Il Sannio e la musica italiana volano in Cina con la BB OrKestra

Il Sannio e la musica italiana volano in Cina con la BB OrKestra

Attualità

Il Sannio e la musica italiana volano in Cina con la BB OrKestra, diretta dal M° Umberto Aucone, che da sabato 13 aprile sarà in Tournée nei più prestigiosi teatri della nazione.

La musica italiana della BB OrKestra va alla conquista della Cina con un’epica tournée, partendo dal maestoso Grand Theatre dello Shanxy e attraversando trenta città in tutto il vasto territorio cinese. Questo tour senza precedenti si svolgerà dal 13 aprile al 3 giugno 2024, portando la magia e il vibrante spirito della big band diretta da Aucone in molte importanti città.

La BB OrKestra è una big band completa, composta da 27 talentuosi musicisti provenienti da diverse regioni italiane, con sei voci che si fondono armoniosamente con gli strumenti musicali.

Il gruppo dopo aver conquistato il cuore degli spettatori italiani si prepara ora a incantare il pubblico cinese. “Questa tournée- spiega il direttore della BB Orkestra, Umberto Aucone – è un’opportunità straordinaria per condividere la nostra musica con il pubblico cinese. Siamo entusiasti di esplorare nuove culture e di connetterci attraverso la potenza universale della musica”. Con un repertorio che spazia dallo Swing al Pop Internazionale, la BB OrKestra promette spettacoli coinvolgenti e indimenticabili.

Ogni concerto sarà dunque un’esperienza unica. La maestria musicale e l’eclettismo della B.B. OrKestra, grazie ad arrangiamenti originali e performance energiche curati egregiamente da Umberto Aucone, trasmetteranno tutta la vitalità e la creatività della musica italiana e mondiale. La tournée della BB OrKestra in Cina promette di essere un momento storico nella collaborazione culturale tra Italia e Cina, unendo due nazioni attraverso il linguaggio universale della musica.

Il concerto dal titolo “Tonight Movies!” della B.B. OrKestra, porterà in Cina un repertorio ricchissimo che abbraccia diversi stili ed epoche, dallo Swing al Pop Internazionale. La serata si apre con un omaggio allo stile raffinato ed elegante dello Swing del Cotton Club. Le composizioni, scelte per immergere il pubblico in diverse epoche, utilizzano arrangiamenti ricchi e vibranti che catturano la magia di un’era irripetibile nella storia della musica. Tra i brani selezionati per il concerto, “Cotton Club Stomp” e “Take The A Train” di Duke Ellington, un tributo speciale al leggendario Ennio Morricone con “C’era una volta in America”. Non mancherà “I Love You China” un omaggio alla Cina da cantare insieme a tutto il pubblico. Il concerto giunge poi a una conclusione epica, celebrando l’eclettismo del cinema e della musica. La B.B. OrKestra con la sua versatilità artistica, che fonde magistralmente gli stili swing, pop e blues trascinerà il pubblico in un viaggio musicale irripetibile, coinvolgente e indimenticabile.

Componenti del tour con la BB OrKestra: Legni, Giuseppe Giroffi, Clarinetto e Grazia Fragalà, Flauto; Sassofoni, Giovanni Battista Gambardella, Armando Dello Iacovo, Giuseppe Capriello, Lorenzo Esposito ed Emanuele Pontoni; Trombe, Claudio De Bellis, Vincenzo Riccio, Francesco Pesaturo e Aniello De Sena; Tromboni, Antonio Di Somma, Ciro Amore, Davide Musella e Cosimo Miacola; Sezione Ritmica, Andrea Marcocci – Chitarra Elettrica, Matteo Mafrici – Pianoforte, Giovanni Crescenzi – Basso Elettrico e Giuseppe Amodio – Batteria; Cantanti, Veronica Perseo, Alessia Tortora, Maura Minicozzi, Alessio Mancuso, Lorenzo Castellucci e Valerio Monaco; Audio Technical Manager, Claudio Saracino; Maestro/ Tour Manager, Umberto Aucone.

Benevento, con Carli arriva anche un esperto dello scouting: ha lavorato con Marcello Lippi

Benevento, con Carli arriva anche un esperto dello scouting: ha lavorato con Marcello Lippi

Benevento CalcioCalcio

La rivoluzione targata Marcello Carli è iniziata e coinvolge non solo il campo ma anche l’organigramma societario afferente al settore tecnico.

Il nuovo Direttore Tecnico, infatti, tra le altre cose ha deciso di rifondare anche l’area scouting del club giallorosso e, proprio per questo, ha deciso di portare con sé uno dei suoi più preziosi collaboratori.

Si tratta di Andrea Innocenti, ex responsabile del settore giovanile dell’Empoli che vanta un’esperienza internazionale avendo collaborato con Marcello Lippi prima e con l’ex tecnico della Strega Fabio Cannavaro poi al Guangzhou Evergrande e nella nazionale cinese.

Innocenti, che affiancherà l’ormai ex Mister Andrea Agostinelli nel settore scouting, ha scoperto giocatori del calibro di Mattia Viti, Kristjan Asllani (oggi all’Inter), Samuele Ricci (ora al Torino) e Tommaso Baldanzi (astro nascente del calcio italiano).

Foto: Web

Diplomatici cinesi a Benevento per il “Chinese day” al Bilingue

Diplomatici cinesi a Benevento per il “Chinese day” al Bilingue

AttualitàBenevento Città

Si è svolta all’Istituto Bilingue di Benevento, questa mattina, il “Chinese day”.

L’iniziativa, voluta e curata dal dirigente scolastico Giuseppe Ciampa, è stata occasione per dare prova delle competenze acquisite dai ragazzi in particolare nelle materie che guardano al futuro e che consentono l’accesso alla lingua cinese. 

Ad attestare sia il prestigio culturale e didattico che l’Istituto Bilingue si è conquistato nel tempo e sul credito che le Autorità culturali della Repubblica Popolare Cinese le riconoscono questa mattina erano presenti nei locali di via Marco da Benevento anche i diplomatici cinesi Mr. Yu Xingguo,

Consigliere culturale dell’Ambasciata cinese di Roma, e Mr. An Yufan, Segretario del Dipartimento della Scienza e dell’Istruzione, nonché la direttrice dell’istituto Confucio dell’Orienbtale di Napoli, Valeria Varriano. A portare il saluto della Città il sindaco di Benevento Clemente Mastella.

Presente anche il presidente del Consiglio Comunale Renato Parente e il vice sindaco di Benevento Francesco De Pierro.

Il dirigente scolastico Giuseppe Ciampa, nel dare il suo indirizzo di saluto ai presenti e nello spiegare il significato del “Chinese day”, ha sottolineato come nei programmi educativi e didattici sia necessario riconoscere ampio spazio all’approccio ed alla conoscenza della lingua cinese a ragione della straordinaria importanza geopolitica e commerciale della Repubblica Popolare Cinese, che peraltro conta oltre un miliardo di abitanti: “Occorre formare cittadini autonomi in grado di rapportarsi alle dinamiche del mondo che cambia e che vede l’apertura delle frontiere – ha detto Ciampa.

Sono necessarie nuove competenze che si acquisiscono a partire dalla più giovane età – ha proseguito il Dirigente. E’ un’esigenza dei tempi che viviamo e del futuro che vediamo già all’orizzonte quello che i nostri bambini siano in grado di imparare insieme ai programmi tradizionali anche a capire le basi della lingua cinese.

E’ importante comprendere che non possiamo restare rinchiusi nel nostro ristretto ambito: dobbiamo smetterla di pensare che l’Occidente sia diviso dall’Oriente. Occorre un nuovo dialogo tra i popoli anche se geograficamente lontani”

Il dirigente ha sottolineato come i protagonisti del “Chinese day” siano i bambini: “I nostri ragazzi dimostrano il grado di competenza raggiunto e si candidano ad essere ambasciatori del mondo della lingua e della cultura italiane. Sono capaci di poter parlare al mondo con un altra lingua” .

Ha preso quindi la parola la direttrice dell’istituto Confucio dell’Orientale di Napoli Valeria Varriano che si è rivolta in particolare ai genitori presenti: “questo di oggi è un momento di  crescita per i vostri figli. E’ bello ed utuile che tutti via aiutate l’uno con l’altro peraiutare i Vostri figli sui nuovi percorsi di conoscenze”.

Mr. Yu Xingguo, intervenendo a portare il saluto dall’Ambasciatore della Cina in Italia, ha voluto ricordare l’importanza per gli uomini e le donne di domani di conoscere la lingua cinese, anche per cominciare ad amare un Paese meraviglioso, ricco di arte e di cultura. La Cina, ha proseguito il diplomatico, è un grande Paese che è in ulteriore sviluppo socio – economico.

La Scuola primaria Bilingue di Benevento gode già di grande fama, ha proseguito Mr. Xingguo, ed ha formato nuovi talenti. del resto è strutturato e forte il dialogo con il Dirigente Ciampa sui temi della formazione. 

L’impegno per la conoscenza della cultura cinese, ha proseguito il diplomatico, è una importante chiave di accesso per capire e comprendere il ruolo grande che la Cina svolge nel mondo e per avere accesso alle nuove opportunità di sviluppo,

Infine il diplomatico non ha mancato di evidenziare come sia utile conoscere bene la lingua straniera ed imparare a viaggiare nel mondo. “Da parte nostra – ha concluso Mr. Yu Xingguo -assicuriamo un grande aiuto per la formazione dei giovani”. 

Il sindaco del capoluogo sannita Clemente Mastella ha voluto fare riferimento al ruolo geo-politico che la Cina svolge e ha fatto riferimento alle ultime notizie che provengono dallo scacchiere ucraino: “Spero che il dialogo del leader cinese Xi con il Presidente ucraiano Zelensky aiuti a consolidare pace e terminare il conflitto in attgo alle porte d’Europa. Auspico che si rafforzi il rapporto diplomatico e le stesse relazioni umane internazionali tra Italia e Cina”

Al termine dei saluti, i ragazzi si sono cimentati in numerose performance dalla Classe prima a quella della quinta dando pratica dimostrazione delle conoscenze acquisiste e dei nuovi saperi grazie al lavoro straordinario dei docenti. 

Benevento, Ionita e Di Serio in uscita

Benevento, Ionita e Di Serio in uscita

Benevento CalcioCalcio

Sono ore movimentate in casa Benevento, soprattutto per quanto riguarda le operazioni in uscita.

Mentre è ancora da definire il futuro di due pilastri come Barba e Lapadula, altri due elementi della rosa giallorossa sembrano infatti pronti a dire addio alla Strega.

Artur Ionita sta ragionando in queste ore su un possibile trasferimento in Cina. Il centrocampista moldavo, 78 presenze e 4 reti in due stagioni nel Sannio, ha suscitato l’interesse del Cangzhou Mighty Lions. La società della Chinese Super League, come riportato da tuttomercatoweb, avrebbe messo sul piatto una ricca offerta per il 31enne.

Giuseppe Di Serio invece, stando a Di Marzio ed alcune testate locali, sembrerebbe vicino al trasferimento a titolo definitivo al Perugia. Il Grifo aveva provato ad accapararsi le prestazioni sportive dell’attaccante 21enne già a gennaio, ma la società di Via Santa Colomba poi lo girò in prestito al Pordenone. La società umbra è quindi pronta ad assicurarsi un centravanti promettente che ha già mostrato parte delle sue potenzialità in giallorosso e con i neroverdi.

Covid, De Luca: “Situazione rimane delicata, venuta fuori variante più contagiosa di Omicron2”

Covid, De Luca: “Situazione rimane delicata, venuta fuori variante più contagiosa di Omicron2”

Politica

“Guardo la Cina che anticipa sempre di 4-5 mesi quello che succede nel resto del mondo sul covid. Abbiamo avuto a Shanghai il picco di contagio più alto degli ultimi 2 anni, perché è venuta fuori una variante che è più contagiosa anche di Omicron 2”.

Lo afferma il governatore della Campania Vincenzo De Luca a margine della tappa a Napoli del tour italiano di Cdp.

“Tutti quanti – spiega De Luca – abbiamo voglia di tornare alla normalità, ma abbiamo il dovere di dire ai nostri concittadini che occorre prudenza. Noi avremo quest’estate un rimescolamento sociale, è chiaro che la gente andrà in giro, abbiamo tutti quanti voglia di respirare e di metterci in movimento, ma perlomeno manteniamo sempre la mascherina. Almeno questo elemento di prudenza manteniamolo, anche perché registriamo un aumento di contagi soprattutto nella fascia al di sotto dei 18 anni. E quindi la situazione rimane delicata. Siamo prudenti, almeno questo”.

Green pass: tra negazione della realtà e rivendicazione di diritti

Green pass: tra negazione della realtà e rivendicazione di diritti

AttualitàDall'Italia

Green pass” è la parola del giorno, è il termine che certifica oggi in Italia, obbligatoriamente per molti settori economici e civili, l’avvenuta vaccinazione dal Covid 19 del soggetto e dunque il suo diritto di frequentare scuole, università, locali al chiuso come alberghi e trasporti. Tale termine però, che per logica dovrebbe indicare la riconquistata libertà da ogni costrizione nei rapporti economici e sociali, secondo molti rappresenta un obbligo mascherato ad una vaccinazione che dovrebbe essere solo frutto di una libera scelta.

 Il problema è che la pandemia di Covid 19, che ha travolto tutti i paesi del mondo e la normalità della nostra vita, ha prodotto una disputa accesa sull’uso dei rimedi possibili contro la sua diffusione e sul significato sociale, etico e giuridico che tali provvedimenti comportano al nostro universo di diritti e libertà di scelta.

Tutto è iniziato quando il 31 dicembre 2019 la Commissione sanitaria Municipale di Wuhan, nella provincia di Hubei (Cina) ha segnalato all’OMS un gran numero di casi di polmonite a eziologia ignota; all’epoca pochi o nessuno hanno pensato ad un coinvolgimento mondiale della malattia. Solo il 10 gennaio 20120 è stato identificato il nuovo virus e pochi giorni dopo si è accertato che esso era in grado di passare da uomo a uomo. E’ Iniziata così l’era dei lockdown in tutto il mondo, il tempo dei coprifuoco, delle quarantene per gli infetti e loro familari e/o amici, dello stop agli spostamenti, dell’obbligo di disinfezione, mascherine e distanziamento sociale, ma anche dello stop a tantissime attività commerciali, con tutte le conseguenze di ordine economico che tale situazione ha comportato.

Con l’approvazione del primo vaccino contro il Covid 19 del 14 dicembre 2020, il mondo è tornato a sperare di riconquistare la serenità e la vita cui era stato costretto a rinunciare. Le speranze di tanti però hanno dovuto fare i conti con l’ostinazione di tanti altri che, diffidando della pratica medica, hanno rifiutato di sottoporsi a vaccinazione.

Rifiutare il vaccino, per tante ragioni pseudo sociali e scientifiche tutte da dimostrare e spesso figlie di fake news, rappresenta però, a nostro avviso, una negazione della realtà, un fingere che la pandemia non esista, che le migliaia di morti, solo nel nostro paese, siano un’invenzione, che i vaccini messi a punto in un tempo miracolosamente breve siano frutto di “congiure” di Big Pharma o di miliardari come Bill Gates che li userebbero per iniettare microchip utili al controllo del mondo, o comunque non siano validi scientificamente e sarebbero “misteriosi composti” introdotti nel nostro corpo!

Sembra quasi di rivivere i tempi di Edward Jenner, medico e naturalista britannico, noto per l’introduzione del vaccino contro il vaiolo nel 1796, che dovette combattere perché fosse riconosciuta la sua tecnica farmaceutica per immunizzare le persone – interessante ricordare che dopo un’iniziale decremento della diffusione del vaiolo, nella prima metà dell’800, la malattia riprese a diffondersi perché molti genitori smisero di vaccinare i propri figli esponendoli così all’infezione e la cosa ci ricorda il rinnovarsi, ai nostri tempi, della diffusione del morbillo -!

 Negare la realtà ci riporta, in qualche modo, ai  tempi della peste del ‘600 raccontata dal Manzoni, malattia prima negata da tutti poi attribuita ad untori e che solo a fatica, a seguito di oltre un milione morti solo nel nostro paese, fu finalmente riconosciuta come un reale pericolo alla salute.

Se dunque il Green pass è diventato obbligatorio, dal 6 agosto 2021, con un decreto approvato il 22 luglio e in gazzetta ufficiale il 23 luglio, si immagina che tale provvedimento sia stato pensato e introdotto per salvaguardare la salute pubblica, rifiutarlo invocando la negazione della libertà di scelta o il fatto che l’obbligo del vaccino non sia stato introdotto nel nostro paese solo perché non è prevista la istituzione di un fondo per risarcirlo e/o indennizzarlo dagli eventuali “effetti collaterali ed indesiderati”, a noi sembra solo un alibi per praticare una ideologia populistica e irrispettosa di quanti hanno praticato la vaccinazione nel rispetto della propria ed altrui salute.

Nella Venezia del ‘400 i malati venivano inviati nel lazzaretto vecchio e la quarantena nell’isola del lazzaretto nuovo per tutti coloro che giungevano in laguna dalle zone esterne, oggi noi rifiutiamo lazzaretti e quarantene, ma per farlo dobbiamo essere certi di non essere noi stessi veicoli di malattie o vittime di malati inconsapevoli di esserlo, ma arroganti nei confronti di ogni misura di protezione sanitaria che la scienza ci offre.

Se anche il green pass, che dovrebbe essere obbligatorio fino al 31 dicembre 2021 data della cessazione dello stato di emergenza, può apparire come un sistema per costringere i riottosi a vaccinarsi, noi crediamo che il sacrificio sia accettabile, al di là di ogni fake news, se amiamo noi stessi, quanti ci sono cari e le persone innocenti che incontriamo nella nostra vita di tutti i giorni.