Ceppaloni, il forzista Cataudo si dimette: “Il sindaco ha approvato gli attacchi gratuiti e i toni offensivi e volgari della Lonardo”

Ceppaloni, il forzista Cataudo si dimette: “Il sindaco ha approvato gli attacchi gratuiti e i toni offensivi e volgari della Lonardo”

Politica

Arrivano i primi scossoni post-elezioni: a Ceppaloni, infatti, si dimette il vice-sindaco, Claudio Cataudo, commissario provinciale di Forza Italia. Cataudo lascia così l’Amministrazione guidata dal sindaco Ettore De Blasio, vicino a Noi di Centro di Clemente Mastella.

Decisiva proprio la battaglia elettorale tra Forza Italia, che ha eletto alla Camera Francesco Maria Rubano, e la lista del sindaco di Benevento che aveva candidato per lo stesso scranno l’ex Senatrice Sandra Lonardo. Un addio, quello di Cataudo, piuttosto polemico come si evince dalle dichiarazioni che riportiamo di seguito:

“Ho avuto modo di visionare il video della chiusura della “campagna elettorale” della ex senatrice Lonardo svoltasi a Ceppaloni lo scorso 23 settembre”, scrive l’azzurro.

“Sono rimasto letteralmente basito – prosegue – dai toni fortemente aggressivi, offensivi e volgari con i quali hanno descritto la mia persona e la mia professionalità. Attacchi, tra l’altro gratuiti, considerato che non ero direttamente interessato alla competizione elettorale in corso, e che hanno contraddistinto l’intero intervento della candidata Lonardo e del Sindaco Mastella”.

“Ho dovuto, peraltro – continua -, constatare che queste livorose esternazioni sono state accolte dal plauso di uno sparuto gruppo di presenti e, cosa di una gravità inaudita, del Sindaco Ettore De Blasio. Il quale ultimo ha manifestato la sua implicita approvazione anche alla proposta del Sindaco Mastella di “mandare” il sottoscritto a fare il vicesindaco in qualche altro paese.

Pur rispettando il sacrosanto diritto di ognuno di esprimere le proprie idee e considerazioni nei modi che ritiene più opportuni, ritengo sussista uno speculare dovere di rispettare la persona e la professionalità di chiunque”.

“Essendo evidentemente venuto meno il rapporto di fiducia istituzionale e amministrativa – conclude – che ha sinora legittimato la nomina del sottoscritto a vicesindaco e considerato l’assoluto silenzio in merito del Sindaco Ettore De Blasio, mi vedo costretto a rassegnare irrevocabilmente le mie dimissioni dalla carica di vicesindaco e a rimettere nelle mani del Sindaco le deleghe attribuitemi”.