Tentata truffa e simulazione di reato: arrestato 70enne

Tentata truffa e simulazione di reato: arrestato 70enne

CronacaRegione

I Carabinieri della Stazione di Grottaminarda hanno tratto in arresto un 70enne del posto, in esecuzione di un provvedimento emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento.

L’ordinanza scaturisce da una determinazione di pene concorrenti per i reati di tentata truffa e simulazione di reato.

Dopo le formalità di rito l’anziano è stato tradotto presso la sua abitazione in stato di detenzione domiciliare.

Il risultato operativo è strettamente collegato alla capillare attività di controllo del territorio quotidianamente svolta dai Carabinieri, tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità.

Benevento| Tenta truffa all’ufficio postale: arrestato 56enne

Benevento| Tenta truffa all’ufficio postale: arrestato 56enne

BeneventoCronaca

Nella mattinata di ieri (12 gennaio), personale della Squadra Volante ha tratto in arresto un 56enne della provincia di Napoli per il reato di possesso di documenti di identificazione falsi.

L’uomo, poco prima, aveva tentato di aprire un libretto di deposito smart presso l’ufficio postale di via del Pomerio esibendo una carta di identità apparentemente emessa dal Comune di Benevento.

Verifiche documentali effettuate dal personale di Poste Italiane s.p.a. anche tramite l’ufficio anagrafe del Comune di Benevento avevano fatto sorgere sospetti sulla reale identità della persona in questione e, pertanto, era stato chiesto l’intervento della “Volante” tramite il numero di emergenza 113.

Gli agenti erano giunti tempestivamente presso l’ufficio postale ed avevano bloccato il soggetto in questione, conducendolo poi presso gli Uffici della Questura per gli opportuni accertamenti.

L’intervento degli agenti della Polizia Scientifica ha consentito di risalire alle reali generalità dell’uomo che, trovato in possesso di un assegno bancario di 6.300,00 euro occultato in una scarpa e di una tessera sanitaria, è stato tratto in arresto per il reato di possesso di documenti di identificazione falsi e denunciato in stato di libertà per i reati di sostituzione di persona e di tentata truffa.

Lo stesso è stato condotto presso la casa circondariale di Benevento su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica.

La misura precautelare è soggetta a convalida dell’Autorità Giudiziaria, può essere impugnata e la persona raggiunta dalla stessa è indagata e presunta innocente fino a sentenza definitiva.