ricognizione in ordine allo stato di avanzamento delle opere, oggetto dell’attività di monitoraggio delle misure PNRR attuate dagli enti territoriali.
E’ stato, altresì, già programmato con il rappresentante della Provincia un nuovo incontro della cabina di coordinamento.
La predetta attività si aggiunge all’azione di supporto fornita ai Comuni della provincia, attraverso incontri periodici in Prefettura, dal presidio territoriale di coordinamento per gli oltre 300 finanziamenti ottenuti sulle misure del PNRR a titolarità del Ministero dell’Interno.
Benevento| Visita Istituzionale del Generale di Corpo d’Armata Antonio De Vita, Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden” di Napoli
Nella mattinata odierna il Prefetto Dr. Carlo Torlontano ha ricevuto il Generale di Corpo d’Armata Antonio De Vita, Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden” – Napoli, in visita istituzionale nella Provincia di Benevento, accompagnato dal Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Enrico Calandro.
Il Prefetto, nel dare il benvenuto al Generale De Vita durante il colloquio, svoltosi in un clima di viva cordialità, ha rivolto sincere parole di ringraziamento per l’alta professionalità e il prezioso contributo fornito dall’Arma dei Carabinieri in favore del territorio beneventano.
Il Prefetto ha auspicato, altresì, il proseguimento di una costante e proficua collaborazione istituzionale finalizzata al mantenimento degli attuali eccellenti rapporti di collaborazione e sinergia esistenti tra le Forze di Polizia, testimoniati dai positivi risultati raggiunti, anche a seguito di quanto concordato e pianificato nell’ambito delle settimanali riunioni tecniche di coordinamento.
Il Prefetto di Benevento, dr. Carlo Torlontano, ha presieduto stamane una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica finalizzata alla disamina della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nei comuni di Airola, Montesarchio e Sant’Agata de’ Goti interessati da alcuni recenti episodi di furti nelle abitazioni, sui quali sono in corso indagini da parte delle Forze di polizia.
Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato il Questore, i Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e i Sindaci dei predetti Comuni, si è proceduto ad un’approfondita analisi dell’andamento della delittuosità, da cui è emerso un trend in lieve aumento per i reati predatori, in linea con l’andamento nazionale.
I vertici provinciali delle Forze dell’ordine hanno illustrato nel dettaglio l’attività di contrasto posta in essere per garantire le migliori e più adeguate risposte al senso di insicurezza percepito dalla cittadinanza, attività che si sta sviluppando attraverso servizi straordinari di controllo del territorio con l’impiego di unità delle Aliquote delle Squadre di Intervento Operativo dell’Arma dei Carabinieri e del Reparto Prevenzione Crimine Campania della Polizia di Stato a supporto della quotidiana azione di vigilanza e di controllo svolta dagli organi di polizia sia nei centri urbani che nelle aree periferiche dei comuni interessati.
Nella circostanza, è stato effettuato, altresì, un monitoraggio dei sistemi di videosorveglianza esistenti nei tre comuni al fine implementare il “sistema sicurezza” nella consapevolezza della valenza strategica di tale impiantistica – spesso rivelatasi decisiva nelle indagini condotte dalle Forze di polizia per l’individuazione degli autori dei reati – che, oltre ad essere incrementata, in particolare nelle aree sprovviste di telecamere e scarsamente illuminate, deve essere oggetto di costante ed attenta manutenzione da parte delle amministrazioni locali per assicurarne un funzionamento ottimale.
Il Prefetto, a conclusione dei lavori del Comitato, ha espresso viva soddisfazione per il costruttivo apporto di tutti i partecipanti in sede di disamina delle criticità analizzate, sottolineando “l’importanza della cooperazione attiva tra le istituzioni territoriali per rispondere alla domanda di sicurezza che viene dalle comunità locali e del prezioso contributo che i cittadini possono offrire nello sforzo sinergico di prevenzione dei reati di microcriminalità mediante l’adozione di misure di difesa passiva e la segnalazione tempestiva alle Forze di polizia di fatti ed episodi che possano incidere sulla regolare tenuta dell’ordine e della sicurezza pubblica”.
Imprenditori agricoli e allevatori dal Prefetto Torlontano
Nella mattinata odierna il Prefetto Dr. Carlo Torlontano, in occasione della Manifestazione Nazionale indetta dagli imprenditori agricoli e di allevatori, ha ricevuto alcuni piccoli imprenditori agricoli ed allevatori che hanno consegnato un documento di proposte, all’attenzione del Presidente del Consiglio dei Ministri “per contrastare l’aumento dei prezzi delle materie prime, dell’energia e le speculazioni sui prezzi a danno delle piccole e medie imprese agricole”.
Al riguardo, i rappresentanti delle suddette categorie hanno richiamato l’attenzione sulla grave situazione di crisi generata dall’aumento dei costi di produzione in tutti i settori in una provincia, quale quella di Benevento, a forte vocazione agricola e zootecnica.
Al termine dell’incontro, il Prefetto ha auspicato una pronta azione, a livello centrale, volta ad affrontare tali problematiche attraverso l’adozione di efficaci piani di azione per dare respiro al settore delle piccole e medie imprese agricole e di allevamento che hanno bisogno di un diverso quadro giuridico nazionale ed europeo, per poter uscire dalla situazione di sofferenza economica in cui attualmente versano.
beneventonews24.it utilizza cookie e tecnologie simili per gestire, migliorare e personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito; per maggiori informazioni, consulta la nostra Informativa sulla PrivacyCookie settingsAccetto
Manage consent
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.