Salernitana, dopo l’addio di Sottil sfuma Fontana: per la panchina spunta un ex Benevento

Salernitana, dopo l’addio di Sottil sfuma Fontana: per la panchina spunta un ex Benevento

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Giorni frenetici in casa Salernitana: dopo il mancato passaggio di proprietà alla Brera Holding, che avrebbe messo in campo un progetto ambizioso con l’immediata risalita in Serie A come obiettivo dopo la retrocessione in Serie B, Danilo Iervolino è rimasto alla guida del club granata.

Ieri, però, l’allenatore Andrea Sottil, che aveva firmato un biennale neanche due settimane fa, ha presentato le proprie dimissioni, non ritenendo allettante il progetto di Iervolino basato sulla sostenibilità. E’ rimasto nel proprio ruolo, invece, il Direttore Sportivo Gianluca Petrachi, che domani verrà presentato alla stampa.

Lato tecnico, però, la Salernitana in queste ore ha visto sfumare anche la pista che portava a Gaetano Fontana, attuale allenatore del Latina che sembrava il prescelto per la panchina granata ma per cui i neroazzurri avrebbero anche chiesto un indennizzo. Così non sarà e, anzi, il trainer di Catanzaro potrebbe dire addio anche ai pontini, visto che la piazza che non avrebbe digerito i suoi colloqui con i campani.

E ora? Iervolino avrebbe messo nel mirino un ex allenatore del Benevento. Si tratta, come riportato anche da TMW, di Fabio Caserta. L’ex tecnico della Strega è stato esonerato lo scorso marzo dal Cosenza e qualche settimana fa era stato sondato anche dal Catanzaro.

Ascoli-Benevento, le formazioni ufficiali: tante sorprese nell’undici titolare

Ascoli-Benevento, le formazioni ufficiali: tante sorprese nell’undici titolare

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Tra meno di un’ora, al Cino e Lillo del Duca, Ascoli e Benevento si affronteranno per il preliminare dei play-off di Serie B. Sono stati comunicati i nomi dei giocatori che scenderanno in campo dal primo minuto per l’incontro di questa sera.

Andrea Sottil, quindi, opta per il solito 4-3-1-2 ma è costretto ad alcuni cambi. Falasco rileverà infatti lo squalificato D’Orazio, mentre sempre sulle corsie difensive Baschirotto vince il ballottaggio con Salvi. Confermato il centrocampo a tre, con Caligara al posto di Buchel (out per febbre). Sarà Maistro, poi, il trequartista a supporto del tandem DionisiTsadjout.

Fabio Caserta, invece, si affida al suo classico 4-3-3, ma con alcune novità. In difesa partiranno titolari Glik (appena recuperato) e Masciangelo, panchina per Elia e Foulon. A centrocampo, invece, Calò prenderà il posto di Viviani. In avanti, infine, Tello completerà il tridente con Improta e Lapadula; panchina, quindi, per Insigne e Farias.

Questi, dunque, i ventidue che daranno il via al preliminare del Del Duca:

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Bellusci, Botteghin, Falasco; Collocolo, Caligara, Saric; Maistro; Dionisi (C), Tsadjout. A disposizione: Bolletta, Guarna, Salvi, Tavcar, Paganini, Ricci, Iliev, Quaranta, Bidaoui, Eramo, Franzolini, Fontana. All.: Andrea Sottil.

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia (C), Glik, Barba, Masciangelo; Ionita, Calò, Acampora; Improta, Lapadula, Tello. A disposizione: Manfredini, Gyamfi, Elia, Farias, Vogliacco, Petriccione, Foulon, Insigne, Viviani, Pastina, Forte, Brignola. All.: Fabio Caserta.

Ascoli-Benevento, le probabili formazioni

Ascoli-Benevento, le probabili formazioni

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E’ il momento della verità per il Benevento che, questa sera ad Ascoli, è chiamato a un vero e proprio dento o fuori: in palio c’è l’accesso alla semifinale play-off con il Pisa. I bianconeri, che avranno a disposizione due risultati su tre, arrivano allo spareggio con grande entusiasmo, dopo sette risultati utili consecutivi. I giallorossi, invece, sono chiamati al riscatto dopo le ultime deludenti prestazioni nella regular season, sotto gli occhi di ben 509 tifosi.

QUI ASCOLI – Andrea Sottil dovrà fare a meno dello squalificato D’Orazio, ma non rinuncerà al classico 4-3-1-2. In difesa dovrebbe dunque partire dal primo minuto uno tra Falasco e Paganini, con il primo ex Perugia in vantaggio sul compagno. Confermato il centrocampo a tre con Collocolo, Buchel e Saric; sulla trequarti agirà Maistro. In avanti, infine, agirà il tandem DionisiTsadjout.

QUI BENEVENTO – Fabio Caserta opterà per il solito 4-3-3, ma probabilmente ci sarà qualche cambio nell’undici titolare. A sinistra, infatti, dovrebbe tornare dal primo minuto Letizia, con Elia spostato sulla destra; panchina per Foulon. I centrali saranno probabilmente Vogliacco e Barba, con il recuperato Glik che partirà dunque dalla panchina. Viviani sarà titolare nei tre di centrocampo, insieme a Ionita (subentrato nel match contro la Spal) ed Acampora. In avanti, infine, nonostante la convocazione di Forte, dal primo minuto ci sarà ancora Lapadula, supportato da Farias (i due hanno dimostrato una buona intesa negli ultimi minuti contro gli estensi) ed Improta (ballotaggio in corso con Insigne). Forfeit, infine, per Moncini e Sau, alle prese con rispettivi problemi fisici.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi, Bellusci, Botteghin, Falasco; Collocolo, Buchel, Saric; Maistro; Dionisi (C), Tsadjout. A disposizione: Bolletta, Guarna, Baschirotto, Quaranta, Tavcar, Caligara, Eramo, Fontana, Franzolini, Paganini, Bidaoui, Iliev, Ricci. All.: Andrea Sottil.

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Elia, Vogliacco, Barba, Letizia (C); Ionita, Viviani, Acampora; Improta, Lapadula, Farias. A disposizione: Manfredini, Muraca, Glik, Gyamfi, Masciangelo, Foulon, Pastina, Calò, Petriccione, Tello, Insigne, Brignola, Forte. All.: Fabio Caserta.

ARBITROGianluca Manganiello di Pinerolo. ASSISTENTI: Giovanni Baccini di Conegliano e Valerio Vecchi di Lamezia Terme. QUARTO UOMO: Marco Serra di Torino. VAR E AVARMarco Guida di Torre Annunziata e Pasquale De Meo di Foggia.

Ascoli, Sottil: “Sappiamo di giocarci tantissimo, il Benevento è costruito per vincere”

Ascoli, Sottil: “Sappiamo di giocarci tantissimo, il Benevento è costruito per vincere”

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Il tecnico bianconero ha rilasciato alcune dichiarazioni sul sito ufficiale del club alla vigilia di AscoliBenevento, in programma domani alle 20:30.

Queste, quindi, le parole di Andrea Sottil in vista del preliminare play-off del Del Duca, riportate da picenotime:

SUL MATCH DI DOMANI: “Il campionato è terminato, quando si giocano i playoff tutto si azzera, noi ci arriviamo molto bene, il Benevento ci è arrivato non contento perché è una squadra costruita per stravincere o vincere direttamente il campionato, non ci è riuscito e può succedere, ma ora non conta nulla, tutto è azzerato. Ripartiamo per un nuovo viaggio, queste partite vanno giocate mantenendo la nostra serenità, la nostra determinazione e la nostra entità, pensando ai 100’ e solo a vincere la partita“.

SUL SOLD-OUT AL “DEL DUCA”: “A nome personale, del mio staff e di tutto il team Ascoli, vorrei fare un ringraziamento al popolo ascolano, ci ha sempre sostenuto e incoraggiato, soprattutto nei momenti difficili, ci siamo sempre sentiti a casa. Se la squadra e questi ragazzi sono l’anima della città, i tifosi rappresentano il cuore battente, sono per noi una forza incredibile. Cammin facendo, insieme, stiamo diventando un binomio perfetto. Ringrazio di cuore una città che ci ha adottato, qui mi sento a casa, sono orgoglioso di allenare l’Ascoli e questo gruppo straordinario. Alla gente di Ascoli dico che il nostro sogno si è realizzato, ora bisogna vivere il presente e tutti da domani dobbiamo dare qualcosa in più, i tifosi sugli spalti e noi in campo, insieme possiamo e dobbiamo farcela, insieme possiamo essere una forza devastante. Invito i tifosi a farci sentire domani il loro calore e la loro passione, per noi sarà fondamentale, forza Ascoli e forza Picchio!”. 

SUI PLAY-OFF: “Queste partite vanno gestite con serenità, mantenendo quell’identità, che ci ha consentito di giocare questo tipo di partite; sono gare che si caricano da sole, non si devono fare calcoli. La settimana trascorsa è stata all’insegna delle serenità, dell’entusiasmo e della grande intensità negli allenamenti, oltre alla concentrazione. Sappiamo di giocarci tantissimo. La serenità dà lucidità, mentre la rabbia offusca la mente e non ti rende lucido nelle scelte, nelle transizioni; la componente mentale fa la differenza, soprattutto in questo genere di partite. Sarà importante osare, aspetto che fa parte della nostra identità. Di fronte abbiamo una corazzata, con ottimi calciatori nei titolari e nelle alternative. Verranno qui per vincere”.

SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA: “La squadra sta molto bene, abbiamo recuperato tutta la rosa e un’ottima condizione fisica, che negli ultimi due mesi è stata altalenante per qualcuno. Grazie al mio staff e alla disponibilità dei ragazzi abbiamo messo chilometri nelle gambe”.

SULL’ASSENZA DI D’ORAZIO, SQUALIFICATO: “Dispiace per Tommaso, ma con la Ternana non avevo alternative”.

Giudice Sportivo, Benevento-Ascoli: stangata per Sottil, il tecnico e Saric non saranno del match

Giudice Sportivo, Benevento-Ascoli: stangata per Sottil, il tecnico e Saric non saranno del match

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Sono otto in totale i giocatori squalificati al termine del ventiduesimo turno di Serie B: dovranno restare fermi per un turno: Dickmann Spal), Saric (Ascoli), Tounkara, Antonucci e Mattioli (Cittadella), Arrigoni (Como), Juric (Parma), Strefezza (Lecce).

Oltre a Saric, fermato per un turno, sponda Ascoli, non sarà della sfida con il Benevento, in programma mercoledì al Vigorito (ore 18:30), neanche il tecnico dei marchigiani, Andrea Sottil, sanzionato con tre turni di squalifica “per avere al 47° del secondo tempo, uscendo dall’area tecnica, contestato con veemenza una decisione arbitrale, rivolgendo al Direttore di gara espressioni irriguardose e reiterando tale atteggiamento veniva allontanato a fatica da un componente del proprio staff; alla notifica del provvedimento di espulsione assumeva, inoltre, un atteggiamento minaccioso nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria“.

Sottil: “Prendere gol così fa male, dovevamo essere più attenti e precisi”

Sottil: “Prendere gol così fa male, dovevamo essere più attenti e precisi”

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Il tecnico dell’Ascoli, dopo la sconfitta casalinga contro il Benevento per 0-2, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.

Andrea Sottil si è detto dispiaciuto della prestazione della formazione bianconera, ma sarà pronto a valutare gli errori e le contromisure da adottare.

Queste le sue parole:

SUL MATCH DI OGGI: “Abbiamo lavorato molto sulle situazioni e mi dispiace sia finita così. Prendere due gol così fa arrabbiare perché dovevamo essere più attenti e precisi. Quando la partita si mette in salita poi diventa difficile recuperare. Sapevamo di affrontare un avversario molto forte. Abbiamo avuto le nostre occasioni ma non siamo stati concentrati. Abbiamo cercato di cambiare il ritmo della partita ma è mancata la zampata, il guizzo per poi fare un forcing finale.”.

SULL’ASPETTO TATTICO: “Mi aspettavo un attacco veloce e la linea difensiva era bassa, ci eravamo preparati a muoverci in una certa maniera. Mi sorprende come degli ottimi difensori non si sono mossi bene come in altre circostanze“.

SULLE VALUTAZIONI: “Bisogna essere equilibrati e lucidi nella valutazione, di sicuro avremmo dovuto fare meglio. Non mi sono mai esaltato e non mi ridimensiono adesso. Ho sempre parlato di partita in partita, non ho mai fatto voli pindarici. Devo analizzare cosa non ha funzionato e valutare quello che bisogna migliorare”.

SUL FUTURO: “Si va avanti perché la strada è tracciata, anche se dispiace perdere davanti ai nostri tifosi”.

SU ILIEVI: “Iliev sarà utile alla causa, sa farsi trovare in area ma deve integrarsi con i meccanismi e bisogna dargli il tempo di conoscere i nostri principi di gioco. Non bisogna mai abbassare la guardia”.

Sottil: “Benevento tra le candidate per la promozione”

Sottil: “Benevento tra le candidate per la promozione”

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L’allenatore dell’Ascoli, Andrea Sottil, ha parlato della sfida di domani contro il Benevento in conferenza stampa.

Il tecnico bianconero ha analizzato l’ottimo momento di forma della propria squadra, per poi analizzare la formazione dell’ex compagno Caserta.

Queste le sue parole:

SULLA FORMA DELLA SQUADRA: “La strada è stata tracciata, anche se dobbiamo migliorare sotto l’aspetto tecnico-tattico e soprattutto mentale. La frase Non dobbiamo aver paura di essere bravi fa parte della nostra identità, ma non significa essere presuntuosi. Significa andare a giocarsela con tutti e pensare che possiamo ottenere quello che vogliamo”.

SUL BENEVENTO: “Il Benevento è una stracorazzata con giocatori importantissimi e domani sarà un altro bel test per capire a che punto siamo. Assieme a Crotone e Parma è fra le candidate alla promozione in Serie A, poi sarà il campo a essere giudice sovrano“.

SUL MATCH DI DOMANI: “Domani dobbiamo essere pronti fisicamente, ma soprattutto dovremo avere grande lucidità mentale, quella giusta serenità per affrontare questo tipo di avversario. Servirà grande personalità nelle due fasi”.

SUL NUOVO ARRIVATO ILIEV: “Per noi è un prestigio avere un nazionale bulgaro, un valore aggiunto e mi sarebbe piaciuto poter lavorare per più tempo con lui anche per velocizzare la sua integrazione nel gruppo. È un ragazzo molto intelligente, sveglio e parla anche un po’ di inglese quindi Avlonitis, Botteghin, Saric, Buchel che lo parlano molto bene sono stati molto utili in questi giorni. Sono contento di averlo a disposizione, dall’inizio o durante la partita sarà protagonista”.

Sottil (all. Ascoli) “Parma, Benevento e Crotone davanti a tutte”

Sottil (all. Ascoli) “Parma, Benevento e Crotone davanti a tutte”

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Il tecnico dell’Ascoli, in un’intervista esclusiva a Tuttosport, ha parlato anche delle favorite per la vittoria della Serie B.

I bianconeri, che hanno collezionato 6 punti in due partite grazie alle vittorie su Cosenza e Perugia, sono dunque attualmente a punteggio pieno.

Questo il pensiero di Andrea Sottil:

Le tre retrocesse sono davanti a tutte: Crotone, Benevento e soprattutto Parma, che ha preso un certo Buffon. Poi ci sono altre squadre che vi hanno già puntato e che possono farcela, come Monza, Cremonese, Pisa e Lecce. Diciamo che in questa B ci sono almeno 8 corazzate. Però, l’abbiamo visto col Monza l’anno scorso, fare un gran mercato non vuol dire avere la A in tasca, non è un’equazione matematica, nel calcio non funziona così. Anche noi possiamo dire la nostra, anche se in partenza le favorite sono altre come il Monza che dispone di un’ampia rosa“.