Benevento, prevenzione dei tumori al seno: visite gratuite lunedì al Rione Libertà

Benevento, prevenzione dei tumori al seno: visite gratuite lunedì al Rione Libertà

AttualitàBenevento Città

La Carovana della prevenzione Komen Italia fa tappa a Benevento. 

Lunedì 15 luglio 2024 dalle ore 9:00 alle ore 15:00 visite ed esami diagnostici gratuiti per la prevenzione dei tumori del seno destinati alle donne non inserite nelle liste di screening regionali (mammografia per donne fra i 40 e i 45 anni e over 70 e ecografia senologica under 40). Le visite si svolgeranno al Rione Libertà (via Torino, civico 1). Per la prenotazione occorre cliccare sul seguente link: 

www.komen.it/carovana-della-prevenzione-benevento2024.

L’evento è patrocinato dal Comune di Benevento.

Walk for the cure, la carovana della prevenzione domenica arriva a Vitulano

Walk for the cure, la carovana della prevenzione domenica arriva a Vitulano

AttualitàDalla Provincia

Una camminata rosa per sensibilizzare e raccogliere fondi per i progetti per la lotta ai tumori del seno, organizzati da Komen Italia.  

Il programma nazionale itinerante di Komen Italia offre attività gratuite di sensibilizzazione e prevenzione delle principali patologie oncologiche di genere.

La ‘Carovana della Prevenzione’ ha svolto 918 “Giornate di Promozione della Salute Femminile” in 17 regioni italiane, offrendo ad oltre 250.000 donne prestazioni mediche gratuite in luoghi e realtà dove la prevenzione arriva con molta più difficoltà e dove si ha poco tempo per preoccuparsi di un bene così prezioso come la salute. 

In particolare, la Carovana si rivolge a donne che vivono in condizioni di disagio sociale ed economico e che per questo dedicano meno attenzione alla propria salute. 

Le iscrizioni per il percorso rosa di circa 5 km sono già aperte e saranno possibili per l’intera giornata di domenica fino alla partenza.

Il costo per chi vorrà acquistare  nei corner predisposti la maglia di Walk For the Cure é pari a 10 euro.

“La tutela della salute femminile  – afferma la Responsabile provinciale del Dipartimento Pari opportunità di Forza Italia, Rosalba De Maria – ha importanti ricadute sul benessere della collettività, per il ruolo fondamentale della donna in ambito familiare, lavorativo e sociale. Esprimo vivo compiacimento per l’organizzazione di questo evento che farà tappa nel nostro territorio. Parteciperò anche io con grande piacere e invito tutti a partecipare: camminiamo insieme per la prevenzione e per la ricerca” ha concluso De Maria.

San Pio, il 19 giugno Open Day prevenzione donna

San Pio, il 19 giugno Open Day prevenzione donna

AttualitàBenevento Città

Fondazione Onda ETS e AORN San Pio di Benevento, insieme il 19 giugno, per promuovere la prima edizione dell’(H) Open Day prevenzione al femminile – dalla pubertà alla menopausa, offrendo gratuitamente visite mediche, esami strumentali, nelle aree specialistiche di dermatologia, dietologia e nutrizione, ginecologia e ostetricia, senologia e urologia.

«Aderiamo all’(H) Open Day prevenzione al femminile – dalla pubertà alla menopausa dell’ Associazione Honda, con l’obiettivo di  sensibilizzare  la popolazione femminile al tema della prevenzione in tutte le fasi della vita, dalla pubertà alla menopausa.  La prevenzione è il fattore determinante per migliorare lo stato di salute ed evitare poi problemi futuri “– afferma il Direttore Generale Maria Morgante.

I servizi offerti dalle oltre 160 strutture del network Bollino Rosa che hanno aderito all’iniziativa saranno consultabili a partire dal 10 giugno 2024 sul sito www.bollinirosa.it con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione, accedendo alla sezione “consulta i servizi offerti”. È possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti.

Fondazione Onda ETS dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento del Bollino Rosa.

 Il network, composto da 361 ospedali dislocati sul territorio nazionale, sostiene Fondazione Onda ETS nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico – assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini.

Si potranno effettuare presso l’AORN San Pio di Benevento  consulti medici ed esami strumentali gratuiti  a cura delle seguenti Unità Operative Complesse:

– UOC SENOLOGIA presso l’ambulatorio ubicato al primo piano del Padiglione “Rummo” dalle ore 10.00 alle ore 12.00;

-UOC DERMATOLOGIA presso l’ambulatorio ubicato al primo piano del Padiglione “Rummo” dalle ore 9.00 alle ore 12.00;

-UOC GINECOLOGIA E OSTETRICIA presso l’ambulatorio ubicato al secondo piano del Padiglione “San Pio”dalle ore 9.00 alle 13.00.

– UOC UROLOGIA presso l’ambulatorio ubicato al quinto piano del Padiglione “San Pio”dalle ore 9.00 alle 12.00.

Si potranno effettuare ,inoltre, consulenze nutrizionali a cura del servizio di Nutrizione e Dietetica Medicine Complementari presso l’ambulatorio ubicato al piano terra del Padiglione “San Pio” dalle ore 9.30 alle ore 12.00. Le prenotazioni potranno essere effettuate da lunedi’ 10 giugno a lunedì 17 giugno (esclusi sabato e domenica) chiamando

Telese Terme, successo per l’iniziativa “Piazza della Salute” 

Telese Terme, successo per l’iniziativa “Piazza della Salute” 

AttualitàProvincia

Record di presenze per l’iniziativa ‘Prenditi cura di te e fai prevenzione’ di scena quest’anno a Telese Terme, evento promosso dall’Ordine dei Medici ed Odontoiatri di Benevento nell’ambito del progetto dell’Enpam “Piazza della salute”.

Cardiologi, reumatologi, endocrinologi hanno visitato circa 300 cittadini nei 3 ambulatori allestiti all’interno delle Terme, trasformati per un giorno in un vero e proprio villaggio della salute. Un’importante azione di prevenzione che ha consentito ai medici di diagnosticare casi di noduli tiroidei in alcune donne, sospette tiroiditi, di spondilite anchilosante e di artrite psoriasica, aritmie, cardiopatie ipertensive e di patologie ematologiche.

La grande affluenza di sabato – ha dichiarato il vicepresidente dell’Ordine Luca Milano – dimostra la necessità di fare prevenzione, un tema molto importante per i cittadini, e quello di Telese terme ne è la giusta riprova. Dalle 8.00 del mattino in tanti si sono presentati agli ambulatori operativi fino alle ore 20.00 senza soste“.

Dopo le prime tre edizioni organizzate a partire dal 2017 nelle piazze di Benevento, l’Ordine ha voluto premiare il territorio portando in provincia la quarta edizione di Piazza della Salute che ha coinvolto cittadini di ogni età provenienti dalla Valle telesina. Grande apprezzamento per l’iniziativa è arrivato anche dalle istituzioni intervenute che si sono rese disponibili per nuovi progetti dedicati al tema della prevenzione.

Come Ordine siamo orgogliosi di aver potuto contare sulla disponibilità volontaria di colleghi esperti nei vari settori ed è stato significativo – ha proseguito Luca Milano – vedere in azione medici di famiglia, pediatri, otorini, ematologi che spontaneamente hanno voluto dare il proprio contributo. Stesso discorso anche per i ‘camici bianchi’ indossati da giovanissimi colleghi che si sono dati da fare per la buona riuscita della giornata“.

Affollata anche l’area dedicata alla formazione. Un’ iniziativa partecipata soprattutto da oltre 100 studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Telesia, oltre che da cittadini comuni che, guidati dalla Croce rossa e dalle Misericordie, hanno potuto apprendere e praticare sui manichini le importanti e fondamentali manovre salva vita.

Non solo visite e formazione/informazione nella Piazza della Salute: tre stand hanno colorato ed animato un terzo settore del villaggio, quello espositivo. Confindustria Benevento, infatti, ha promosso il binomio “ambiente e salute” che contraddistingue la provincia di Benevento, accanto alla Coldiretti che ha esposto nei suoi stand “prodotti a km zero” per sensibilizzare la popolazione sul tema dell’importanza di una corretta e sana alimentazione, e la Proloco Telesia che ha distribuito acqua sulfurea facendo opera di promozione del territorio.

L’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Benevento ha voluto esprimere un sentito ringraziamento alle Terme di Telese che hanno accolto la manifestazione mettendo a completa disposizione il meraviglioso parco, risultato davvero ideale per un evento con queste caratteristiche; il Comune di Telese per l’ospitalità; l’ASL BN, l’A.O. San Pio e ’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento per aver messo a disposizione il personale medico ed infermieristico per la gestione degli ambulatori; l’Istituto Alberghiero Le Streghe di Benevento che ha garantito il servizio hostess con 15 studenti presenti nel corso dell’intera giornata coordinati da un docente.

Soddisfazione per il grande risultato ottenuto è stata espressa dal Direttore Generale dell’ASL Benevento dott. Gennaro Volpe che ha confermato quanto di buono è stato prodotto dall’Ordine dei Medici di Benevento. “Iniziative come queste devono ripetersi sul territorio con maggiore frequenza per tentare di raggiungere l’intera popolazione in un momento molto importante della nostra vita”. 

Siamo contentissimi che sia stata scelta la piazza di Telese terme per un evento così prestigioso ed importante ha aggiunto il Sindaco del comune termale Giovanni Caporaso. Sono felice per la forte risposta da parte della comunità attenzionata da professionisti di primo livello. Sin da questo momento, come amministrazione comunale , confermiamo la nostra disponibilità anche per i prossimi appuntamenti dedicati al tema della prevenzione” – ha concluso Caporaso.

I ragazzi hanno imparato dal vivo concretamente delle manovre salvavita – ha detto la dirigente scolastica dell’IIS. Telesia Prof.ssa Angela Maria Pelosi. – Nei ragazzi è emersa una vivida emozione quando imparano cose importanti. Sabato ho visto nei loro occhi una grande sensibilità soprattutto in occasione delle ‘manovre salvavita‘”.

Telese Terme, sabato 25 maggio giornata dedicata alla prevenzione

Telese Terme, sabato 25 maggio giornata dedicata alla prevenzione

AttualitàProvincia

Prevenzione fa rima con informazione. Sabato 25 maggio dalle 9.00 alle 19.00 presso il centro termale “Terme di Telese” i cittadini potranno sottoporsi gratuitamente a visite cardiologiche, visite reumatologiche e visite endocrinologiche.

L’iniziativa, intitolata: Piazza della Salute “Prenditi cura di te, fai prevenzione”, è promossa dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Benevento nell’ambito del progetto ‘L’Ordine per la salute’ e del progetto dell’Enpam ‘Piazza della Salute’. La finalità dell’iniziativa è promuovere la prevenzione e i corretti stili di vita tra la popolazione. 

La giornata di prevenzione si svolgerà in collaborazione con la Fondazione Enpam e con il supporto del centro termale “Terme di Telese”, ASL di Benevento, A.O.  San Pio di Benevento, Ospedale Fatebenefratelli, Croce Rossa Italiana, Misericordie di Benevento, Ipsar Le Streghe di Benevento, Istituto Superiore Telesi@, Coldiretti Benevento, Pro Loco Telesia, Confindustria di Benevento e con il patrocinio del Comune di Telese e della FNOMCeO.

Non solo visite in piazza. Nel corso della giornata, infatti, saranno proposte a ripetizione dimostrazioni di primo soccorso (Mass Training, Manovra di Heimlich) e proiezioni di video. Per tutti gli interessati sarà a disposizione materiale informativo con lo scopo di sensibilizzare sull’importanza della prevenzione.

Questi appuntamenti sono preziosi – dichiara il sindaco di Telese Giovanni Caporaso -. Rivolgo un ringraziamento sentito agli organizzatori perché ci danno la possibilità di accedere a percorsi di benessere basati sulla prevenzione. La prevenzione dovrebbe essere uno stile di vita – aggiunge Caporaso -, dunque invito tutta la cittadinanza a partecipare facendo una scelta responsabile per il proprio benessere”. 

Per noi della pro loco la salute, la prevenzione e lo screening sono da sempre al centro della nostra programmazione” afferma il presidente della Pro Loco Telesia, Filippo Sardisco. “Solo con la prevenzione secondaria, attività e interventi finalizzati a raggiungere una diagnosi precoce delle malattie, quando è ancora in una fase asintomatica, si può anticipare processi che possono essere anche gravi – spiega -. Sarò di parte dato che per lavoro mi occupo di Sanità ma per me dare un contributo fattivo per il nostro territorio è di fondamentale importanza”.

San Pio, il 13 marzo visite gratuite per la prevenzione della sclerosi multipla

San Pio, il 13 marzo visite gratuite per la prevenzione della sclerosi multipla

AttualitàBenevento Città
Le visite si terranno dalle ore 9.00 alle ore 14.00 del 13 marzo, presso il Padiglione “Rummo”.

L’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale San Pio di Benevento aderisce all’iniziativa che coinvolge gli ospedali con il bollino Rosa della Fondazione Onda in occasione del primo giorno della Settimana mondiale dedicata al cervello, organizzando l’(H) Open Day dedicato alle donne con sclerosi multipla (SM), che si terrà il 13 marzo in oltre 125 ospedali del network Bollino Rosa.

Obiettivo dell’iniziativa è informare e sensibilizzare pazienti, caregiver e popolazione sulla sclerosi multipla e, in particolare, sui disturbi cognitivi correlati.

Cronica, imprevedibile e spesso invalidante, la sclerosi multipla è una grave malattia cronica del sistema nervoso centrale. Colpisce i giovani tra i 20 e i 40 anni e le donne, nel pieno della loro vita.

L’Open Day nella Giornata Mondiale dedicata alla Sclerosi Multipla prevede visite gratuite presso gli ambulatori del Padiglione “Rummo” ubicato, presso il P.O. Rummo in Benevento dalle ore 9.00 alle ore 14.00 del 13 marzo. Le consulenze neurologiche saranno effettuate con il team specialistico che afferisce all’Unità Operativa Complessa di Neurologia, diretta dal Dr Marco Sparaco.

Sarà possibile prenotare dal 5 marzo chiamando  al numero telefonico 0824/57208 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e alle ore 14.00 alle 17.00.

 “Condividiamo l’iniziativa della Fondazione Onda – spiega il Direttore Generale Maria Morgante- al fine di informare e sensibilizzare pazienti, caregiver e opinione pubblica in generale sulla sclerosi multipla e sui disturbi cognitivi ad essa correlati, nella consapevolezza del ruolo fondamentale svolto dai medici dell’AORN San Pio, che si occupano di questa patologia per il corretto approccio e di conseguenza per la migliore qualità di vita dei pazienti”. 

VIDEO – Confindustria e Asl Benevento insieme sulla prevenzione oncologica

VIDEO – Confindustria e Asl Benevento insieme sulla prevenzione oncologica

AttualitàBenevento Città

Sono 120 gli screening oncologici gratuiti prenotati e che saranno realizzati nel corso del terzo appuntamento dedicato alla prevenzione oncologica nato dalla sinergia in ambito sanitario tra Confindustria Benevento ed ASL.

Le attività di screening, organizzate nella zona industriale di Ponte Valentino nelle giornate del 5 Dicembre 2023 nello spazio antistante la sede dell’azienda Rummo S.p.a., fanno seguito alle esperienze di Limatola e di Montesarchio, che già in passato hanno trovato nelle imprese un ulteriore alleato nel diffondere la cultura della prevenzione attraverso azioni complementari.

La scelta della zona industriale di Ponte Valentino ha consentito di abbracciare un bacino importante di imprese, al fine di garantire la partecipazione di un gran numero di lavoratori a cui destinare la campagna di prevenzione, che ha come obiettivo finale quello della salvaguardia della salute.

La campagna di prevenzione è stata diretta a tutti i dipendenti delle aziende associate a Confindustria, alle loro famiglie e a tutti i cittadini residenti in provincia di Benevento che hanno avuto la possibilità di effettuare delle analisi mirate alla prevenzione di alcuni dei tumori più diffusi nella popolazione adulta: collo dell’utero, mammella e colon retto. 

L’iniziativa rientra nell’ambito della Campagna di Prevenzione Oncologica in linea con le direttive della Regione Campania che offre, grazie al personale sanitario qualificato, la possibilità di effettuare, su una stazione mobile itinerante, dotata di appositi ambulatori, alcuni esami previsti dal piano sanitario.

La campagna che già è periodicamente promossa dall’ASL, trova un ulteriore alleato nelle imprese che si impegnano nel diffondere la cultura della prevenzione attraverso azioni complementari.

VIDEO – “Il silenzio uccide”: maltrattamenti, femminicidio e contrasto alla violenza nel convegno promosso da “Progetto per San Nicola”

VIDEO – “Il silenzio uccide”: maltrattamenti, femminicidio e contrasto alla violenza nel convegno promosso da “Progetto per San Nicola”

AttualitàDalla Provincia

Maltrattamenti, femminicidi, violenze e devianze nei comportamenti e nelle abitudini relazionali, sono stati i temi affrontati nel corso del convegno, cui ha partecipato un pubblico numeroso ed interessato, tenutosi nella mattinata di domenica 19 novembre negli spazi del “Blu Hotel” di contrada Iannassi di San Nicola Manfredi (Bn).

L’incontro, organizzato dal gruppo consiliare “Progetto per San Nicola”, si è avvalso di significativi esperti del tema in oggetto che, facendo riferimento alle loro esperienze professionali e umane, hanno contribuito a tratteggiare l’enormità del fenomeno, il suo incremento numerale ed i possibili interventi per arginarlo.  

Sono intervenuti all’incontro l’Avv. Stefania Pavone, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Benevento, Angelo Capobianco, capogruppo di Progetto per San Nicola; il dott. Salvatore Pignataro (Presidente Regionale Campania Associazione per l’Investigazione e la Sicurezza), Don Luigi Castiello (Segretario Generale del Comitato Disabilità Unite); il Dott. Pietro Battista (Esperto in Scienze Forensi – Criminalista) e la Dott.ssa Alda Parrella (Sociologa, presidente dell’Associazione Exit Strategy). Ha svolto il ruolo di moderatore il giornalista dott. Gerardo De Ioanni.

Dopo aver ricordato ai presenti le dimensioni del fenomeno violenza in generale nella società odierna – c’è un femminicidio ogni 72 ore –  e aver sottolineato la necessità di discutere del tema in oggetto per cercare di individuare possibili soluzioni, siano esse giuridiche che della pubblica sicurezza o sociali, De Ioanni ha dato la parola ad Angelo Capobianco per i saluti di rito.

Così, la parola è passata alla presidente Pavone che, anche facendo riferimento all’ultimo femminicidio di questi giorni, quello di Giulia Cecchettin, ha ricordato che esso è un fenomeno in crescita nel paese, oggi siamo a105 femminicidi, e che, dunque, è tempo di individuare soluzioni, attraverso l’informazione e il coinvolgimento sociale. Ella ha ricordato che a luglio si è insediata la nuova commissione bicamerale di inchiesta sul femminicidio con la presidente Martina Semenzato, la quale afferma che bisogna agire, non solo sulla punizione, ma anche sulla prevenzione.

La difesa del colpevole – ha sottolineato l’Avv. Pavone – deve andare di pari passo con i diritti delle donne, a prescindere dalle ragioni vere o presunte degli imputati. La difesa delle donne parte dalla consapevolezza di tutti e dalla coscienza che le istituzioni sono lo strumento ideale per uscire da quei meccanismi tossici che spesso, sempre di più, sfociano in atti di violenza inauditi.

Maltrattamenti, femminicidi, violenze e devianze nei comportamenti e nelle abitudini relazionali, sono stati i temi affrontati nel corso del convegno, cui ha partecipato un pubblico numeroso ed interessato, tenutosi nella mattinata di domenica 19 novembre negli spazi del “Blu Hotel” di contrada Iannassi di San Nicola Manfredi (Bn).

L’incontro, organizzato dal gruppo consiliare “Progetto per San Nicola”, si è avvalso di significativi esperti del tema in oggetto che, facendo riferimento alle loro esperienze professionali e umane, hanno contribuito a tratteggiare l’enormità del fenomeno, il suo incremento numerico ed i possibili interventi per arginarlo.  

Sono intervenuti all’incontro l’Avv. Stefania Pavone, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Benevento, Angelo Capobianco, capogruppo di Progetto per San Nicola; il dott. Salvatore Pignataro (Presidente Regionale Campania Associazione per l’Investigazione e la Sicurezza), Don Luigi Castiello (Segretario Generale del Comitato Disabilità Unite); il Dott. Pietro Battista (Esperto in Scienze Forensi – Criminalista) e la Dott.ssa Alda Parrella (Sociologa, presidente dell’Associazione Exit Strategy). Ha svolto il ruolo di moderatore il giornalista dott. Gerardo De Ioanni.

Dopo aver ricordato ai presenti le dimensioni del fenomeno violenza in generale nella società odierna – c’è un femminicidio ogni 72 ore –  e aver sottolineato la necessità di discutere del tema in oggetto per cercare di individuare possibili soluzioni, siano esse giuridiche che della pubblica sicurezza o sociali, De Ioanni ha dato la parola ad Angelo Capobianco per i saluti di rito.

Così, la parola è passata alla presidente Pavone che, anche facendo riferimento all’ultimo femminicidio di questi giorni, quello di Giulia Cecchettin, ha ricordato che esso è un fenomeno in crescita nel paese, oggi siamo a105 femminicidi, e che, dunque, è tempo di individuare soluzioni, attraverso l’informazione e il coinvolgimento sociale. Ella ha ricordato che a luglio si è insediata la nuova commissione bicamerale di inchiesta sul femminicidio con la presidente Martina Semenzato, la quale afferma che bisogna agire, non solo sulla punizione, ma anche sulla prevenzione.

La difesa del colpevole – ha sottolineato l’Avv. Pavone – deve andare di pari passo con i diritti delle donne, a prescindere dalle ragioni vere o presunte degli imputati. La difesa delle donne parte dalla consapevolezza di tutti e dalla coscienza che le istituzioni sono lo strumento ideale per uscire da quei meccanismi tossici che spesso, sempre di più, sfociano in atti di violenza inauditi.

Se il “Codice Rosso” rafforza la tutela delle vittime di maltrattamenti o violenze, esso non sarebbe sufficiente se la legge non intervenisse in maniera tempestiva con provvedimenti certi e celeri deliberando la certezza della pena, ma tale celerità si ottiene dal contributo contemporaneo di ogni istituzione: forze dell’ordine, avvocati e magistratura.   

Salvatore Pignataro, investigatore criminologo, ricordando di  essere anche presidente di un’associazione che si occupa di bullismo e sexbullismo nelle scuole della Campania, ha affermato che le forme di violenza sono simili. Essendosi occupato della violenza domestica e le sue recidive ed anche dello stalking nella relazione di coppia, ha affermato che la violenza è una forma di gestione di potere e controllo all’interno della coppia, con il prevalere dell’uno sull’altro. La violenza ha varie sfaccettature – ha sottolineato Pignataro -: può essere fisica, economica, psicologica, comportamenti che quasi mai si manifestano all’inizio del rapporto, ma sono precedute da atteggiamenti di premura, affetto e considerazione.

Il violento è come un truffatore, la violenza quasi mai è un fenomeno improvviso, ma c’è una caratteristica intrinseca del criminale che porta alla violenza e con essa anche la possibilità della recidiva. Il violento annienta psicologicamente la vittima che finisce con il subire passivamente o addirittura viene plagiata fino a sentirsi nell’impossibilità di ribellarsi.  Ha concluso Pignataro.

Il dott. Battista, dall’alto della sua esperienza criminologica, ha tenuto a precisare che il lavoro dell’accertamento delle prove di un crimine è un’attività sotterranea all’opinione pubblica, ma senza di esse – le prove – non si potrebbe celebrare alcun processo. Accertare circostanze materiali, fondamentali per la ricostruzione di un evento criminale, è procedimento oggi più certo grazie alla tecnologia a disposizione; tuttavia essa non sempre è sufficiente, ci vuole freddezza, intuito, esperienza e distacco dalle scene del crimine che, nonostante l’abitudine, spesso sconvolgono anche loro.

Don Luigi Castiello è intervenuto, invece, ricordando i tanti casi di persone, quasi tutte donne, che gli hanno confidato di violenze subite, i casi di ragazzi carnefici delle proprie coetanee, il numero crescente di vittime di violenze che spesso nascondono le loro storie anche ai genitori per paura di essere tacciate di essere colpevoli di quanto accaduto, di come le violenze siano diventate sempre più frequenti fra i giovanissimi, anche grazie al possesso di un cellulare che apre loro le vie della sessualità malata.

Ha chiuso i lavoro la dottoressa Alda Parrella che, con calore e determinazione, ha rivendicato il diritto delle donne alla propria vita ed alla propria dignità, l’importanza degli sportelli di ascolto per donne vittime di violenza, come quello di Benevento, ma soprattutto ha sottolineato il fatto che molte madri rifiutano di vedere nei propri figli dei violenti, li giustificano sempre fino a negare che siano colpevoli di qualcosa.  

La violenza contro le donne è trasversale – ha evidenziato – non conosce differenze culturali o di ceto. Comune è la considerazione che le donne siano oggetti sessuali, specie dopo il periodo del covid, quando molti, chiusi in casa, hanno saccheggiato le piattaforme youporn. Fondamentale – ha concluso la sociologa – è il ruolo che può avere la scuola nella maturazione della coscienza civile e di genere.

Ottobre rosa, Carlo Iannace: “La prevenzione resta l’arma più efficace per prevenire l’insorgenza del tumore al seno”

Ottobre rosa, Carlo Iannace: “La prevenzione resta l’arma più efficace per prevenire l’insorgenza del tumore al seno”

AttualitàBenevento Città

“In tutto il mondo Ottobre si tinge di rosa per sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione nella lotta al tumore del seno e ricordo a tutte che non bisogna aspettare il momento giusto per fare prevenzione”.

Così il senologo Carlo Iannace, primario della Breast Unit dell’Ospedale Moscati di Avellino che ha la fama di coniugare professionalità e umanità in maniera determinante per le sue pazienti e che ha una rete assistenziale che si è creata al suo seguito, con tante attiviste e associazioni di volontariato impegnate proprio nella divulgazione, condivisione e sensibilizzazione alla prevenzione.

“Sappiamo tutti che le malattie oncologiche hanno un grande nemico – continua Iannace – che è la ricerca, i cui progressi offrono di anno in anno sistemi di diagnosi e terapie più efficaci e tollerate dai pazienti. Infatti la ricerca in oncologia ha continuato a dare risultati importanti: immunoterapie, terapie mirate e nuove terapie.

Ma il mese di ottobre è un’occasione per ricordare l’importanza della prevenzione e delle attività di monitoraggio, che possano permettere un tempestivo ricorso ai trattamenti più indicati.

Infatti – continua Iannace – l’arma migliore che si ha contro il cancro è appunto la prevenzione. Bisogna diffondere sempre più la cultura della prevenzione primaria, perché la prima cura passa dalle attenzioni che dedichiamo a noi stessi. L’altro caposaldo è la prevenzione secondaria ovvero l’adesione agli screening che sono solo quelli in cui evidenze scientifiche ci insegnano che una diagnosi precoce può salvare una vita.

Organizziamo quasi tutti i giorni le visite senologiche gratuite in diversi Comuni della Campania – spiega il dottore Iannace – e riscuotono sempre un grande successo di partecipazione. In questo mese di ottobre sono tante le iniziative messe in campo anche da colleghi nelle diverse province campane e quindi invito tutte le donne, in modo particolare le giovanissime, e anche gli uomini ad aderire a queste giornate di screening. Dobbiamo sensibilizzare le donne a volersi bene e a preservare la propria salute attraverso la prevenzione.

Una visita senologica – conclude Iannace – non è invasiva ma può salvare una vita, conoscere il proprio corpo ed averne cura è importante. Anche perché la vita resta sempre il dono più prezioso. Quindi care donne sappiate che da Iannace è sempre l’ora della prevenzione”.

Ceppaloni, prevenzione dei tumori cutanei e melanomi: visite gratuite il 1 luglio in piazza C. Rossi

Ceppaloni, prevenzione dei tumori cutanei e melanomi: visite gratuite il 1 luglio in piazza C. Rossi

AttualitàDalla Provincia

Promuovere il benessere e la salute dei cittadini, attraverso giornate di prevenzione, è una priorità per la nostra Amministrazione. Vogliamo dimostrare, e rimarcare con convinzione, che la prima cura parte proprio da controlli periodici, è fondamentale prevenire”.

Così in una nota il sindaco di Ceppaloni, Claudio Cataudo che dà appuntamento alla cittadinanza sabato 1 luglio, dalle 9.30 alle 12.30 in piazza C. Rossi, dove si svolgerà la “Giornata della Salute” con visite gratuite di prevenzione per i tumori cutanei e melanomi.

La giornata di prevenzionefa sapere l’Assessore alle Politiche Sociali, Francesca Calabreseè stata resa possibile grazie alla collaborazione con la Croce Rossa Italiana del Comitato di Benevento e grazie all’assistenza delle infermiere volontarie. Ad eseguire le visite mediche, invece, sarà la Dott.ssa Antonia Galluccio, Dermatologa dell’Associazione Nazionale Malattie Rare Dermatologiche Vascolari – ODV”.

Ritengo di fondamentale importanzaaggiunge Calabreseche i cittadini abbiano la possibilità di effettuare screening periodici sanitari al fine di prevenire ed eventualmente curare malattie molto spesso silenti. È indispensabile offrire tali servizi soprattutto a coloro che, a causa dell’impossibilità di spostarsi in autonomia, spesso trascurano aspetti fondamentali della propria vita, come il benessere psicofisico”, conclude l’Assessore alle Politiche Sociali, Francesca Calabrese.