Benevento, lo strano caso di Nicolò Manfredini: il secondo portiere talismano della Strega

Benevento, lo strano caso di Nicolò Manfredini: il secondo portiere talismano della Strega

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Nicolò Manfredini, nell’ultima sfida del Ciro Vigorito contro il Parma, ha collezionato la sesta presenza stagionale, la terza da titolare (di cui due consecutive).

Manfredini può essere considerato un vero e proprio talismano per i sanniti. Il numero 12 della formazione giallorossa, nelle sei presenze collezionate fino a questo momento, ha fatto registrare 4 clean sheets con 3 gol subiti. Con lui in porta, poi, il Benevento ha collezionato due vittorie e quattro pareggi per un totale di 10 punti: poco meno di un terzo del bottino conquistato dalla Strega in questo campionato.

La prima presenza del classe ’88 risale praticamente a un girone fa, l’11 dicembre scorso contro il Cittadella al Vigorito: Paleari è vittima di un infortunio e, all’intervallo, l’allora tecnico Fabio Cannavaro si affida al “suo” secondo. I giallorossi porteranno a casa i tre punti, forti del vantaggio siglato a metà primo tempo da Tello e nonostante l’errore dal dischetto di Forte nella ripresa. Due mesi dopo, il 18 febbraio, il portiere 34enne è nuovamente chiamato in causa: stesso scenario di 68 giorni prima, ma questa volta l’avversario è il Brescia e i sanniti passano in vantaggio con il solito Tello al 3′ del secondo tempo, conquistando i tre punti. Il terzo gettone per l’ex Spezia arriva contro il Como l’11 marzo, sempre tra le mura amiche: Paleari non è al massimo della condizione, Mister Roberto Stellone si affida a Manfredini, all’esordio stagionale dal 1′ minuto: 0-0 il risultato finale.

Poco più di due settimane fa, il 15 marzo contro la Reggina, il dodicesimo uomo della Strega colleziona la quarta presenza stagionale, la terza da subentrato: Paleari lascia il terreno di gioco a fine primo tempo per infortunio, con gli amaranto dell’ex Inzaghi avanti per 1-0. Agostinelli quindi, alla sua prima apparizione sulla panchina sannita, fa entrare Manfredini, con la Strega che nel finale agguanterà il pari grazie al gol di Ciano. Il sabato successivo, infine, è arrivato la prima presenza in trasferta per il secondo portiere del Benevento, alla seconda partita da titolare: la sfida del Barbera contro il Palermo termina 1-1, con Manfredini che subisce il primo gol del suo campionato dopo quattro reti inviolate.

Lunedì (ieri, ndr), contro i ducali di Buffon, il numero 12 giallorosso ha avuto la possibilità di mostrare nuovamente il suo valore e il suo attaccamento alla causa sannita. Nonostante i due gol subiti per mano di Benedyczak e Man, infatti, l’ex Spezia si è reso protagonista di numerosi interventi decisivi, contribuendo attivamente al 2-2 finale e continuando a portare “fortuna” alla Strega. Indipendentemente dalle gerarchie infatti il Benevento, in queste ultime tre giornate di campionato, avrà bisogno anche della buona sorte per salvare il suo cammino in Serie B, mai come ora appeso a un filo più che sottile.

Foto: Getty Images