Benevento-Pisa 5-1, le pagelle dei giallorossi

Benevento-Pisa 5-1, le pagelle dei giallorossi

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Aveva un solo risultato il Benevento, se voleva continuare a coltivare il sogno della Serie A diretta: la vittoria. E vittoria è stata. Il risultato maturato (5-1) va certamente oltre anche la più rosea aspettativa ma rispecchia pressoché ciò che si è visto in campo dal primo all’ultimo minuto. Il Benevento è entrato in campo con il piglio della grande squadra, di chi sa ciò che vuole e come deve prenderselo. Per il Pisa c’è stato poco da fare.

La speranza è che ora si continui sulla strada tracciata oggi: sia dal punto di vista tecnico-tattico ma soprattutto dell’atteggiamento.

Le pagelle dei singoli:

Paleari 7 – Sempre attento. A dispetto del risultato, non è spettatore non pagante del match; anzi, è chiamato più volte in causa, sebbene con soluzioni estemporanee da parte degli ospiti. Nessuna sbavatura per lui oggi.

Elia 6,5 – Soffre e non poco, specie nella prima frazione, le incursioni dei dirimpettai toscani. D’altro canto, però, garantisce un gran apporto alla fase offensiva, giocando una buonissima partita.

Vogliacco 7 – Tra i migliori: lui e Barba disputano un gran match soprattutto tenuto conto che affrontavano due attaccanti di alto livello come Torregrossa e Puscas.

Barba 7– Praticamente perfetto, sempre in posizione ottimale anche quando attaccato nello spazio uno contro uno.

Letizia 7: Torna sulla fascia sinistra ma soprattutto torna ad essere quel treno che è sempre stato. In “coppia” con Improta asfaltano la fascia destra difensiva del Pisa.

Ionita 7 – E per fortuna che era stanco, verrebbe da dire. Il moldavo è un martello pneumatico. Prestazione top. Ha il merito, e non è roba da poco, di segnare il gol dell’1-0 da cui prende il via la goleada giallorossa. Dal 72′ Moncini sv.

Calò 6,5 – Probabilmente è quello, tra i giallorossi, che più aveva bisogno di una giornata del genere. Caserta gli dà ancora una volta fiducia; lui, questa volta, ricambia con una bella prestazione.

Acampora 7,5 – Disegna calcio: dal suo piede partono sempre le migliori azioni della Strega. Pur giocando mezzala, è il vero regista del Benevento. Dal 79’Petriccione sv.

Improta 7 – Ormai veder giocare così Riccardo Improta non stupisce più; ritrova anche il gol a coronamento di una grande prestazione. Dal 79’Farias sv.

Insigne 6,5 – Lavora molto come collante tra centrocampo e attacco; ripulisce molti palloni. Non ha tante occasioni per rendersi pericoloso, se non una di testa, ma il suo contributo è importante. Dal 60′ Tello 6,5 – Stagione strana quella del colombiano, divenuto “a sua insaputa” un vero e proprio goleador: entra e segna il gol del 5-1. Il settimo del suo campionato.

Forte 7 – Lavora molto per la squadra, spesso spalle alla porta. Fa a sportellate con i difensori avversari. Qualche errore nella gestione lo commette anche, ma si fa “perdonare” segnando il gol del momentaneo 4-0. Dal 79′ Gyamfi sv.

Fabio Caserta 7 – Come abbiamo scritto ieri (leggi QUI), il tecnico era consapevole, pur non volendo ammetterlo a chiare lettere, che oggi il Benevento si giocava l’ultimo jolly per restare attaccato alla vetta e alla Serie A diretta. Va dato merito a lui e alla squadra di aver giocato al meglio questa “finale anticipata”. Giusta anche la scelta di tornare al 4-3-3, specie in assenza di Lapadula. Chiaramente non si può giocare sempre così ma di fronte a queste prestazioni un pizzico di rammarico c’è per quello che si poteva fare e non si è fatto; con la consapevolezza che anche la dea bendata ci ha messo del suo. Ma non è ancora finita.