Benevento, la Provincia acquista il Polo Didattico Calandra: prosegue la collaborazione con UniSannio

Benevento, la Provincia acquista il Polo Didattico Calandra: prosegue la collaborazione con UniSannio

AttualitàBenevento Città

Si è svolta presso la Sala Consiliare della Rocca dei Rettori la Conferenza Stampa congiunta Provincia di Benevento – Università degli Studi del Sannio per  l’acquisto del Complesso Immobiliare di Via Calandra n. 4, denominato “Polo Didattico Calandra”, il cui contratto di era stato sottoscritto nelle ore precedenti presso il Notaio Ambrogio Romano.

Sono intervenuti all’incontro con la Stampa: per l’UniSannio: il Rettore Gerardo Canfora, il Direttore generale Gianluca Basile, il docente delegato all’Edilizia Giuseppe Maddaloni, la dirigente Simona Fontana; per la Provincia: il Presidente Nino Lombardi, il Vice Presidente Alfonso Ciervo, il Dirigente del Settore Amministrativo e del Pnrr Nicola Boccalone, il Dirigente del Settore Patrimonio ed Edilizia Scolastica Salvatore Minicozzi.

La compravendita del complesso rientra nel contesto di una collaborazione istituzionale tra Provincia e Università del Sannio che, come è stato sottolineato sia dal Rettore Canfora che dal Presidente Lombardi, non si esaurisce certamente con il rogito notarile odierno.

Infatti, perseguendo Provincia ed Università il comune interesse ad implementare e migliorare le infrastrutture logistiche a servizio della didattica e della ricerca, i due Enti continueranno a lavorare, come già fanno da tempo (vedi il Laboratorio di Ingegneria civile dell’Ateneo in piazza Risorgimento), per mettere a disposizione delle rispettive platee studentesche immobili per Aule e Laboratori e renderle attrattive, efficienti e confortevoli. L’Università, inoltre, sta puntando a realizzare un verso e proprio Campus per gli studenti.

In particolare, l’Università offrirà know-how e collaborazione per intercettare fonti di finanziamento nazionali ed europee per la logistica.

In questo contesto, l’acquisto del complesso immobiliare di Via Calandra n. 4, denominato “Polo Didattico Calandra”, rientra nel programma di ricostruzione,  ristrutturazione, miglioramento ed efficientamento energetico dei 52  edifici scolastici di proprietà della Provincia di Benevento che, allo  stato, mobilita complessivamente risorse finanziarie per circa 60 milioni di Euro.

Poiché nella Città capoluogo, nel cui territorio insistono 20 immobili  scolastici di proprietà della Provincia, è prevista anche la demolizione  e la ricostruzione degli Istituti “Alberti” e “Galilei”, nonché l’efficientamento energetico del Liceo “Giannone”, tutti in piazza Risorgimento, la Provincia ha sottoscritto un accordo di collaborazione con l’Università del Sannio per reperire idonee strutture da inserire  nell’offerta scolastica in modo da garantire la regolare continuità  delle attività didattiche, mentre si dava attuazione agli interventi straordinari.

Nel quadro di questa sinergia istituzionale veniva stipulato nel  febbraio 2023 un contratto di locazione per il complesso immobiliare denominato “Polo didattico Calandra” che insiste nella omonima via al  civico n. 4, su cui insiste, in un’altra ala del medesimo complesso, anche  il Liceo “Guacci”, per ospitare almeno alcune delle Classi degli Istituti da demolire e ricostruire.
Il Polo consta degli edifici denominati corpi A e B – Aule/multipiano,  l’Aula Magna, il Corpo C – Auditorium ed il Corpo D – Sala Mensa e  Uffici, le aree esterne, con  con verde attrezzato prospiciente via Nicola Sala: successivamente, l’Università manifestava la volontà di vendere il complesso immobiliare ed avviava una procedura ad evidenza  pubblica per individuare un Soggetto interessato all’acquisto.

La Provincia ha ritenuto opportuno manifestare il proprio interesse rispondendo positivamente all’invito per acquisire i predetti questi beni da aggiungersi all’altra ala, ovvero il Liceo “Guacci”. Veniva avviata dunque la procedura per individuare le fonti di finanziamento dell’operazione (un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti) e per portarla all’approvazione del Consiglio Provinciale, competente in materia di beni patrimoniali, che la concedeva nello scorso mese di aprile.

Stamani, innanzi al Notaio, è stato stipulato l’Atto di compravendita.

L’operazione si motiva con questi argomenti principali:

-il reperimento di idonee strutture immobiliari per l’offerta scolastica  ha riguardato esclusivamente Soggetti pubblici;

-l’investimento finanziario verrà reinvestito dall’Università degli  Studi del Sannio sul territorio locale implementando ulteriore la  dotazione logistica ed infrastrutturale dell’Ateneo;

-il soddisfacimento, in una programmazione a medio-lungo termine, delle  esigenze logistiche degli Istituti della Secondaria Superiore (che non si esaurirà con la ricostruzione dell’”Alberti” e del “Galilei”), nell’ambito del programma di messa in sicurezza, ammodernamento e sviluppo del patrimonio di edilizia scolastica;

-la risposta alla crescita della popolazione scolastica che afferisce sul capoluogo;

-la messa a disposizione della Città, grazie anche alla cooperazione del Comune di Benevento, di ulteriori strutture, servizi e spazi per la collettività: l’Auditorium o Centro Congressi per centinaia di posti per spettacoli musicali, teatrali, Convegni-Dibattiti; una nuova, ampia piazza; la possibilità di realizzare ulteriori ambienti nell’edificio a due piani già adibito a Mensa; in definitiva la possibilità di realizzare un vero e proprio Campus.

Panunzio (Ndc): “Storia del familismo mastelliano è disco rotto ed è doppiopesismo”

Panunzio (Ndc): “Storia del familismo mastelliano è disco rotto ed è doppiopesismo”

Politica

“La storia del familismo mastelliano è diventata un disco rotto, uno stanco refrain e anche un esempio di incoerenza e doppiopesismo politico”, lo scrive in una nota il consigliere provinciale e comunale mastelliano Umberto Panunzio.

“Non si contano gli esempi di politici i cui familiari sono titolari di incarichi importanti, a cominciare dalla premier Meloni la cui sorella è praticamente la numero uno del partito. E poi nello stesso partito i fratelli Occhiuto, uno governatore l’altro parlamentare, lo stesso fratello del mentore di Rubano, l’europarlamentare Martusciello, ha avuto incarichi politici di primissimo, basti ricordare l’Agcom.

E a sinistra Fratoianni e la moglie in Parlamento e De Luca junior alla Camera e ancora nel PD la moglie di Franceschini deputata. Elenco interminabile.

Tutte cose legittime. Conta la bravura e Sandra Mastella è stimata e solidissima: la smettano con questo stupido e irrispettoso argomento che è anche un po’ maschilista. Attorno a Mastella si è formata una intera classe dirigente: dal compianto Mino Izzo a Davide Nava, da Fernando Errico a Casamassa , fino a Gino Abbate tanti hanno ricoperto e ricoprono posizioni importanti grazie al leader Mastella.

Lo stesso Rubano si è formato proprio nel partito mastelliano di cui è stato collaboratore e dirigente”, evidenzia Panunzio.

“Quanto al resto, ricordo che con i personalismi e l’odio politico non si arriva da nessuna parte e si perde costantemente: anche nel centrodestra sannita per fortuna c’è chi pur nella distinzione delle posizioni ha posizioni più costruttive”.

Gesesa, Morcone: irregolarità nell’erogazione idrica in zona Cuffiano a causa di lavori

Gesesa, Morcone: irregolarità nell’erogazione idrica in zona Cuffiano a causa di lavori

AttualitàDalla Provincia

Gesesa comunica che: “In queste ore e fino ad ultimazione dei lavori prevista intorno alle ore 13.00 circa sarà sospeso il servizio idrico a causa di lavori di riparazione di un guasto improvviso.

I nostri tecnici sono già a lavoro per la risoluzione della problematica.

Ricordiamo che per segnalare Emergenze e Guasti è sempre attivo il numero verde gratuito sia da telefono fisso che da cellulare 800 51 17 17.”

Benevento| Presentato il progetto di ristrutturazione del Convitto “Giannone”

Benevento| Presentato il progetto di ristrutturazione del Convitto “Giannone”

AttualitàBenevento Città

La Provincia di Benevento ha candidato l’intervento di adeguamento sismico dell’edificio sede del Convitto Nazionale “P. Giannone” in piazza Roma di Benevento all’Avviso Pubblico della Regione Campania “Scuola Viva in cantiere” Fase II– I Sessione 2024.

Lo comunica il Presidente della Provincia Nino Lombardi.

Il progetto, che mobilita € 3.022.011 di cui € 2.333.015 per lavori e € 688.995, per somme a disposizione, è corredato dall’autorizzazione della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, ed è stato curato, con la supervisione del Dirigente Salvatore Minicozzi del Settore Edilizia scolastica della Provincia, da un gruppo di tecnici professionisti.

Finalità dell’intervento è porre l’edificio a norma sugli impianti. Dal punto di vista delle funzioni resterà tutto immutato, ovvero le aule, gli uffici, gli spazi comuni del Convitto e dell’Università, compreso gli accessi, le cucine e la mensa, resteranno nella configurazione originaria.

“Aggiungiamo un ulteriore tassello al complesso ed articolato programma di riqualificazione del patrimonio di edilizia scolastica della Provincia”, ha dichiarato Lombardi, che ha aggiunto: “Mentre si avvia il programma dedicato ai 3 Istituti della Superiore di piazza Risorgimento, la nostra attenzione si concentra sul Convitto “Giannone” proprio nel 140° della sua trasformazione da Convitto provinciale a nazionale. Si tratta di un prestigioso edificio, nel cuore del capoluogo sannita, che necessita di riqualificazione per il suo definitivo rilancio, peraltro già avviato da tempo: Gli interventi a farsi sono dunque dovuti ad una Istituzione dedicata all’istruzione che ha svolto e svolge un ruolo fondamentale nella storia della Città e del Sannio”.

Trasferimento studenti “Galileo-Galilei”: stamani confronto in Provincia

Trasferimento studenti “Galileo-Galilei”: stamani confronto in Provincia

Politica

Stamani una delegazione di studenti, docenti e genitori dell’Istituto della Secondaria Superiore “Galileo Galilei” di Benevento è stata ricevuta alla Rocca dei Rettori nella Sala Consiliare dai Dirigenti della Provincia Nicola Boccalone, delegato al PNRR, e Angelo Giordano, delegato alle Infrastrutture, ed, in video-conferenza, dal Presidente Nino Lombardi per discutere sul programma di trasferimenti logistici in altre sedi di 3 Istituti della Superiori di Benevento che insistono tutti in piazza Risorgimento per dare corso ad un programma di abbattimento, ricostruzione, ristrutturazione ed efficientamento energetico finanziato dal PNRR e dalla BEI.

Studenti, docenti e genitori del “Galilei”si oppongono al trasferimento presso l’Istituto Agrario “Mario Vetrone” di Benevento in località Piano Cappelle ed hanno dunque consegnato alla Rocca dei Rettori un proprio documento di protesta e di proposta alternativa. Nel corso del confronto che si è sviluppato in Aula dopo gli interventi dei Dirigenti della Provincia, dei rappresentanti degli studenti, dei docenti e dei genitori, ha preso la parola il Presidente della Provincia Lombardi il quale ha assicurato la massima disponibilità al dialogo con tutte le pareti interessate e la massima attenzione rispetto alle osservazioni ed alle proposte avanzate al fine di giungere ad una soluzione condivisa.

La Provincia, come peraltro già concordato lo scorso 20 maggio in sede di Tavolo Istituzionale con i rappresentanti dei 3 Istituti, si è riservata di dare la propria definitiva risposta entro il prossimo 30 maggio essendo ormai in scadenza tutti i tempi per la consegna dei cantieri e l’inizio dei lavori indispensabili a garantire Scuole sicure ed efficienti.

La Provincia omaggia il Benevento 5: targa ricordo per la storica promozione in A

La Provincia omaggia il Benevento 5: targa ricordo per la storica promozione in A

Calcio a 5

“A nome del Sannio al GG Team Wear Benevento 5 che ha colorato di giallorosso il cielo della Serie A di Calcio a 5, Dalla Rocca dei Rettori, Aprile 2024”: recita così la Targa ricordo che il Presidente della Provincia Nino Lombardi, presenti i Sindaci e gli amministratori locali sanniti, ha voluto consegnare, nella Sala Consiliare della Rocca dei Rettori, ai Dirigenti, al Tecnico ed al Capitano e alla Squadra giallorossa che hanno conquistato la promozione nella Serie A di Calcio a 5, militando in questa Stagione agonistica 2023/2024 nel Campionato di Serie A2 Elite, e coronando così un percorso iniziato nel 2011 che lo ha portato a scalare i vertici nazionali di questa disciplina sportiva.

Presente la Squadra al completo, alla consegna della Targa è scattato un caloroso applauso da parte di tutti i presenti è scattato alla consegna della Targa, a testimonianza del fatto che i Giallorossi, anche con le formazione Under 17 ed Under 19, rappresentano in qualche misura tutto il territorio sannita e, per questo, ha dichiarato Lombardi, la Provincia ha voluto sottolineare il vivo compiacimento delle Istituzioni e le felicitazioni per il traguardo raggiunto, peraltro al termine di una partita casaliunga che, come ha sottolineato il Presidente, si è svolta presso il PalaTedeschi, la grande struttura polifunzionale di proprietà della Rocca dei Rettori.

Il presidente della GG Team Wear Benevento 5 Pellegrino Di Fede, il vicepresidente Marco Maio, il Direttore Generale Antonio Collarile, il direttore sportivo Michele Marotta ed il Presidente onorario Mario Ferraro hanno quindi preso la parola per ringraziare la Provincia per aver voluto omaggiare la Società e gli Atleti, assicurando peraltro che sempre di più la Squadra sarà presente sul territorio con le formazioni minori di Calcio a 5 presenti nel Sannio.    

Provincia, approvato il rendiconto 2023

Provincia, approvato il rendiconto 2023

Politica

Il Consiglio Provinciale di Benevento, convocato dal Presidente Nino Lombardi presso la Sala Consiliare della Rocca dei Rettori, per la prima lettura del Rendiconto per l’esercizio finanziario 2023, dopo aver dato il via libera a questo argomento, ha esaminato e approvato anche altri argomenti di rilevante interesse pubblico.

Presenti i Consiglieri Agostinelli, Capuano, Ciervo Fuschini, Iachetta, Iannace, Panunzio e Ruggiero, la seduta è cominciata con la “Lettura ed approvazione Verbali della seduta precedente del 21.03.2024 (dal n. 2 al n. 13)”, approvata all’unanimità.

Si è poi passati al “Rendiconto dell’esercizio finanziario 2023 con relativi allegati e atti connessi e collegati. Adozione ex art. 1, comma 55, Legge 56/2014”.

Ha relazionato, su invito del Presidente Lombardi, l’avv. Nicola Boccalone, Dirigente del Settore Amministrativo – Finanziario, che ha richiamato le discussioni già svoltesi nei giorni scorsi in sede di Commissioni consiliari e di Conferenza dei Capigruppo. Il conto consuntivo registra un avanzo con 35 milioni di Euro, un risultato acclarato dalla gestione dei residui effettuata regolarmente, ha dichiarato Boccalone, con particolare riferimento ai residui passivi. Le Entrate accertate sono state pari a Euro 6 milioni, tutte incassate; per quanto riguarda invece la Tefa, la tassazione dei servizi ambientali, si è registra un mancato recupero dei crediti dovuto al fatto che numerosi Comuni non hanno la capacità di onorare il debito accumulato con la Provincia a causa delle procedure di dissesto finanziario che li riguardano: su 5.581.000 di Euro di credito ad oggi è stato incassato il 20% del totale, ma nessuna somma è prescritta: in particolare il Comune di Benevento è il maggiore debitore nei confronti della Provincia. La spesa per il personale dipendente dell’Ente rientra nei limiti della legge di riferimento. La capacità di indebitamento è pari ad Euro 1.400.000. Per quanto riguarda dal PNRR tutti i provvedimenti e i dati maturati al 31.12.2023 sono stati regolarmente registrati. Boccalone ha evidenziato che risulta quindi dalla valutazione del Collegio dei Revisori che la capacità di riscossione dell’Ente sia una delle due criticità riscontrate, ma questo deriva dalle ragioni ben note delle criticità di cassa soprattutto dei Comuni debitori.

Il Consigliere Fuschini, nel prendere la parola, ha contestato che il Collegio dei Revisori dei Conti della Provincia abbia evidenziato come sui crediti di dubbia esigibilità non sia stata completamente riportata la descrizione analitica rispetto a tutti i debiti iscritti. Ha annunciato il voto contrario.

Il Consigliere Ruggiero ha affermato che effettivamente l’Ente non appare in grado di recuperare circa un terzo dei debiti complessivamente a lui riconosciuti: si tratta di somme rilevanti ed in particolare sono rilevanti quelle che il Comune di Benevento deve alla Provincia in materia di Tefa. Anche la capacità di indebitamento della Provincia per nuovi investimenti appare pregiudicata dalla incapacità di spesa di fondi assegnati. Ha preannunciato il voto contrario.

Ai rilievi ha risposto ancora l’avv. Boccalone. Questi, ricordato che il Collegio dei Revisori dei Conti abbia espresso un parere positivo sostanzialmente sul Rendiconto finanziario 2023, ha poi osservato come nel corso dei recenti Seminari di formazione promossi dall’Ente, il Rendiconto 2023, sia stato portato all’attenzione anche al Consulente del Ministero e dell’Upi prof. Delfino che ha dato anch’egli un giudizio sostanzialmente positivo sul documento, affermando che si tratta come di una ecografia di “una donna gravida” in quanto registra una condizione che è capace di dare buoni frutti. Il Collegio dei Revisori dell’Ente ha quindi spiegato Boccalone, ha dato effettivamente all’Amministrazione dei suggerimenti, non delle contestazioni, in particolare sul tema dell’esigibilità dei crediti: secondo il Collegio c’è una oggettiva difficoltà di incassarli soprattutto a causa delle procedure di dissesto dei Comuni in dissesto (Benevento, Sant’Agata de’ Goti e altri). Il Rendiconto comunque è stato redatto in termini trasparenti, coerenti e corretti e su questa base si può affermare che i debiti vengano in qualche modo “cancellati”.

Il Consigliere Agostinelli ha affermato che il Bilancio dell’Ente denota un assetto di salute della Provincia. Per quanto riguarda il Fondo crediti di dubbia esigibilità lo stesso, ha aggiunto Agostinelli, viene calcolato in base ad una formula ben precisa, a garanzia dello stesso Bilancio: abbassare la quota di crediti vuol dire innalzare la capacità di spesa dell’Ente.

Il Consigliere Capuano ha sottolineato come il Rendiconto sia in sostanza di plauso all’attività dell’amministrazione ed ha annunciato il voto positivo.

Il Consigliere Ciervo ha ricordato come la Provincia abbia approvato per tempo il Bilancio di previsione per il 2024 ed anche il Rendiconto giunge in perfetto tempismo.

Il Presidente Lombardi, intervenendo a conclusione dei lavori sull’argomento, ha sottolineato la levatura del dibattito e delle osservazioni formulate dai consiglieri Fuschini e Ruggiero, ma ha sottolineato come, in presenza delle ben note difficoltà in cui versano gli Enti locali in particolare per quanto riguarda la gestione dei debiti, la Provincia abbia comunque avviato la procedura di recupero. Lombardi ha ricordato come un soggetto terzo, quale il prof. Delfino, abbia giudicato positivamente il Rendiconto finanziario 2023. Lombardi ha quindi affermato che su procedure e su capacità di intervento degli Enti sul territorio per finanziamenti già ottenuti esistono ampie casistiche circa la difficoltà operative per una pluralità di cause degli stessi Enti. Ha infine ringraziato il Consiglio per il dibattito condotto sull’argomento e la stressa struttura amministrativa dell’Ente per il lavoro svolto.

Il Rendiconto è stato approvato dal Consiglio Provinciale in prima lettura con voti Favorevoli 6 e Contrari 3. Ora sul provvedimento dovrà esprimersi per il parere l’Assemblea dei Sindaci convocata per le 10 del 30 aprile 2024 ed infine, per l’adozione definitiva lo stesso Copnsiglio convocato lo stesso 30 aprile alle ore 12.

Il Consiglio ha quindi avviato la discussione su: “Strada Fondo valle Tammaro 3° – Sistemazione strada del Cimitero- Variante alle strade Mazzacane n. 2 e Galileo n. 1 – Nuova strada dei Cappuccini – Deliberazione della cassa del mezzogiorno n. 293/V del 23/11/197 Occupazione del terreno in proprietà Eredi Cioccia Antonio. Ratifica accordo bonario del 15/11/2022 per l’acquisizione al patrimonio provinciale dell’ area occupata, adibita a viabilità di pubblico transito della S.P. 72, catastalmente censita al foglio n. 43 di Morcone mappale n. 665. Riconoscimento debito fuori bilancio – Art. 194, c. 1, lett. d) D.Lgs 167/2000 – per l’importo complessivo di €. 3.561,00”. Il provvedimento è stato approvato con voti Favorevoli 6 e Astenuti 3.

Sull’argomento: “Proposta delibera di Consiglio, riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194 del D.Lgs n. 267/2000. Sentenza Giudice del Lavoro di Benevento causa iscritta al R.G. n. 1201/2022 – R.T. c/ Provincia di Benevento € 19.557,37”, si è sviluppato un dibattito. Il Consigliere Fuschini invita all’accertamento di eventuali responsabilità. Il Consigliere Capuano chiede di sapere perché su sentenza sfavorevole per l’Ente si continui a dilazionare i pagamenti. Il Segretario Generale Dovetto risponde ai rilievi affermando che, anche i debiti riconosciuti con sentenze della Magistratura, possono comunque essere pagati, secondo la Corte dei Conti, solo dopo l’espressione del voto del Consiglio provinciale per il riconoscimento del debito fuori bilancio. L’argomento è stato approvato con voti Favorevoli 7 e Astenuti 2.

Si è quindi passato a discutere su: “Sentenza n. 1901/2023 e Ordinanza di Correzione n. 390/2024 – Tribunale di Benevento – causa civile tra Provincia di Benevento e Banca Farmafactoring avente ad oggetto opposizione a decreto ingiuntivo. € 26.750,47”, il Consigliere Ruggiero contesta gli errori evidenti commessi in fase istruttoria e gestionale per un debito che la Provincia non ha evidente pagato. Il provvedimento è stato approvato con voti Favorevoli 6 e Astenuti 3

Il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi ha, quindi, avviato la discussione sulla integrazione dell’Ordine del giorno dei lavori del Consiglio Provinciale: “Proposta di acquisto, in unico lotto, complesso immobiliare in Benevento alla via Calandra n. 4, denominato “Polo Didattico Calandra. Approvazione”.

Ha relazionato sull’argomento l’avv. Nicola Boccalone, il quale ha ricordato come l’Amministrazione sia giunta alla determinazione di acquistare l’immobile di via Calandra per il quale la Provincia paga un fitto all’Università del Sannio, Ente proprietario, per lo svolgimento delle attività didattiche per le Scuole Superiori. L’avv. Boccalone ha anche ricordato come l’Università abbia avviato una procedura ad evidenza pubblica per la vendita dello stesso immobile. Il Collegio dei Revisori dei Conti della Provincia si è espresso favorevolmente sulla proposta anche citando sull’argomento la Corte dei Conti che ha dichiarato la legittimità di simili operazioni purché supportata da una valutazione economica svolta dall’Agenzia del Demanio. Per quanto riguarda la opportunità stessa della compravendita il Dirigente ha sottolineato che è competenza primaria della Provincia assicurare lo svolgimento ordinato della istruzione pubblica per le Scuole Superiori e che dunque sia necessario offrire alle Scuole strutture adeguate.

Ha relazionato anche l’ing. Salvatore Minicozzi, Dirigente del Settore edilizia scolastica, il quale ha sottolineato come, grazie a diverse fonti di finanziamento, siano in corso ben 21 diversi interventi sui 43 edifici scolastici di competenza della Provincia. Alcuni interventi sono finalizzati a realizzare nuove costruzioni, ma la gran parte riguarda la ristrutturazione e la messa in sicurezza degli edifici. Per quanto attiene la localizzazione degli interventi il Dirigente ha ricordato che 11 riguardano Benevento città, 4 sono in Valle Caudina, 3 in Valle Telesina e 3 Valle Tammaro e Fortore. In Città però si registrano le criticità maggiori per quanto riguarda la sistemazione logistica delle scolaresche, mentre non si registrano eguali problematiche nelle località della provincia. Invece, in Città sono in contemporanea programmati numerosi interventi su edifici scolastici anche per la Scuola primaria di competenza comunale. Il Polo Didattico di via Calandra si presta benissimo ad ospitare Scuole in quanto in origine era stato progettato proprio per tale scopo e poi era stato adibito a sede universitaria: delocalizzando le attività didattiche che oggi si svolgono presso gli edifici da abbattere è possibile trasferire le scolaresche, i docenti e gli amministrativi ad 400 metri dalle sedi originarie (da Piazza Risorgimento a via Calandra), limitando dunque i disagi. L’operazione in complesso consentirà di risparmiare consistenti fitti passivi, ha concluso Minicozzi.

La Consigliera Iachetta chiede chiarimenti circa il rispetto dei tempi previsti dal regolamento del Consiglio Provinciale per la convocazione della discussione dell’argomento.

Rispondono sull’argomento la Segretaria Generale e il Presidente Lombardi, citando testualmente il Regolamento, hanno affermato che sono stati rispettati i tempi previsti.

La Consigliere Iachetta ha rilevato comunque che il costo dell’operazione sia “spropositato” a causa dell’imponente sforzo finanziario cui è chiamato iol Bilancio dell’Ente per sostenere un mutuo pari a Euro 6 milioni rispetto al fatto che nel giro di tre anni (tempo stimato per la ricostruzione degli edifici da abbattere) docenti, discenti ed amministrativi torneranno in Piazza Risorgimento.  Riconosciuto che la negoziazione dlela Provincia abbia ottenuto un taglio di 2 milioni di Euro  rispetto ad un conto originariamente fissato in 8 milioni di Euro, la Consigliera ha tuttavia evidenziato come in alcuni Comuni la Provincia spende molto in fitti passivi per le Scuole, mentre nella sola Città capoluogo la Provincia acquista immobili per la stessa necessità. Questo spreco di energie finanziarie della Provincia si tradurrà in futuro, secondo la Consigliera, in un processo di ulteriore spopolamento di studenti dai centri minori.

Il Consigliere Ruggiero ha preannunciato il voto contrario sulla base di una considerazione di ordine economico: rispetto ad un mutuo 30ennale di 4,5 milioni di Euro si spenderanno in totale in 30 anni circa 6 milioni, saturando così la capacità di indebitamento della Provincia.

Ha risposto sulla capacità di indebitamento dell’Ente Provincia l’avv. Boccalone, il quale ha affermato che al momento la Provincia non raggiunge nemmeno la metà della capacità di indebitamento alkl’Ente consentita. La Provincia ha tutto l’interesse, come dice il buon senso, ad estinguere i fitti passivi, come si sta facendo per Sant’Agata de’ Goti e per Telese Terme.

Il Consigliere Ruggiero ha poi ricordato come il crollo della popolazione nel Sannio, comporta con tutta evidenza anche ad un crollo della popolazione studentesca: pertanto, a suo giudizio non si capisce perché la Provincia intenda acquistare nuovi edifici se poi non ci saranno studenti per frequentarli.

Il Presidente Lombardi ha concluso la discussione sull’argomento ricordando come a Sant’Agata de’ Goti la Provincia risparmierà di qui a breve 500mila Euro di fitti passivi grazie ai nuovi edifici scolastici in costruzione; allo stesso modo si determineranno riduzioni di fitto a Telese Terme. Per quanto riguarda la città di Benevento, ha spiegato Lombardi, occorre tenere conto che esiste sin da oggi una migrazione di studenti dalla periferia al capoluogo, un fenmomeno da condannare, ma che appare irreversibile: si assiste cioè, come già emerso in sede di Conferenza Scolastica Provinciale, ad una crescita di studenti in Città a discapito della Provincia e dunque occorre dare una risposta a queste nuove esigenze, anche se effettivamente si potranno determinare problemi nei piccoli centri. Il Presidente ha quindi sottolineate le difficoltà incontrate dal Comune capoluogo per reperire locali atti ad ospitare le Scuole da trasferire per gli interventi di ristrutturazione o abbattimento di edifici della Scuola di propria competenza. Il Presidente ha inoltre sottolineato come molti edifici attualmente non hanno laboratori o palestre e questo incide fortemente sulla qualità della offerta didattica. Lombardi infine ha dichiarato che l’operazione consentirà di ampliare il patrimonio immobiliare della Provincia, mentre peraltro sono in corso le procedure opposte per mettere in vendita immobili o aree di proprietà dell’Ente come il Bios.

Il provvedimento per l’acquisto del Polo Didatticvo Calandra è stato quindi approvato con voti Favorevoli 6 e Contrari 3.

Collegato strettamente al punto precedente perché individua le fonti di finanziamento dell’acquisto del Polo Didattico, si è quindi discusso sulla “Variazione di Bilancio di Previsione 2024/2026. Autorizzazione all’assunzione di mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti”. Il provvedimento è stato quindi approvato con voti Favorevoli 6 e Contrari 3.

Il Consiglio è quindi passato a discutere su “A.S. ASEA. Bilancio di esercizio. Approvazione”.Il Bilancio Asea ha chiuso con un sia pur modesto utile, ma comunque in attivo. Resta a carico del Bilancio della Provincia la gestione demandata all’Asea di monitorare e di garantire la guardiania della diga di Campolattaro sul fiume Tammaro. Molti contenziosi riguardano l’Asea per via del lavoro prestato in passato da alcuni manutentori nei riguardi della Società. Il provvedimento è passato con voti Favorevoli 7 ed astenuti 2.

Successo di visitatori per “RoccAperta”

Successo di visitatori per “RoccAperta”

AttualitàBenevento Città

Grande la risposta dei visitatori alla Rocca dei Rettori, sede istituzionale e museale della Provincia di Benevento, aperta al pubblico nei giorni dei week end di primavera per l’iniziativa “RoccAperta” voluta dal Presidente della Provincia Nino Lombardi.

Nella sola giornata di domenica 28 aprile hanno firmato il Registro degli Ospiti oltre 400 persone: tenuto conto che, di solito, firmano solo 4 Visitatori su 10, è facile concludere che ci troviamo di fronte a cifre importanti e di assoluto rilievo. Molti tra i i Visitatori erano Pellegrini impegnati da alcuni giorni sul percorso della Via Francigena.

Eguale è stato il riscontro per tutto il week end del 25 aprile, così come, peraltro, lo era stato per il Lunedì in Albis.  

I Visitatori erano stranieri (Messico, Germania, etc.) e provenienti da tutte le Regioni italiane (dalla Sicilia, al Veneto, passando per la Calabria, Lazio, Marche, la stessa Firenze, etc.).

Anche per il week end del Primo Maggio la Rocca dei Rettori sarà aperta al pubblico: “RoccAperta” prende infatti i seguenti orari di ingresso per le visite al complesso monumentale longobardo – rinascimentale: dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.

Seminari formativi della Provincia di Benevento sul Pnrr

Seminari formativi della Provincia di Benevento sul Pnrr

Politica

«I Seminari formativi sul Pnrr costituiscono uno strumento per meglio comunicare con gli Amministratori e i tecnici dei Comuni impegnati sul programma straordinario europeo ed, in definitiva, rafforzano il dialogo  con il territorio stesso, con l’obiettivo di coordinare le iniziative degli enti locali ai fini dello sviluppo del territorio».

Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi aprendo, presso l’Auditorium “Gianni Vergineo” del Museo del Sannio la sessione del Seminario sul tema: “Il Ciclo di Bilancio nella Giurisprudenza e nella Direzione per Obiettivi. Principi ed Esemplificazioni. I Nuovi Paradigmi del Pnrr e del Pnc, promosso d’intesa e la collaborazione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dell’Ordine degli Avvocati del Sannio.

Il Seminario, con la partecipazione di numerosi rappresentanti degli Enti territoriali ed economici non solo del Sannio, ma anche da fuori Regione, si è avvalso delle competenze scientifiche del prof. Francesco Delfino, Esperto di finanza pubblica presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Osservatorio sulla finanza e contabilità degli enti locali del Ministero dell’Interno.

L’avv. Nicola Boccalone, Dirigente del Settore Amministrativo e Finanziario della Provincia di Benevento, che ha moderato i lavori, ha introdotto la discussione affermando che la presenza del prof. Delfino consente di valutare, nel contesto di una riflessione generale sulla contabilità pubblica, il portato delle riforme in atto, anche per quanto riguarda le stesse Province.

«Rilevo, ha proseguito Boccalone, come il Seminario sul PNRR sia occasione di incontro e di confronto tra quanti operano sul tema del PNRR e sulle sue difficoltà interpretative di ordine contabile ed amministrative. La Pubblica  Amministrazione è sempre in affanno, anche perché in questi anni si  registra una grave carenza di personale: dunque si può cogliere l’occasione di questo Seminario per favorire una circuitazione positiva di esperienze che non può che fare bene al sistema nel suo complesso».

Dopo i saluti istituzionali resi dell’avv. Nazzareno Lanni, in rappresentanza del Presidente dell’Ordine degli Avvocati Stefania Pavone, e del dott. Fabrizio Russo, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti, è intervenuto il Presidente Lombardi, sottolineando come il Sannio stia rispondendo, nel complesso e nonostante le difficoltà, alla sfida del PNRR, come è stato registrato da fonti autorevoli ad esempio sul tema dell’occupazione e del lavoro in particolare per quanto riguarda quella femminile. «Naturalmente, ha proseguito Lombardi, il PNRR costituisce per gli Amministratori ed in particolare per i funzionari una sfida rilevante ed assai impegnativa che deve essere affrontata con professionalità e rigore a ragione degli adempimenti da onorare in tempi certi e definiti». Infine Lombardi ha ricordato come la sua Amministrazione stia cogliendo gli  obiettivi iscritti nella programmazione ad esempio con l’avvio di tutti gli interventi in materia di edilizia scolastica ai fini della sua radicale ristrutturazione rinnovamento, nonché, per quanto concerne l’infrastrutturazione viaria con l’avvio della spesa di 100 milioni di Euro per le strade nelle Valli Isclero, Vitulanese e Fortore».

E’ quindi intervenuto l’on. Clemente Mastella, Sindaco di Benevento, che, nel portare il saluto dell’Amministrazione Comunale, ha ricordato come il PNRR richieda tempi certi nella realizzazione delle opere e nella loro rendicontazione agli Organismi europei. Il Sindaco ha dichiarato che il PNRR non è da considerarsi come un semplice «lenimento delle ferite causate dalla pandemia», perché esso anzi è «occasione per dimostrare che si è in grado di spendere le risorse finanziarie straordinarie concesse dall’Europa». Le Autorità di Bruxelles, ha spiegato Mastella, non saranno indulgenti nei confronti dell’Italia in caso di inadempienze o ritardi nei lavori e nelle attività amministrative di monitoraggio degli interventi finanziati. Il Sindaco ha invocato da parte delle strutture tecniche ed amministrative dei Comuni il massimo dell’impegno per onorare gli impegni assunti e per giungere all’appuntamento del 2026, alla conclusione del processo del PNRR con le carte in regola.

Sono quindi cominciate le Relazioni del prof. Delfino, il quale ha sottolineato come la giornata di studi intenda analizzare la situazione della contabilità pubblica con una riflessione focalizzata proprio sulla Provincia di Benevento, ma anche al territorio sannita. I Comuni, ha osservato il relatore, giustamente vedono nella stessa Provincia un ente di riferimento per la loro azione amministrativa. «Il PNRR è l’argomento principale di discussione negli ultimi anni della vita politica ed ancora di più lo sarà nel prossimo futuro allorché dovranno essere concretizzati gli obiettivi previsti. Anche in tale contesto la contabilità pubblica ha un ruolo fondamentale perché occorre monitorare e rendicontare i flussi finanziari complessivi. Ragioniamo dunque di  etica della politica e della contabilità pubblica: bisogna riflettere anche sul tema delle riforme della Pubblica Amministrazione ed in particolare sulla Dirigenza pubblica investendo sul capitale umano». Il prof. Delfino, riconoscendo che i modelli organizzativi interni degli Enti locali territoriali siano da rivedere in modo coraggioso e netto, ha quindi svolto le proprie considerazioni, anche con accenti e con rilievi critici, circa i temi della rendicontazione delle spese, del pagamento dei crediti e degli equilibri di Bilancio.

Consegnati lavori per il nuovo “Le Streghe –  Marco Polo” e per la palestra del “Galilei -Vetrone”

Consegnati lavori per il nuovo “Le Streghe – Marco Polo” e per la palestra del “Galilei -Vetrone”

Politica
Lo comunica il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi: interventi per oltre 6.6 milioni di euro complessivi.

Avviati i lavori di demolizione e ricostruzione dell’Istituto di Istruzione Superiore “Le Streghe – Marco Polo” e quelli per la costruzione di una palestra all’interno dell’area scolastica dell’Istituto Superiore “Galilei – Vetrone”.

Lo comunica il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi.

Entrambi gli interventi sono stati finanziati per complessivi 6,7 milioni di Euro circa, a valere sugli stanziamenti del PNRR, concessi alla Provincia di Benevento con due distinti Decreti Ministeriali.

I Dirigenti della Provincia Angelo Carmine Giordano e Salvatore Minicozzi, con i Responsabili dei due procedimenti, hanno supervisionato la procedura di consegna dei cantieri di lavori alle Ditte aggiudicatarie dei rispettivi appalti.

L’abbattimento e la ricostruzione per “Le Streghe – Marco Polo” costeranno Euro 5.085.953 per 836 giorni di lavoro; mentre per la costruzione della nuova palestra nell’area del “Galilei – Vetrone” saranno spesi Euro 1.582.100 in 554 giorni di lavoro.

Il Presidente Lombardi ha commentato l’avvio di questi altri due cantieri con la seguente dichiarazione: «Stiamo portando avanti il complesso ed articolato programma di riqualificazione, ricostruzione, miglioramento ed efficientamento energetico del nostro patrimonio edilizio adibito all’Istruzione Secondaria Superiore». Lombardi ha aggiunto: “Abbiamo in questo momento in agenda interventi in 16 cantieri diversi sul territorio sannita per una spesa complessiva di oltre 51 milioni di Euro. Si tratta di un rilevante impegno tecnico, progettuale, amministrativo e finanziario per gli Uffici dell’Ente: stiamo seguendo con la dovuta attenzione ed impegno la concretizzazione di un programma costruttivo così rilevante. Ricordo che lo facciamo nonostante le straordinarie difficoltà incontrate e che tuttora incontriamo a ragione del lievitare dei costi dei materiali registratosi negli ultimi mesi per le ben note cause di natura internazionale».

Lombardi ha concluso: “Le opere di edilizia scolastica costituiscono un elemento essenziale e prioritario delle nostre politiche di sviluppo perché siamo convinti che sia necessario mettere a disposizione dei giovani, dei docenti, delle Istituzioni, dei cittadini strutture scolastiche adeguate, sicure, funzionali, confortevoli quali componenti essenziali della qualità della vita nel Sannio».