Il 17 giugno Futuridea organizza ‘FuturiDay’ – Imprese, Territorio e Opportunità

Il 17 giugno Futuridea organizza ‘FuturiDay’ – Imprese, Territorio e Opportunità

Eventi

FuturiDay – Imprese, Territorio e Opportunità, è l’iniziativa organizzata da Futuridea in collaborazione con Invitalia, Provincia di Benevento, Città di Benevento e SabNet srl, in programma sabato 17 giugno alle ore 9.30 presso il Polo della Innovazione in Contrada Piano Cappelle a Benevento. Un evento, alla prima edizione, dedicato alla diffusione e alla promozione degli strumenti e delle nuove opportunità a supporto della creazione e del consolidamento di impresa.

Durante l’iniziativa saranno attivati, in parallelo, desk per incontri ‘one to one’ tra aspiranti imprenditori e referenti territoriali di Resto al Sud. L’incontro si può prenotare tramite il form  https://forms.gle/esmnqNduQwnnEBdH8 .

“Questo evento – afferma Francesco Nardone Responsabile Relazioni Istituzionali di Futuridea – è molto importante poiché ci consentirà di approfondire la misura Resto al Sud e le altre forme di sostegno previste per le attività economiche. Invitalia è un interlocutore istituzionale fondamentale dal momento che cura lo sviluppo di diverse misure di accompagnamento e strumenti di finanza agevolata, compresi progetti a valere sul PNRR. Avremo l’ onore di avere con noi Enzo Durante, Responsabile Nazionale Area Occupazione di Invitalia, insieme agli interventi dei rappresentanti istituzionali. Futuridea è impegnata in quanto ente accreditato su questa strategia in azioni di accompagnamento dei sistemi territoriali verso modelli di cooperazione tra attori istituzionali ed associativi e il nostro obiettivo è la valorizzazione delle straordinarie risorse naturalistiche, culturali, creative”.

Vogliamo collaborare con gli enti territoriali, a partire dai Comuni, già destinatari di risorse per la rigenerazione sociale ed economica, a definire strategie condivise e ad implementare azioni coerenti tra pubblico e privato.

Da qui le conclusioni di Francesco Nardone: “Auspichiamo un sempre maggiore protagonismo delle forze giovanili per dare nuova linfa al Sannio. Le risorse ci sono ma serve un vero e proprio slancio progettuale da parte del territorio in grado di sperimentare nuovi modelli di partenariato istituzionale, necessari per orientare la formazione, la ricerca, lo sviluppo economico e sociale”.

“Agronomi senza frontiere della Campania” workshop in campo per il recupero e la tutela della risorsa-suolo

“Agronomi senza frontiere della Campania” workshop in campo per il recupero e la tutela della risorsa-suolo

AttualitàDalla Provincia

L’ambiente, la sua preziosissima risorsa-suolo e le correlate necessità di tutelarne la qualità, nell’ambito della massima valorizzazione paesaggistica e produttiva in agricoltura.

E’ stato il tema di uno dei “workshop in campo” del progetto “Re. Qual. Sol – Recuperare e Salvaguardare la Qualità dei Suoli”, reso operativo dall’”Associazione Agronomi Senza Frontiere della Campania”.

L’evento si è svolto nell’azienda agricola “Del Nigro Dina”, che è fra le partner del progetto, in località Pontecolonna. Il programma è sostenuto dal Gal Titerno-Alto Tammaro, a valere sui finanziamenti veicolati dalla Regione Campania.

Come nelle precedenti occasioni, anche questo workshop si è caratterizzato con specifiche esercitazioni pratiche di analisi del suolo, svoltesi sul campo e coordinate dai professionisti agronomi dell’associazione, che hanno illustrato ed applicato le specifiche tecniche ad uso agricolo. Sono state contestualmente rilevate e valutate le caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche del suolo.

Nel target dell’iniziativa, anche la individuazione di strategie per contrastare l’impoverimento della sostanza organica del terreno agrario.

Successivamente, al simposio divulgativo in materia, coordinato dal giornalista Michele Miky Di Maina, sono intervenuti: Elio Mendillo, amministratore delegato del Gal Titerno-Alto Tammaro; Alessio Valente, docente di Geologia all’Unisannio e responsabile tecnico scientifico del progetto; Ettore Varricchio, presidente del corso di laurea magistrale presso l’Unisannio in Biologia-Risorse alimentari e nutrizione; per l’associazione “Agronomi senza frontiere della Campania”, il presidente Massimo Palladino e i consulenti tecnici Michele BuccieroCarmen CenicolaGiuseppe MartuccioWalter Nardone e Serafino Ranauro.

Tra i concetti in evidenza, rimarcati dal professor Valente, la presa d’atto della «necessità di tradurre gli studi accademici in concreti interventi territoriali, in sinergia con le aziende in attività in agricoltura. La qualità delle produzioni deve incrementarsi ed intensificarsi nel completo e totale rispetto della ecosostenibilità, senza alcun danno per il proprio contesto ambientale di riferimento».