Inzaghi: “Dimostrato di poter stare in Serie A. Domenica la nostra finale”

Inzaghi: “Dimostrato di poter stare in Serie A. Domenica la nostra finale”

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Al termine della sconfitta per 2-0 al San Siro-Giuseppe Meazza contro il Milan, Pippo Inzaghi si è presentato ai microfoni di Ottochannel. Queste le dichiarazioni dell’allenatore del Benevento:
SULL’ATTEGGIAMENTO ODIERNO: “Quello che cercavo oggi era di ridare fiducia alla squadra, di giocarcela, il primo gol a freddo ci ha condizionato ma la squadra ha reagito ed ha fatto bene; abbiamo fatto 14 tiri in porta a San Siro e dobbiamo portarci a casa questo, che il coraggio può darci la salvezza e domenica abbiamo una partita fondamentale. Non vorrei prendere gol nei primi minuti, i gol a freddo vanno evitati, mi è piaciuto lo spirito e la voglia, la squadra ha reagito ed ha costruito tanto. Oggi giocavamo contro una squadra forte e siamo stati all’altezza”.

SULLA SITUAZIONE GENERALE:Io non mi sono mai montato la testa, questa è la Serie A, abbiamo fatto un girone d’andata sopra la media ed un girone di ritorno sotto. Abbiamo perso i giocatori che hanno tirato la carretta tutto l’anno, abbiamo recuperato Viola e Iago Falque ma poi abbiamo perso Letizia. Un calo era preventivabile ma non così, mancano quattro partite e ci sarà da soffrire, ma lo spirito e la voglia di stasera mi lascia ben sperare. Una squadra che ha smesso di crederci non fa la prestazione di stasera; penso che abbiamo trovato delle difficoltà che la Serie A ti mette di fronte, ma la squadra ha dimostrato di poter stare in Serie A e questa è la nostra consapevolezza, sappiamo che dovremmo soffrire ma abbiamo ancora tutto nelle nostre mani”.

SULLA ROSA: “Ho voluto dare fiducia a Iago Falque anche se aveva solo un tempo, in vista della partita di domenica ho voluto dargli un po’ più di partita. Guardando indietro, avrei voluto che qualche giocatore fosse stato meglio ma ad inizio stagione non si può mettere in preventivo; alcuni hanno dato tantissimo ma hanno giocato davvero tanto, come Improta che non ha avuto modo di rifiatare. In questo momento abbiamo alternative che ci daranno una mano, quando ci siamo tutti siamo una rosa competitiva, gli infortuni non li può prevedere nessuno ma la squadra ha saputo reagire. Ora qualcuno è stato recuperato ed abbiamo più frecce nel nostro arco, speriamo di recuperare anche Tuia e Letizia per la nostra finale di domenica, abbiamo bisogno di tutti ”.

SULLE FINALIZZAZIONI: “Sicuramente la squadra è stata meno efficace, ma i tiri di Insigne e Iago Falque il portiere era immobile; Lapadula all’inizio era davanti al portiere ma purtroppo la palla è scivolata via, poi il suo colpo di testa è uscito di poco. Cercheremo di migliorare in questo, ma tirando 14 volte in porta a partita poi le partite le devi vincere per forza”.

SULL’ARBITRAGGIO: “Sul giallo per Bennacer, Calvarese dice che per lui non era giallo, sul rigore per mano di Ibrahimovic dice che era attaccata al corpo, anche se a Sassuolo ce ne hanno dato uno uguale contro. Non voglio parlare di questo, noi guardiamo la partita e proviamo a portarci a casa la prestazione, questo è lo spirito che ci deve contraddistinguere e che dobbiamo portare in campo domenica in una partita per noi fondamentale”.