Sorrento, Maiuri: “Vittoria del Benevento meritata. Tornare qui un’emozione”

Sorrento, Maiuri: “Vittoria del Benevento meritata. Tornare qui un’emozione”

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Il tecnico del Sorrento ha preso parte alla consueta conferenza stampa post-partita a seguito del derby valido per il posticipo della ventottesima giornata contro il Benevento, terminato 4-0 per i giallorossi.

Ecco, dunque, l’analisi dell’allenatore rossonero Vincenzo Maiuri dalla sala stampa del Ciro Vigorito:

SULLA SCONFITTA CONTRO IL BENEVENTO: “Scinderei la partita nei due tempi. Nel primo tempo abbiamo giocato alla pari con il Benevento, abbiamo anche preso palo con una deviazione di Paleari. Da quel che ho sentito dicono ci sia un errore molto netto su Colombini, io però non l’ho visto e posso solo riportare quello che mi hanno detto. Nel secondo tempo, quando siamo andati sotto, siamo piano piano usciti dalla partita. Non voglio avere alibi con le assenze, tanta gente si è messa a disposizione nonostante non fossero schierati nel ruolo che abitualmente occupano. Il Benevento ha meritato di vincere, nel secondo tempo è venuta fuori la qualità dei giocatori e la forza del gruppo anche con cambi pesanti. Complimenti al Benevento“.

SUL MODULO INIZIALE: “Scelta dettata dalle assenze e dalle caratteristiche dei difensori a disposizione, dovevamo fare qualcosa di logico contro una squadra molto forte. Questo sistema di gioco, almeno nel primo tempo, ci ha dato ragione“.

SULLE EMOZIONI DEL RITORNO NEL SANNIO: “Non ho peli sulla lingua, qui sono stato benissimo e ho tanti amici e persone a cui voglio tanto bene. Tornare qua è stata un’emozione, anche percorrere la strada per arrivare allo stadio. Porto ricordi di gioventù bellissimi, avevo 27 anni. Ho rispetto per una piazza e per una città che mi ha accolto e che non può che avere la mia gratitudine. In punta di piedi ho fatto il giocatore in un campionato di Serie C, ma ero un ospite“.

SUGLI OBIETTIVI STAGIONALI E SUI TIFOSI: “Siamo in linea con quello che volevamo fare dall’inizio, mantenere la categoria anche attraverso i play-out. Abbiamo un buon margine ma dobbiamo cercare di macinare ancora altri punti, ne va anche delle carriere individuali di questi giovanissimi calciatori. Lo striscione dei tifosi in merito allo stadio è legittimo, va a spronare una situazione che tutti stiamo aspettando perché attualmente siamo figli di nessuno. L’amministrazione comunale, così come la società, sono però della nostra parte”.