Rifiuti, ridotto l’importo della tariffa di competenza della Provincia

Rifiuti, ridotto l’importo della tariffa di competenza della Provincia

Politica

Il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi comunica che l’Assemblea dei Soci della Società partecipata Samte ha approvato la tariffa rifiuti di competenza del segmento provinciale riducendo l’importo rispetto al passato.

Se, infatti, per l’anno 2022 la tariffa ammontava a € 6,66 e per l’anno 2023 a € 6,50, in sede di Assemblea Samte è ora stato stabilito che, per l’anno 2024, essa resta fissata a € 6.20.

In buona sostanza si è riusciti a far risparmiare ai cittadini sanniti € 0,46 rispetto a quanto determinato circa un anno e mezzo fa.

Tale significativa riduzione è stata possibile grazie ad un’oculata gestione e riduzione degli sprechi contemporaneamente alla riorganizzazione tecnico/amministrativa della Società che gestisce una parte del ciclo dei rifiuti della Provincia.

Ora si punta alla rifunzionalizzazione dello STIR di Casalduni e, nelle more di questa, ad una stazione di trasferenza per riavviare il ciclo rifiuti sul territorio.

Ovviamente, ha osservato il Presidente Lombardi, la Provincia di Benevento e, per essa, la Samte, continuano a gestire il ciclo provinciale dei rifiuti in supplenza, al fine, anche, di tutelare il primario interesse di tutela ambientale del territorio e degli stessi cittadini.

Benevento, arrivano Le Iene: Filippo Roma incalza Mastella

Benevento, arrivano Le Iene: Filippo Roma incalza Mastella

AttualitàBenevento Città

Sorpresa questa mattina a Benevento, dove sono arrivate le telecamere de Le Iene, popolare trasmissione Mediaset.

Con l’ormai nota divisa d’ordinanza, nel Sannio è giunto l’inviato Filippo Roma che ha intercettato il sindaco di Benevento nel corso delle celebrazioni di San Michele, patrono della Polizia.

Proprio Filippo Roma, incontrato anche nei pressi di Viale degli Atlantici, ci ha confermato il tema della visita a Mastella: al centro della “inchiesta” del programma di Italia 1 ci sarebbe la questione Tari, con Benevento che è tra le città in cui la tassa risulta tra le più alte d’Italia.

Ma non solo, come ci ha confidato lo stesso Roma, alla redazione de “Le Iene” risulterebbero non pagate alcune mensilità della tassa rifiuti relative alla Villa di Ceppaloni di proprietà del sindaco.

Benevento, tassa rifiuti: scattano le verifiche sulle superfici dichiarate

Benevento, tassa rifiuti: scattano le verifiche sulle superfici dichiarate

AttualitàBenevento Città

L’assessora alle Finanze, Maria Carmela Serluca, rende noto che il Comune, attraverso la Andreani Tributi S.r.l (concessionaria del servizio), sta procedendo alla verifica delle superfici dichiarate dalle utenze non domestiche ai fini della tassa rifiuti mediante l’impiego di dati catastali e altre notizie utili alla determinazione della effettiva consistenza degli immobili occupati, condotti o detenuti, nonché attraverso dei rilievi diretti. “Si tratta di un’operazione finalizzata a ottenere una maggiore equità nel pagamento del tributo, e conseguentemente rappresenterà un sicuro vantaggio per i cittadini poiché in futuro consentirà di rapportare l’imposizione del tributo al reale stato degli immobili” ha spiegato l’assessora Serluca. Pertanto, i cittadini verranno preventivamente contattati dagli addetti alla rilevazione della Andreani Tributi al fine di fissare un appuntamento per la verifica dello stato dei fatti degli immobili. A tal fine l’assessora Serluca chiede cortesemente ai cittadini di preparare la seguente documentazione al fine di rendere più agevole e snella la verifica:- copia delle planimetrie catastali o di altro disegno tecnico probante dal quale si evincano anche le aree scoperte utilizzate come superficie operativa per l’esercizio dell’attività;- copie dei formulari di identificazione dei rifiuti, in caso di smaltimento rifiuti speciali;- per gli immobili non di proprietà, copia del contratto di locazione/comodato;- altri eventuali documenti inerenti gli immobili e ritenuti utili alla rilevazione. L’assessora Serluca fa, infine, presente che gli addetti della Andreani Tributi saranno muniti di appositi tesserini di riconoscimento e non chiederanno somme di denaro ai cittadini durante la fase di verifica. Ciò al fine di scongiurare possibili tentativi di truffa da parte di eventuali sconosciuti.