“Nei prossimi sei anni andranno in pensione circa un milione di persone dalla Pubblica Amministrazione, nel 2023 sono state assunte 172 mila persone e altrettante ne saranno assunte nel 2024 e nel 2025 e nel 2026”. Ad annunciarlo è Dolores D’Apice, Responsabile Provinciale di Forza Italia del Dipartimento della Pubblica Amministrazione.
“Con il Governo di Centrodestra sono stati sbloccati tanti concorsi – ha aggiunto D’Apice – infatti nei primi otto mesi dell’anno sono stati lanciati più di 13mila bandi per 288mila posti, cioè 2,7 volte (+176%) di quelli aperti nel 2023 raccogliendo la cifra record di 2,1 milioni di candidature. Pochi giorni fa, discutendo con l’on. Francesco Rubano di questo tema, il nostro Deputato ha evidenziato che i tempi per l’assunzione con un concorso sono passati da 780 giorni a sei mesi nonostante il Dipartimento della funzione pubblica è da sempre impegnato nella ricognizione dei fabbisogni e delle richieste di scorrimento delle graduatorie dei concorsi unici. Si tratta di procedure complesse che, soprattutto a tutela dei candidati, richiedono dei tempi tecnici specifici. L’on. Rubano, sentendo alcuni membri dell’Esecutivo, ha assicurato la massima attenzione sulla semplificazione amministrativa di allineamento rispetto alle buone prassi europee e internazionali.
A livello nazionale – ha affermato ancora Dolores D’Apice – stiamo attuando una buona azione amministrativa che farà risparmiare ai contribuenti e alle imprese miliardi di euro ogni anno. Secondo i dati della Commissione Europea, se continuiamo così, si potrebbero risparmiare 64,2 miliardi di euro all’anno, mentre le imprese 2,2 miliardi di euro. Pertanto il Governo, con questa eccellente azione, porterà ottimi risultati sia ai contribuenti che alle imprese”.
In riferimento alla richiesta di dimissioni da presidente delle commissioni di concorso formulata dalla segreteria provinciale di Forza Italia al dirigente del comune di Benevento, Gennaro Santamaria, per la sua presunta appartenenza politica al gruppo dirigente del movimento politico “Noi di Centro”, lo stesso dirigente dichiara quanto segue:
“In primo luogo – spiega Santamaria – mi preme precisare che, nonostante la mia notoria attività politica, da qualche anno non ricopro ruoli di dirigente politico in nessuna formazione partitica. Tale scelta da me effettuata non è imposta da una previsione normativa per il ruolo che ricopro da qualche anno di dirigente a tempo determinato al Comune di Benevento ma è dovuta ad una mia autonoma valutazione di opportunità. Infatti, a Costituzione vigente, a tutti i cittadini della Repubblica, dirigenti o dipendenti pubblici a tempo pieno o determinato, è consentito l’esercizio dell’attività politica e istituzionale.
Quanto alla figura del dirigente di fiducia presso l’Ente locale, vorrei fare notare che tale figura -per evoluzione normativa e giurisprudenziale – è abbondantemente superata. La netta separazione che deve esistere tra le funzioni di programmazione e controllo (affidate agli organi di direzione politica) e quelle di gestione (affidate agli organi burocratici), non consentono più un rapporto di dipendenza fiduciaria tra l’organo di direzione politica e l’organo burocratico. Gli unici incarichi che sopravvivono a questa impostazione sono quelli relativi agli uffici di staff degli organi politici che continuano ad avere un profilo fiduciario. Pertanto tutti i dipendenti pubblici, dirigenti o funzionari che siano, hanno l’obbligo di informare i propri comportamenti ai principi di trasparenza, imparzialità, terzietà e indipendenza. Chi scrive, essendo dipendente della pubblica amministrazione da oltre quarant’anni, ha sempre tenuto distinto il proprio impegno politico dalle funzioni professionali ricoperte. La presidenza delle commissioni di concorso da parte del dirigente delle risorse umane è un compito dovuto da precise previsioni normative e regolamentari. Non adempiere a tale compito significherebbe il venir meno a propri compiti d’ufficio.
Tra l’altro – prosegue Santamaria – essendo dirigente delle Risorse umane da oltre un anno, già l’anno scorso ho avuto la responsabilità di gestire otto procedure di reclutamento, sia come responsabile del servizio che compre presidente e componente di commissione, tutte conclusesi puntualmente e regolarmente. Se mai ci fosse bisogno di un ulteriore conferma della mia totale imparzialità e trasparenza nell’assolvimento di tali compiti, ricordo ai dirigenti di Forza Italia che dal 2019 ad oggi, in qualità di dirigente dell’Ente spesso ho avuto il compito di presiedere o partecipare a commissioni di concorso. Alla luce di quanto rappresentato fin qui sono i fatti che smentiscono le insinuazioni pretestuose e strumentali del gruppo politico di Forza Italia sulla mancanza di indipendenza e terzietà nel mio operato professionale. Devo dire infine, attingendo alla mia lunga esperienza politica, che questa politica del sospetto e del fango ai danni di terzi poco si addice ad un gruppo politico che affonda le proprie radici culturali nel moderatismo, nel popolarismo e nel rispetto delle istituzioni.
L’insinuazione, che respingo con decisione, per cui io possa venire meno ai doveri di correttezza e violare il confine della terzietà, specialmente in procedure concorsuali, è tanto malevola quanto irrispettosa e fa configurare una cultura del sospetto non degna di un partito di cultura liberale e garantista. Auspico dunque che questa campagna mediatica così ingenerosa e denigratoria possa cessare definitivamente”, conclude il dirigente Santamaria.
“Il report sulla tempestività dei pagamenti nella pubblica amministrazione, pubblicato da Il Sole 24 Ore, vede per il Comune di Benevento un dato positivo: rispetto ai termini di legge paghiamo con uno scarto pari a meno di 48 ore (1,98). Un impresa in credito con il Comune riceve ciò che gli spetta in tempi perfettamente in linea con gli standard europei. Una situazione non comune se si pensa che il 26% degli Enti fa attendere i propri fornitori più dei 30/60 giorni imposti dalla direttiva Ue del 2011”, lo scrive in una nota l’assessore alle Finanze Maria Carmela Serluca.
“Questo risultato è frutto di una gestione contabile assennata e prudente che ha generato disponibilità liquida per saldare i fornitori tempestivamente. Quando siamo arrivati c’era un elevato ricorso allo strumento dell’anticipazione di tesoreria, oggi chiuderemo il Rendiconto 2023 con una cassa assolutamente positiva. Una gestione intelligente, grazie ad un controllo serrato tra entrate ed uscite per evitare squilibri, ci ha consentito dunque di azzerare i tempi d’attesa per i pagamenti con effetti evidentemente benefici per le imprese che forniscono servizi alla Città, tramite il Comune”.
Una via digitale di accesso gratuito ai servizi della Pubblica Amministrazione. E’ questo lo scopo dello “Sportello Digitale” della Provincia di Benevento, attivo dalla “home page” del portale dell’Ente all’indirizzo https://urlsand.esvalabs.com/?u=http%3A%2F%2Fwww.provincia.benevento.it&e=f2a60e5d&h=4d153b62&f=y&p=n .
Lo comunica il Presidente Nino Lombardi: l’iniziativa, ha sottolineato Lombardi, vuole favorire un rapporto diretto tra i cittadini e gli Enti pubblici allorché i primi richiedono ai secondi l’erogazione dei servizi di competenza.
Nell’ambito del Programma promosso dal Dipartimento per il Servizio Civile Universale e del progetto “Nero Digitale”, sono stati realizzati Sportelli di Educazione ed Assistenza Informatica, rivolti ai cittadini sprovvisti delle competenze per i servizi digitali, nelle province di Avellino, Benevento e Campobasso. Lo “Sportello Digitale” della Provincia di Benevento, grazie ad un personal computer e ad Internet, consente alle fasce più deboli della popolazione, pur restando a casa, un approccio facile soprattutto ai servizi nel campo della sanità e della previdenza.
Lo “Sportello Digitale” nasce dal lavoro dell’Agenzia Agorà di Promozione e Sviluppo Sociale ed il Servizio Informatico – Centro Elaborazioni Dati della Provincia, con la supervisione del Segretario Generale dott.ssa Maria Luisa Dovetto.
In dettaglio, gli utenti dello Sportello, che è gestito dai “Digital Angels”, ovvero da operatori volontari del servizio civile digitale, hanno accesso ai servizi territoriali informatici per creare un domicilio digitale (SPID, PEC) utili per l’accesso a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione, quale l’Inps per i relativi servizi; possono ricercare lavoro tramite internet e social network, o richiedere il fascicolo sanitario elettronico e la prescrizione elettronica dei farmaci e le prestazioni specialistiche; oppure utilizzare carte per pagamenti e acquisti di vario tipo; avviarsi nell’alfabetizzazione informatica e nella formazione di una cultura digitale; etc.
Per informazioni è possibile contattare lo Sportello al n. 0824/774302, via email all’indirizzo sportellodigitale@provincia.benevento.it o presentarsi, previo appuntamento, alla sede della Provincia di Benevento Piazzale Giosuè Carducci n.1 – Benevento (BN) – Ufficio Presidio CED. Dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle 14:00.